Fallout Tactics: Brotherhood of Steel
di
Redazione Gamesurf
COLPISCI E SCAPPA
La struttura delle missioni offerte dalle modalità del gioco é abbastanza variegata, e comprende azioni di vero e proprio sterminio, missioni di infiltrazione e altre tipologie di operazione. Il gioco incorpora un sistema di intelligenza artificiale basato sulla percezione che troppo spesso lascia un po' a desiderare: ad esempio, può capitare di imbattersi in nemici che dormono sogni beati, e in caso si voglia vigliaccamente farli fuori nel sonno, questi non si sveglieranno nemmeno quando i loro compagni della branda accanto vengono falciati da raffiche di mitra sparate da un metro di distanza. Fortunatamente per quello che riguarda la strategia militare vera e propria il gioco si dimostra decisamente più "sveglio", costrngendo il giocatore a studiare percorsi e tattiche necessarie ad evitare scontri diretti col nemico. L'ampiezza delle aree di gioco permette di scegliere tra numerosi approcci alle varie missioni, valorizzando quanto dovuto le scelte del giocatore. Il numero di missioni disponibili per le modalità in single-player garantiscono una buona longevità, e la presenza di un apposito editor di campagne (aggiungibile tramite una apposita patch) rende la durata del gioco estremamente elastica. per quanto riguarda l'azione in multiplayer, anche sotto questo aspetto Fallout Tactics: Brotherhood of Steel si rivela abbastanza generoso, includendo numerose opzioni per la creazione di partite personalizzate e garantendo agli amanti della strategia online una sfida cui difficilmente potranno resistere. Basilarmente le azioni in multiplayer si suddividono in due principali filoni: Skirmish (uno scontro "tutti-contro-tutti") e Assault (in cui un team viene messo in difesa di una postazione e gli altri andranno, appunto, all'assalto), ma la quantità di variazioni apportabili non limita troppo la fantasia dei giocatori, in grado di creare vere e proprie campagne multiplayer. Assolutamente da citare l'enorme differenziazione di armi ed oggetti disponibili nel gioco, che vale come un ulteriore punto a favore nella longevità di Fallout Tactics: Brotherhood of Steel
La struttura delle missioni offerte dalle modalità del gioco é abbastanza variegata, e comprende azioni di vero e proprio sterminio, missioni di infiltrazione e altre tipologie di operazione. Il gioco incorpora un sistema di intelligenza artificiale basato sulla percezione che troppo spesso lascia un po' a desiderare: ad esempio, può capitare di imbattersi in nemici che dormono sogni beati, e in caso si voglia vigliaccamente farli fuori nel sonno, questi non si sveglieranno nemmeno quando i loro compagni della branda accanto vengono falciati da raffiche di mitra sparate da un metro di distanza. Fortunatamente per quello che riguarda la strategia militare vera e propria il gioco si dimostra decisamente più "sveglio", costrngendo il giocatore a studiare percorsi e tattiche necessarie ad evitare scontri diretti col nemico. L'ampiezza delle aree di gioco permette di scegliere tra numerosi approcci alle varie missioni, valorizzando quanto dovuto le scelte del giocatore. Il numero di missioni disponibili per le modalità in single-player garantiscono una buona longevità, e la presenza di un apposito editor di campagne (aggiungibile tramite una apposita patch) rende la durata del gioco estremamente elastica. per quanto riguarda l'azione in multiplayer, anche sotto questo aspetto Fallout Tactics: Brotherhood of Steel si rivela abbastanza generoso, includendo numerose opzioni per la creazione di partite personalizzate e garantendo agli amanti della strategia online una sfida cui difficilmente potranno resistere. Basilarmente le azioni in multiplayer si suddividono in due principali filoni: Skirmish (uno scontro "tutti-contro-tutti") e Assault (in cui un team viene messo in difesa di una postazione e gli altri andranno, appunto, all'assalto), ma la quantità di variazioni apportabili non limita troppo la fantasia dei giocatori, in grado di creare vere e proprie campagne multiplayer. Assolutamente da citare l'enorme differenziazione di armi ed oggetti disponibili nel gioco, che vale come un ulteriore punto a favore nella longevità di Fallout Tactics: Brotherhood of Steel
Fallout Tactics: Brotherhood of Steel
Fallout Tactics: Brotherhood of Steel
Un gioco tanto apprezzabile quanto criticabile, questo Fallout Tactics: Brotherhood of Steel. Se da un lato non si può che elogiare l'enorme sforzo riposto nella personalizzazione dei personaggi e nella grande varietà di armi ed oggetti, così come si può lodare la simpatica fusione tra RPG e gioco strategico, dall'altra non si può non citare i difetti riportati nella recensione, riguardanti l'intelligenza artificiale discutibile e la pessima interazione con i fondali, che appaiono chiaramente anacronistici e limitanti. Insomma, gli amanti della serie e gli appassionati di videogame strategici possono avvicinarsi a Fallout Tactics: Brotherhood of Steel con una certa tranquillità, ma rimanendo ben consci che non si tratta di un nuovo classico, bensì di un gioco ben fatto e promettente stroncato sulla strada dell'eccellenza da alcune scelte molto poco giustificabili. Consigliato, ma con riserva.