Far Cry
di
UN GRIDO LONTANO
Questa è la traduzione letterale dell'ultima fatica dei signori della Crytek, talentuoso gruppo di programmatori tedeschi patrocinati da Madre Ubisoft. In sede di linkehttp://gamesurf.tiscali.it/dynamic/pagina/CHIAVE/farc4640132101104/TIPO_PAGINA/previewpreview abbiamo fatto una veloce panoramica di questo titolo e finalmente è arrivato il momento di sviscerarlo in fondo. Far Cry ci farà vestire i panni Hawaiani di Jack Carver, un tizio dallo sguardo simpatico amico/collega/amante/complice (nonché proprietario di un "negozio" di noleggio navi e imbarcazioni) della giornalista "scientifica" dell'Exotic Travel Magazine Valerie Constantine, rapita mentre i due si avvicinavano alla bellissima isola che farà da sfondo a tutto il gioco. Uno spettacolare filmato all'inizio della nostra avventura, ci mostrerà i due piccioncini su una mirabolante barca a vela, in procinto di avvicinarsi ad un'isola presidiata da un nutrito gruppo di soldati. Sfortunatamente, tali gentiluomini non gradiscono invero le intrusioni e quale modo migliore di far rispettare la propria privacy, di un paio di missili? La nostra nave viene abbattuta e mentre noi, novelli acquaman ci inabissiamo nell'oceano, la nostra protetta viene rapita da un manipolo di buzzurri. Non contenti, i signori cominciano a sventagliare colpi di mitra e bombe il punto dove siamo caduti ma, grazie ad una buona dose di fortuna e una piccola eruzione vulcanica sottomarina, riusciamo alfine a ritrovarci all'imboccatura delle fogne di un vecchio bunker della metà degli anni '40 (lo scheletro di un soldato dell'epoca poggiato su una scala ci da il benvenuto).
Disarmati, confusi e sconsolati, non resta che cercare di prendere in mano la situazione, cominciando a muovere i primi passi in quella che si rivelerà una lunga, difficile, intricata e bellissima avventura...ed è qui che entriamo in gioco noi. Far Cry si presenta in una lussuosa scatola stile DVD (a questo proposito, data la mole di dati del gioco, FC non prevede una versione in Cd-Rom, indi il lettore DVD sul computer è un requisito fondamentale), con un manuale curato e pulito, interamente localizzato in Italiano, cosi come tutto il gioco. La lunga procedura di installazione prevede la bellezza di quattro gigabyte di spazio su disco, salvataggi esclusi.
Il primo impatto con Far Cry è sicuramente di quelli che lasciano il segno. Difficile davvero è descrivere a parole il livello di dettaglio di tutte le ambientazioni e di tutte le locazioni, curate in modo quasi maniacale e assolutamente spettacolari; l'acqua pare finalmente Acqua, e la vegetazione, le rocce, gli arbusti, il cielo, sono quanto di più bello si sia visto negli ultimi dodici mesi, senza esclusione. Ovunque volgeremo lo sguardo del nostro alter ego digitale non potremo non sentirci basiti di fronte ad un tale lavoro che sprizza poligoni da tutti i pixel. Le locazioni esterne sono enormi, superando addirittura in grandezza e profondità il titolo Bungie, Halo. Niente percorsi obbligatori in una giungla che è solo in apparenza enorme come in 'Vietnam' o meglio, 'Vietcong' e nessun tunnel prestabilito. Ogni situazione potrà essere affrontata in base alle nostre particolari attitudini e, per raggiungere una determinata locazione, il solo limite sarà la nostra immaginazione; ovviamente, sforare in eccesso è deleterio: aggirare per chilometri una postazione avversaria ci porterà in bocca ad una gragnola di nemici che ci uccideranno senza possibilità alcuna di vittoria. Libertà, quindi, garantita, ma non approfittiamone!