Far Cry Instincts
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Presentarsi con un biglietto da visita come Far Cry potrebbe essere complicato. Specie se quest'ultimo è stato riconosciuto quasi universalmente come uno dei migliori FPS sul mercato nell'anno del signore 2003. Si, potrebbe essere un bel problema. Soprattutto se si è costretti a dover scendere a patti con una piattaforma che di risorse, al contrario del PC, ne presenta pochine. Capita però, sempre più raramente ad essere onesti, che la profonda conoscenza della piattaforma e abilità programmatorie fuori dal comune riescano comunque a compiere un mezzo miracolo. Miracolo a cui Ubisoft ha assegnato il nome di "Instinctss". Un istinto che ha portato Ubisoft Montreal, responsabile della conversione, a riuscire a trasporre la monumentale opera visiva di Crytek anche su Xbox che seppure condivida il DNA con il fratello maggiore, risulta ovviamente essere più gracile sotto il profilo delle potenzialità.
Eppure, basta guardare anche per pochi istanti Far Cry Instincts per capire che la definizione di "conversione" sta piuttosto stretto al lavoro svolto dallo studio canadese della Software House d'oltralpe. Si, perché oltre ad aver riportato quasi fedelmente quanto visto su PC, ivi compreso lo slogamento della mandibola, Instincts porta con sé un bagaglio di novità così congruo da sembrare quasi un gioco a sé, pur condividendo con il fratello maggiore i personaggi principali e il plot narrativo. Uno storyline che vi vede nei panni di Jack Carver coinvolto suo malgrado nelle attività di un gruppo terroristico che ha impiantato la propria base all'interno di uno degli ultimi paradisi naturali dell'oceano. Un paradiso che al suo interno nasconde però terribili segreti che Jack e la sua compagna (in realtà cliente) Val Cortez riusciranno a portare alla luce.
Se però in Far Cry il gameplay adottato suggeriva una certa discrezione nei movimenti e nell'approccio con il nemico, in Instincts questa sarà una prassi da rispettare pedissequamente per mantenere intatta la propria pellaccia. A tal fine, Ubisoft ha opportunamente inserito nel gioco gli strumenti adatti per far sì che il giocatore possa mettere correttamente in atto quanto suggerito dalle situazioni di gioco. Entrando nel dettaglio, facciamo riferimento alla possibilità di piazzare nella jungla strategiche trappole che permetteranno un notevole risparmio di munizioni (piuttosto rare) e la capacità di Jack di poter cogliere di sorpresa i propri avversari con opportuni assalti all'arma bianca, sfruttando a prorio vantaggio la conformazione degli scenari particolarmente ricchi di vegetazione entro cui strisciare tenendosi opportunamente al riparo da sguardi poco amichevoli. E' innegabile che questa nuova incarnazione di quanto già visto anche su PC permetta a Instincts di guadagnare qualcosa sul fratello maggiore, risultando più vario, coinvolgente e credibile, pur mantenendo le elevate dosi di spettacolarità che hanno fatto di Far Cry un vero must. Anche su Xbox, infatti, Jack (e noi con lui), potrà prendere possesso di svariati mezzi di locomozione che lo porteranno a salire a bordo di jeep d'assalto quanto di barche, moto d'acqua e addirittura alianti che restituiranno al giocatori indimenticabili momenti di gioco.
Ovviamente Jack potrà contare su un arsenale di tutto rispetto che lo aiuterà a portare a termine la sua missione. Un piccolo appunto è da muovere nei confronti di Ubisoft che ha dotato le armi del gioco di un mirino tutt'altro che consono, che non permetterà mai, o quasi, di comprendere se il colpo andrà sicuramente a buon fine o sfiorerà solamente il nostro avversario. Armi da taglio e pistole con silenziatore, andranno ad affiancare i più classici fucili mitragliatori e bazooka. Ma non solo. Perché nel corso dell'avventura, Jack finirà nella rete dei suoi avversari, diventando esso stesso oggetto di esperimenti genetici che gli doneranno alcuni "istinti" primordiali che potrà utilizzare a proprio vantaggio. Ecco quindi che, per esempio, il buio non sarà più un problema e le tracce degli avversari potranno essere seguite utilizzando il proprio olfatto, migliorato a dismisura dopo lo speciale "trattamento" riservato all'ex affittuario di imbarcazioni. Da preda a cacciatore, quindi.
Il miracolo di cui abbiamo parlato in apertura si riflette opportunamente anche in una sezione tecnica capace in alcuni momenti di guardare dall'alto in basso quel mostro di Halo 2. La riproduzione della jungla tropicale (ambiente con cui viene universalmente riconosciuto Far Cry) è quanto di meglio si sia visto in circolazione negli ultimi anni sulla console nero-crociata. Vegetazione rigogliosa, specchi d'acqua perfettamente ricreati e precise scelte cromatiche da depliant della Valtour mettono a dura prova la console Microsoft che si dimostra comunque capace di reggere efficacemente l'urto presentando un ottimo quadro generale per pulizia video (se si eccettua forse un uso massiccio di effetti di blur), pur non fregiandosi di un frame rate elevatissimo e con qualche sporadico calo nelle situazioni più affollate.
Pur con queste lievi fisime è impossibile non rimanere sbalorditi di fronte all'impianto scenico di Instincts, fatto di ambienti vastissimi e di un orizzonte capace di perdersi a vista d'occhio, ricoperto da texture ottimamente realizzate. Certo, da qualche parte il gioco inevitabilmente "paga" ed è forse sulla realizzazione poligonale di alcuni elementi (in particolar modo i nemici) e su una scalabilità del LOD (level of detail) che avviene forse troppo brutalmente davanti agli occhi del giocatore. Dettagli che però non inficiano assolutamente l'esperienza di gioco che si mantiene in qualsiasi momento su livelli elevatissimi. Quello che forse potrebbe far storcere il naso è l'altalenante intelligenza artificiale avversaria, capace tanto di sottrarsi abilmente alle nostre attenzioni, per poi ritornare all'assalto in forze, quanto di rimanere praticamente inerme a farsi sforacchiare o incapace di centrarci a pochi passi di distanza. Un sistema forse adatto ai giocatori meno scafati, che troveranno in Instincts una adeguata curva di apprendimento, fatta soprattutto di momenti di difficoltà relativa alternata ad enormi soddisfazioni, ma che forse non metteranno sotto pressione coloro che da un FPS si aspettano un maggiore livello di sfida.
La brillante prova di Far Cry Instincts non può non chiudersi con un altrettante brillante multiplayer che sottolinea il perfetto bilanciamento delle armi utilizzate in gioco e che vi vedrà protagonisti in ambienti creati tanto da Ubisoft quanto dalla comunità stessa di giocatori, vista la possibilità offerta dal team di sviluppo di poter realizzare tramite un pratico editor, mappe e locazioni adatte proprio per la modalità multiplayer, da rendere poi pubbliche per lo scaricamento tramite Xbox Live. Prima di piaggiarvi verso il commento finale, segnaliamo anche l'ottimo comparto audio, che sfrutta la codifica Dolby Digital, egregiamente doppiato in lingua nostrana. E adesso è davvero tutto.
Eppure, basta guardare anche per pochi istanti Far Cry Instincts per capire che la definizione di "conversione" sta piuttosto stretto al lavoro svolto dallo studio canadese della Software House d'oltralpe. Si, perché oltre ad aver riportato quasi fedelmente quanto visto su PC, ivi compreso lo slogamento della mandibola, Instincts porta con sé un bagaglio di novità così congruo da sembrare quasi un gioco a sé, pur condividendo con il fratello maggiore i personaggi principali e il plot narrativo. Uno storyline che vi vede nei panni di Jack Carver coinvolto suo malgrado nelle attività di un gruppo terroristico che ha impiantato la propria base all'interno di uno degli ultimi paradisi naturali dell'oceano. Un paradiso che al suo interno nasconde però terribili segreti che Jack e la sua compagna (in realtà cliente) Val Cortez riusciranno a portare alla luce.
Se però in Far Cry il gameplay adottato suggeriva una certa discrezione nei movimenti e nell'approccio con il nemico, in Instincts questa sarà una prassi da rispettare pedissequamente per mantenere intatta la propria pellaccia. A tal fine, Ubisoft ha opportunamente inserito nel gioco gli strumenti adatti per far sì che il giocatore possa mettere correttamente in atto quanto suggerito dalle situazioni di gioco. Entrando nel dettaglio, facciamo riferimento alla possibilità di piazzare nella jungla strategiche trappole che permetteranno un notevole risparmio di munizioni (piuttosto rare) e la capacità di Jack di poter cogliere di sorpresa i propri avversari con opportuni assalti all'arma bianca, sfruttando a prorio vantaggio la conformazione degli scenari particolarmente ricchi di vegetazione entro cui strisciare tenendosi opportunamente al riparo da sguardi poco amichevoli. E' innegabile che questa nuova incarnazione di quanto già visto anche su PC permetta a Instincts di guadagnare qualcosa sul fratello maggiore, risultando più vario, coinvolgente e credibile, pur mantenendo le elevate dosi di spettacolarità che hanno fatto di Far Cry un vero must. Anche su Xbox, infatti, Jack (e noi con lui), potrà prendere possesso di svariati mezzi di locomozione che lo porteranno a salire a bordo di jeep d'assalto quanto di barche, moto d'acqua e addirittura alianti che restituiranno al giocatori indimenticabili momenti di gioco.
Ovviamente Jack potrà contare su un arsenale di tutto rispetto che lo aiuterà a portare a termine la sua missione. Un piccolo appunto è da muovere nei confronti di Ubisoft che ha dotato le armi del gioco di un mirino tutt'altro che consono, che non permetterà mai, o quasi, di comprendere se il colpo andrà sicuramente a buon fine o sfiorerà solamente il nostro avversario. Armi da taglio e pistole con silenziatore, andranno ad affiancare i più classici fucili mitragliatori e bazooka. Ma non solo. Perché nel corso dell'avventura, Jack finirà nella rete dei suoi avversari, diventando esso stesso oggetto di esperimenti genetici che gli doneranno alcuni "istinti" primordiali che potrà utilizzare a proprio vantaggio. Ecco quindi che, per esempio, il buio non sarà più un problema e le tracce degli avversari potranno essere seguite utilizzando il proprio olfatto, migliorato a dismisura dopo lo speciale "trattamento" riservato all'ex affittuario di imbarcazioni. Da preda a cacciatore, quindi.
Il miracolo di cui abbiamo parlato in apertura si riflette opportunamente anche in una sezione tecnica capace in alcuni momenti di guardare dall'alto in basso quel mostro di Halo 2. La riproduzione della jungla tropicale (ambiente con cui viene universalmente riconosciuto Far Cry) è quanto di meglio si sia visto in circolazione negli ultimi anni sulla console nero-crociata. Vegetazione rigogliosa, specchi d'acqua perfettamente ricreati e precise scelte cromatiche da depliant della Valtour mettono a dura prova la console Microsoft che si dimostra comunque capace di reggere efficacemente l'urto presentando un ottimo quadro generale per pulizia video (se si eccettua forse un uso massiccio di effetti di blur), pur non fregiandosi di un frame rate elevatissimo e con qualche sporadico calo nelle situazioni più affollate.
Pur con queste lievi fisime è impossibile non rimanere sbalorditi di fronte all'impianto scenico di Instincts, fatto di ambienti vastissimi e di un orizzonte capace di perdersi a vista d'occhio, ricoperto da texture ottimamente realizzate. Certo, da qualche parte il gioco inevitabilmente "paga" ed è forse sulla realizzazione poligonale di alcuni elementi (in particolar modo i nemici) e su una scalabilità del LOD (level of detail) che avviene forse troppo brutalmente davanti agli occhi del giocatore. Dettagli che però non inficiano assolutamente l'esperienza di gioco che si mantiene in qualsiasi momento su livelli elevatissimi. Quello che forse potrebbe far storcere il naso è l'altalenante intelligenza artificiale avversaria, capace tanto di sottrarsi abilmente alle nostre attenzioni, per poi ritornare all'assalto in forze, quanto di rimanere praticamente inerme a farsi sforacchiare o incapace di centrarci a pochi passi di distanza. Un sistema forse adatto ai giocatori meno scafati, che troveranno in Instincts una adeguata curva di apprendimento, fatta soprattutto di momenti di difficoltà relativa alternata ad enormi soddisfazioni, ma che forse non metteranno sotto pressione coloro che da un FPS si aspettano un maggiore livello di sfida.
La brillante prova di Far Cry Instincts non può non chiudersi con un altrettante brillante multiplayer che sottolinea il perfetto bilanciamento delle armi utilizzate in gioco e che vi vedrà protagonisti in ambienti creati tanto da Ubisoft quanto dalla comunità stessa di giocatori, vista la possibilità offerta dal team di sviluppo di poter realizzare tramite un pratico editor, mappe e locazioni adatte proprio per la modalità multiplayer, da rendere poi pubbliche per lo scaricamento tramite Xbox Live. Prima di piaggiarvi verso il commento finale, segnaliamo anche l'ottimo comparto audio, che sfrutta la codifica Dolby Digital, egregiamente doppiato in lingua nostrana. E adesso è davvero tutto.