Ferrari F355 Challenge

di Redazione Gamesurf
MULTIPLAYER E DINTORNI
Giocare a F355 contro il computer é già molto divertente, però il top del divertimento si raggiunge nella modalità a due giocatori supportata tramite lo split screen o il link tra due Dreamcast. Lo split screen é gestito in modo egregio mantiene i 60 frame al secondo del modalità a un giocatore sacrificando solo il cruscotto e pochi altri dettagli risultando peraltro molto giocabile e divertente. Sfortunatamente non é stata implementata la possibilità di giocare in rete, ma al momento é possibile soltanto registrare i propri record nella classifica del sito ufficiale sperando che la versione americana di F355 supporti il net play come pare che farà Sega GT. Ovviamente F355 si può giocare al meglio solo con volante e pedali anche se i comandi via joypad rispondono molto bene ed é addirittura possibile calibrare l'analogico e la croce direzionale. La musica é del tipo spaccatimpani e all'inizio si prova il desiderio di disabilitarla per concentrarsi meglio sulla strada ascoltando soltanto gli ottimi effetti sonori. Solo in seguito ad una buona dose di pratica sarà veramente divertente andarsene in giro con lo "stereo" a tutto volume. A questo punto viene spontaneo chiedersi perché la Sega ha realizzato un titolo tanto bello ma limitato dalla presenza di una sola macchina e dalla presenza di un'unica visuale

Con tutta probabilità Yu Suzuki voleva mettere i giocatori di fronte alle vere condizioni in cui si trova un pilota professionista riproducendo esattamente ciò che é visibile dall'abitacolo della macchina, mentre l'introduzione di più macchine sarebbe stata un problema in quanto avrebbe necessitato la simulazione di comportamenti su strada dello stesso realismo dell'auto base aumentando considerevolmente il tempo di sviluppo. Per il creatore di Shen Mue F355 rappresenta anche la chiusura del cerchio aperto con il mitico Out Run e, dopo aver acceso la miccia dei giochi di guida arcade, Suzuki dimostra di essere in grado di reinventare anche le simulazioni vere e proprie.