Fifa 07
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Per titoli, come Fifa, abituati a essere aggiornati annualmente con precisione ormai svizzera, gli anni dei mondiali rappresentano la rottura degli schemi. In 12 mesi sono infatti 3 le versioni uscite per il portatile Nintendo: 2006, la prima su questa console, World Cup e ora 2007. E' quindi ovvio come non sia stato possibile un vero e proprio sviluppo, limitandosi di volta in volta ad applicare quei correttivi che erano maggiormente richiesti e che, soprattutto, si è riusciti a eseguire in tempo.
Ad appannaggio anche di chi si trova per la prima volta tra le mani un Fifa DS, facciamo una carrellata su quello che ha da offrirvi.
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Oltre alla classica e immediata amichevole, nella quale potrete cimentarvi in pochi click dall'accensione, avrete la possibilità di intraprendere un singolo torneo o di affrontare un'intera stagione. Quale che sia la vostra scelta, le squadre a vostra disposizione sono una miriade, divise tra quelle partecipanti a maggiori campionati internazionali nonché le nazionali. Per quanto riguarda le rose a disposizione bisogna però far subito notare alcune incongruenze. Dando per scontato, ci pare ovvio, che le potenzialità tecniche del DS non consentono la reale somiglianza dei giocatori, come invece accade su piattaforme più potenti, sconcerta un po' il fatto che neppure le maglie siano state riprodotte sempre fedelmente. Le rose, pur presentando i nomi reali, Fifa infatti si apre con uno schermata che mostra i numerosi diritti di sfruttamento acquisiti dalla EA, non sono però perfettamente aggiornate alla stagione in corso. La composizione dei campionati è invece quella corretta per la stagione 2006-2007. Una piccola deroga la capiamo e la concediamo: almeno digitalmente non si sono voluti punire i tifosi della Juventus, che si presenta regolarmente ai nastri di partenza nella serie A.
Se tutte queste squadre non vi bastano, avrete la possibilità di crearvene da zero una vostra, come già accadeva in passato, decidendone ogni minimo particolare, compreso il campionato nel quale farla militare.
L'unica modalità nella quale non potrete scegliere che maglia vestire sono le sfide. Qui verrete posti di fronte a situazioni di gioco di difficoltà crescente, nelle quali vi verrà chiesto di raggiungere determinati risultati.
Scendendo finalmente in campo, a prima vista non si evidenziano grandi novità. La grafica, curata, risulta però leggermente confusa quando si selezionano le visuali più ampie, come del resto è quella di default. Ciò complica ad esempio intervenire in modo pulito sul pallone o capire chi ne ha il possesso in fasi particolarmente convulse. Le inquadrature ravvicinate sono sicuramente più spettacolari ma rendono più difficile dipanare azioni degne di nota, anche cercando di capire la posizione dei compagni grazie al radar.
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Fra gli aspetti positivi, si nota ben presto una maggiore fluidità dell'azione e una migliorata intelligenza artificiale. Ci sono però ancora diversi miglioramenti da compiere dato che spesso, per quanto i controlli vi consentano tiri, passaggi e cross di ogni tipo, ci si riduce a prendere palla e correre "dritto per dritto" fino ad arrivare nell'area avversaria. Il touch screen, oltre a riportare il già menzionato radar, vi consente di richiamare tutta una serie di possibilità per modificare istantaneamente la posizione e il comportamento dei vostri giocatori in campo.
Il sonoro è ben curato, anche se il commento resta, come nelle precedenti versioni, il tallone d'Achille di Fifa. Particolare menzione merita un aspetto totalmente marginale ma dannatamente divertente. Avrete la possibilità di comporre, sfruttando il microfono del DS e alcuni semplici effetti, il vostro coro personalizzato.
Passando ad analizzare il multiplayer, non è ancora stata prevista una modalità online, è possibile comunque organizzare sfide in wifi locale fino a quattro giocatori contemporaneamente.
Fifa 07 non è un brutto gioco ma era lecito attendersi di più. Segna un passo avanti rispetto al passato ma la domanda che sorge spontanea è: si tratta del massimo che ci si possa attendere dal Nintendo DS? Opinioni personali a parte, una prima risposta verrà data dall'ormai imminente versione portatile di Pro Evolution Soccer della Konami. Il derby sta per approdare anche sul portatile della grande Enne.
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Ad appannaggio anche di chi si trova per la prima volta tra le mani un Fifa DS, facciamo una carrellata su quello che ha da offrirvi.
Oltre alla classica e immediata amichevole, nella quale potrete cimentarvi in pochi click dall'accensione, avrete la possibilità di intraprendere un singolo torneo o di affrontare un'intera stagione. Quale che sia la vostra scelta, le squadre a vostra disposizione sono una miriade, divise tra quelle partecipanti a maggiori campionati internazionali nonché le nazionali. Per quanto riguarda le rose a disposizione bisogna però far subito notare alcune incongruenze. Dando per scontato, ci pare ovvio, che le potenzialità tecniche del DS non consentono la reale somiglianza dei giocatori, come invece accade su piattaforme più potenti, sconcerta un po' il fatto che neppure le maglie siano state riprodotte sempre fedelmente. Le rose, pur presentando i nomi reali, Fifa infatti si apre con uno schermata che mostra i numerosi diritti di sfruttamento acquisiti dalla EA, non sono però perfettamente aggiornate alla stagione in corso. La composizione dei campionati è invece quella corretta per la stagione 2006-2007. Una piccola deroga la capiamo e la concediamo: almeno digitalmente non si sono voluti punire i tifosi della Juventus, che si presenta regolarmente ai nastri di partenza nella serie A.
Se tutte queste squadre non vi bastano, avrete la possibilità di crearvene da zero una vostra, come già accadeva in passato, decidendone ogni minimo particolare, compreso il campionato nel quale farla militare.
L'unica modalità nella quale non potrete scegliere che maglia vestire sono le sfide. Qui verrete posti di fronte a situazioni di gioco di difficoltà crescente, nelle quali vi verrà chiesto di raggiungere determinati risultati.
Scendendo finalmente in campo, a prima vista non si evidenziano grandi novità. La grafica, curata, risulta però leggermente confusa quando si selezionano le visuali più ampie, come del resto è quella di default. Ciò complica ad esempio intervenire in modo pulito sul pallone o capire chi ne ha il possesso in fasi particolarmente convulse. Le inquadrature ravvicinate sono sicuramente più spettacolari ma rendono più difficile dipanare azioni degne di nota, anche cercando di capire la posizione dei compagni grazie al radar.
Fra gli aspetti positivi, si nota ben presto una maggiore fluidità dell'azione e una migliorata intelligenza artificiale. Ci sono però ancora diversi miglioramenti da compiere dato che spesso, per quanto i controlli vi consentano tiri, passaggi e cross di ogni tipo, ci si riduce a prendere palla e correre "dritto per dritto" fino ad arrivare nell'area avversaria. Il touch screen, oltre a riportare il già menzionato radar, vi consente di richiamare tutta una serie di possibilità per modificare istantaneamente la posizione e il comportamento dei vostri giocatori in campo.
Il sonoro è ben curato, anche se il commento resta, come nelle precedenti versioni, il tallone d'Achille di Fifa. Particolare menzione merita un aspetto totalmente marginale ma dannatamente divertente. Avrete la possibilità di comporre, sfruttando il microfono del DS e alcuni semplici effetti, il vostro coro personalizzato.
Passando ad analizzare il multiplayer, non è ancora stata prevista una modalità online, è possibile comunque organizzare sfide in wifi locale fino a quattro giocatori contemporaneamente.
Fifa 07 non è un brutto gioco ma era lecito attendersi di più. Segna un passo avanti rispetto al passato ma la domanda che sorge spontanea è: si tratta del massimo che ci si possa attendere dal Nintendo DS? Opinioni personali a parte, una prima risposta verrà data dall'ormai imminente versione portatile di Pro Evolution Soccer della Konami. Il derby sta per approdare anche sul portatile della grande Enne.