Fifa 2000 GBC
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Senza sorprese, colpi di scena o falsi propositi, anche l'anno duemila porta con sé il canonico aggiornamento di tutta la linea di prodotti targati EA Sport, né il piccolo di casa Nintendo poteva sfuggire alla regola. In barba alle più futuristiche previsioni su imminenti rivoluzioni ludiche, le prime opere del nuovo millennio si rivelano in realtà più delle abili mosse di marketing che rari esemplari di programmazione, e l'ultima edizione del gioco di calcio più famoso del mondo, Fifa appunto, é qui a testimoniarlo. Su GameBoy Color come su altre piattaforme
Fifa 2000: nulla di nuovo sotto il sole. Un campo verde e 22 beoti a correr dietro un pallone, per riprodurre le gesta dei campioni che fanno grande il calcio (no, Biscardi non c'entra). Ad accoglierci, in puro stile EA, l'affollato mare di opzioni che, al solito, tenta di nascondere la pochezza del gioco vero e proprio; tuttavia, una simile ricchezza é lusinghiera se si considera che siamo di fronte ad un sistema portatile, e la EA si é adoperata per rimuovere una qualsivoglia forma di discriminazione che sarebbe stato lecito attendersi, quantomeno in termini di accuratezza ed attenzione
La prima carrellata di opzioni andrà ad inficiare lo stile stesso di gioco: si potrà ottenere allora un arcade in vecchio stile, agendo - annullando parametri quali stamina, falli, vento e condizioni del campo. Se invece siete fanatici della simulazione, prendete quanto appena detto e intendetelo al contrario, in modo da avere delle condizioni di gioco che tengano conto di ogni possibile capriccio del caso. I giocatori accuseranno la stanchezza dei novanta minuti, i falli saranno fischiati regolarmente, il vento potrà portare a spasso il pallone, il campo essere una spugna impregnata d'acqua oppure una vera e propria landa desertica sotto i raggi del sole
Impostata la lunghezza di ciascun tempo, la scelta prosegue con il tipo di gioco da intraprendere: la classica esibizione, torneo ad eliminazione diretta con 16 squadre partecipanti, playoff e campionato. Il tutto é corredato da un'inedita modalità, detta "Indoor", che si risolve in una partita di calcetto cinque contro cinque. Il punto forte della serie Fifa, purtroppo, non é stato qui doverosamente riportato. Non ci si può che riferire alla presenza di tutte le squadre di club, sostituite invece dalle nazionali, attuali o storiche, che compongono comunque il ragguardevole parco di 60 formazioni, pronte per essere scelte
Fifa 2000: nulla di nuovo sotto il sole. Un campo verde e 22 beoti a correr dietro un pallone, per riprodurre le gesta dei campioni che fanno grande il calcio (no, Biscardi non c'entra). Ad accoglierci, in puro stile EA, l'affollato mare di opzioni che, al solito, tenta di nascondere la pochezza del gioco vero e proprio; tuttavia, una simile ricchezza é lusinghiera se si considera che siamo di fronte ad un sistema portatile, e la EA si é adoperata per rimuovere una qualsivoglia forma di discriminazione che sarebbe stato lecito attendersi, quantomeno in termini di accuratezza ed attenzione
La prima carrellata di opzioni andrà ad inficiare lo stile stesso di gioco: si potrà ottenere allora un arcade in vecchio stile, agendo - annullando parametri quali stamina, falli, vento e condizioni del campo. Se invece siete fanatici della simulazione, prendete quanto appena detto e intendetelo al contrario, in modo da avere delle condizioni di gioco che tengano conto di ogni possibile capriccio del caso. I giocatori accuseranno la stanchezza dei novanta minuti, i falli saranno fischiati regolarmente, il vento potrà portare a spasso il pallone, il campo essere una spugna impregnata d'acqua oppure una vera e propria landa desertica sotto i raggi del sole
Impostata la lunghezza di ciascun tempo, la scelta prosegue con il tipo di gioco da intraprendere: la classica esibizione, torneo ad eliminazione diretta con 16 squadre partecipanti, playoff e campionato. Il tutto é corredato da un'inedita modalità, detta "Indoor", che si risolve in una partita di calcetto cinque contro cinque. Il punto forte della serie Fifa, purtroppo, non é stato qui doverosamente riportato. Non ci si può che riferire alla presenza di tutte le squadre di club, sostituite invece dalle nazionali, attuali o storiche, che compongono comunque il ragguardevole parco di 60 formazioni, pronte per essere scelte