FIFA 2001
di
Redazione Gamesurf
Anche quest'anno EA Sports ha confezionato un nuovo capitolo della saga pedatoria più famosa della storia, ha ingaggiato un calciatore famoso per pubblicizzarlo adeguatamente (questa volta é toccato a Superpippo Inzaghi... e vabbé, nessuno é perfetto...) e ha spedito un sacco di candide custodie a tutti i negozianti d'Italia
Una volta aperta una delle suddette custodie (gioco versione Psx in questo caso), la prima cosa che si nota é indubbiamente il CD profumato in modo da farvi sentire l'odore di un vero campo di calcio... Beh forse non siamo ancora giunti a tanto... Passando sopra a tali facezie, andiamo direttamente al menù delle opzioni, rimasto, nella sostanza, praticamente invariato rispetto alle edizioni passate
GIRA LA PALLA..
Come stavamo dicendo poco sopra, le modalità di gioco e le varie possibilità di intervenire sul tipo di competizione e sulle formazioni sono rimaste le solite (stesso editor del passato, medesimo calciomercato, coppe e tornei uguali a quelli ai quali siamo ormai abituati e via di questo passo). Anche sul fronte delle squadre disponibili, EA Sports é rimasta sul classico, fornendoci le nazionali più importanti e le squadre di club appartenenti a una decina tra i campionati più seguiti del mondo (oltre alla Major Soccer League americana, francamente abbastanza inutile)
Graficamente, a parte un pubblico reso in maniera davvero ridicola (la solita texture spalmata sugli spalti con figure vagamente antropomorfe - e grosse il doppio dei giocatori in campo - che si sbracciano e ondeggiano in modo vagamente ipnotico) e le costruzioni poligonali dei giocatori (ogni tanto sembrano quasi alieni, con braccia e gambe che si allungano o si accorciano a seconda dei casi), andiamo piuttosto bene. Con la visuale da lontano, che poi é quella che la maggior parte dei giocatori usa per il novanta per cento del tempo, non ci saranno problemi di alcun tipo e, anche con molti calciatori da muovere contemporaneamente, il motore grafico di FIFA 2001 si rivela all'altezza della situazione
Una volta aperta una delle suddette custodie (gioco versione Psx in questo caso), la prima cosa che si nota é indubbiamente il CD profumato in modo da farvi sentire l'odore di un vero campo di calcio... Beh forse non siamo ancora giunti a tanto... Passando sopra a tali facezie, andiamo direttamente al menù delle opzioni, rimasto, nella sostanza, praticamente invariato rispetto alle edizioni passate
GIRA LA PALLA..
Come stavamo dicendo poco sopra, le modalità di gioco e le varie possibilità di intervenire sul tipo di competizione e sulle formazioni sono rimaste le solite (stesso editor del passato, medesimo calciomercato, coppe e tornei uguali a quelli ai quali siamo ormai abituati e via di questo passo). Anche sul fronte delle squadre disponibili, EA Sports é rimasta sul classico, fornendoci le nazionali più importanti e le squadre di club appartenenti a una decina tra i campionati più seguiti del mondo (oltre alla Major Soccer League americana, francamente abbastanza inutile)
Graficamente, a parte un pubblico reso in maniera davvero ridicola (la solita texture spalmata sugli spalti con figure vagamente antropomorfe - e grosse il doppio dei giocatori in campo - che si sbracciano e ondeggiano in modo vagamente ipnotico) e le costruzioni poligonali dei giocatori (ogni tanto sembrano quasi alieni, con braccia e gambe che si allungano o si accorciano a seconda dei casi), andiamo piuttosto bene. Con la visuale da lontano, che poi é quella che la maggior parte dei giocatori usa per il novanta per cento del tempo, non ci saranno problemi di alcun tipo e, anche con molti calciatori da muovere contemporaneamente, il motore grafico di FIFA 2001 si rivela all'altezza della situazione
FIFA 2001
FIFA 2001
Come era ampiamente prevedibile, EA Sports ha deciso di optare per la continuità e il nuovo episodio di FIFA si presenta molto simile agli ultimi capitoli della serie. Graficamente, a parte i difetti già descritti nell'articolo principale (ai quali aggiungerei un altro paio di appunti per quanto riguarda la dimensione dei campi e, soprattutto, della palla) il gioco è piuttosto gradevole, sempre che vi piacciano le classiche animazioni "alla FIFA". Nessun problema anche sul fronte sonoro, con un pubblico decisamente presente e degli effetti dal campo più che discreti, oltre alla solita telecronaca dell'accoppiata Bulgarelli-Caputi, che rimane più o meno ai livelli del passato. Per quanto riguarda il fattore più importante, la giocabilità, anche in questo caso nulla di particolarmente nuovo da segnalare. Se vi sono piaciuti i vari esponenti della serie FIFA dal '98 in poi, troverete nell'edizione 2001 un gioco molto simile come impostazione, forse solo un po' più veloce del solito.