FIFA Soccer World Championship
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Il lato sonoro, presenta una varietà di cori ed effetti sonori molto pregevoli, ma ovviamente, trattandosi di un gioco di calcio, non rappresenta assolutamente una parte fondamentale. Tuttavia é comunque degna di nota per l'accurata realizzazione
Passiamo ora al vero fulcro della recensione, l'analisi del gameplay e della giocabilità
Avete amato FIFA alla follia? Questo é il gioco che vi farà uscire di senno raggiungendo il settimo cielo. Avete odiato FIFA alla follia? Non partite pieni di pregiudizi, questo é il titolo che potrebbe rappresentare una svolta
Il gameplay é in gran parte ricavato dai precedenti episodi del best seller in questione ma, fortunatamente, offre molto di più. Il controllo dei calciatori é ottimo, la quantità di "mosse" presenti é immensa: colpi di testa (più di 8 tipi), rovesciate, semi rovesciate, girate al volo e quant'altro in repertorio del miglior fantasista brasiliano. La palla si controlla ottimamente e buona é anche la parte tecnica, con moduli vari e tattiche alla Oronzo Canà. Il livello di difficoltà di base é pressoché ridicolo, ma alzando di due o tre punti, si comincia a fare sul serio. Il gioco ci offre una buona sfilza di coppe e tornei fra cui: Coppa del Mondo, Esibizioni singole, Lega e, l'ormai abusato, Torneo Under 23, nel quale potrete dare un'occhiata ai giovani talenti della vostra nazionale preferita
Come ogni titolo che si rispetti però, non é tutto oro quello che luccica, e così ci troviamo a dover "ridimensionare" gli entusiasmi. Il controllo dei giocatori é ottimo, ma non quello della palla. Può sembrare un controsenso, ma non lo é; quando sarete in azioni difensive riuscirete a controllare i vostri beniamini in maniera esemplare; ma quando dovrete voi impostare l'azione, allora lì affiorano le prime incertezze. Ciò che più non convince (elemento questo comune un po' a tutti i FIFA) é la sensazione di realismo che si ha, quando saremo noi a dover portare avanti il gioco. Appare tutto molto macchinoso, tutto costruito in maniera artificiosa. Dimenticatevi, purtroppo, le punte di realismo e di tatticismo dei vari ISS su PlayStation o su N64, in questo titolo, ancora non ci siamo. Ciò ovviamente non vuol dire che potremmo arrivare a confondere FIFA per una simulazione equestre, ma é innegabile comunque una certa mancanza di realismo nel sistema di gioco. Spesso ci sentiremo più spettatori che giocatori, e questa cosa si noterà sempre di più giocando e rigiocando
Passiamo ora al vero fulcro della recensione, l'analisi del gameplay e della giocabilità
Avete amato FIFA alla follia? Questo é il gioco che vi farà uscire di senno raggiungendo il settimo cielo. Avete odiato FIFA alla follia? Non partite pieni di pregiudizi, questo é il titolo che potrebbe rappresentare una svolta
Il gameplay é in gran parte ricavato dai precedenti episodi del best seller in questione ma, fortunatamente, offre molto di più. Il controllo dei calciatori é ottimo, la quantità di "mosse" presenti é immensa: colpi di testa (più di 8 tipi), rovesciate, semi rovesciate, girate al volo e quant'altro in repertorio del miglior fantasista brasiliano. La palla si controlla ottimamente e buona é anche la parte tecnica, con moduli vari e tattiche alla Oronzo Canà. Il livello di difficoltà di base é pressoché ridicolo, ma alzando di due o tre punti, si comincia a fare sul serio. Il gioco ci offre una buona sfilza di coppe e tornei fra cui: Coppa del Mondo, Esibizioni singole, Lega e, l'ormai abusato, Torneo Under 23, nel quale potrete dare un'occhiata ai giovani talenti della vostra nazionale preferita
Come ogni titolo che si rispetti però, non é tutto oro quello che luccica, e così ci troviamo a dover "ridimensionare" gli entusiasmi. Il controllo dei giocatori é ottimo, ma non quello della palla. Può sembrare un controsenso, ma non lo é; quando sarete in azioni difensive riuscirete a controllare i vostri beniamini in maniera esemplare; ma quando dovrete voi impostare l'azione, allora lì affiorano le prime incertezze. Ciò che più non convince (elemento questo comune un po' a tutti i FIFA) é la sensazione di realismo che si ha, quando saremo noi a dover portare avanti il gioco. Appare tutto molto macchinoso, tutto costruito in maniera artificiosa. Dimenticatevi, purtroppo, le punte di realismo e di tatticismo dei vari ISS su PlayStation o su N64, in questo titolo, ancora non ci siamo. Ciò ovviamente non vuol dire che potremmo arrivare a confondere FIFA per una simulazione equestre, ma é innegabile comunque una certa mancanza di realismo nel sistema di gioco. Spesso ci sentiremo più spettatori che giocatori, e questa cosa si noterà sempre di più giocando e rigiocando