Fifa Street 2
di
Paolo Mulas
Il primo Fifa street non ci aveva convinto; alla EA Big non erano riusciti a far funzionare con il calcio quella stessa formula "da strada" già adottata con successo con il basket ed il football americano. Confortati comunque da un buon successo di vendite, dopo un solo anno è già tempo di sequel. La formula che sta alla base di Fifa Street 2 non si discosta più di tanto da quella del suo predecessore; ancora una volta ci troviamo dinanzi ad un titolo di stampo prettamente arcade, decisamente frenetico ed immediato. Avremo il controllo di una squadra composta da quattro elementi (portiere compreso) selezionabile tra le varie nazionali presenti e proseguendo nella modalità carriera avremo modo di sbloccare alcune leggende del passato.
A prescindere dalla modalità di gioco adottata, in campo la chiave per il successo di FIFA Street 2 sta nella spettacolarizzazione della manovra, nella ricerca della giocata d'effetto in ogni singolo istante. Tramite lo stick analogico di destra si potrà infatti decidere quale finta o giochetto far effettuare al proprio giocatore; si va da un classico come il tunnel, al sombrero fino al poter utilizzare addirittura le pareti che delimitano il campo per superare l'avversario di carambola. Tutte manovre, non solo appaganti da un punto di vista estetico (è sempre piacevole deridere l'avversario mettendolo a sedere), ma che andranno ad incrementare la barra del gamebreaker, fondamentale anche per ribaltare con una sola azione l'esito delle partita.
L'importanza del gamebreaker nell'economia del gioco, fa sì che l'incontro sia più votato verso il riempimento della suddetta barra che non verso la ricerca del gol. Fortunatamente, seppur difficile è possibile fermare le azioni avversarie anche durante l'attivazione del bonus, ed inoltre sono tutte opzioni che possono essere disabilitate dal giocatore prima della partita. Il ritmo di gioco si mantiene sempre su livelli altissimi, non ci sono "fuori"e non c'è nessun arbitro, anche gli interventi più duri vengono quindi tollerati e le azioni scorrono via sempre in maniera molto veloce, con cambi di fronte repentini. E' inoltre estremamente importante far circolare la palla in maniera rapida, per cercare di avere sempre in mano il pallino del gioco. La giocabilità si mantiene quindi su buoni livelli, anche se dopo alcune partite iniziano ad emergere alcuni evidenti limiti: in primis l'intelligenza artificiale dei portieri, che alternano miracoli a clamorosi errori soprattutto sui tiri alla distanza, e poi l'eccessiva importanza delle giocate, qualche volta effettuate anche in maniera casuale.
Gradita conferma del precedente episodio è la modalità carriera, dove potremo creare un giocatore da zero e personalizzarlo in una moltitudine di caratteristiche, fisiche e di abbigliamento, prima di "spedirlo" in un viaggio itinerante contro le squadre più forti del mondo.
Assente purtroppo il gioco online, rimpiazzato dal multiplayer fino a sei giocatori via multitap. Inutile aggiungere che Fifa Street 2 da in questa modalità il meglio di sé, ed ha tutte le carte in regola per diventare ben presto un classico del multiplayer. Passando all'aspetto tecnico, il motore grafico pare essere una versione leggermente migliorata di quello precedente, i modelli poligonali sono buoni e ben proporzionati, non tutti i giocatori però sono somiglianti alle loro controparti reali. Buona la fisica del pallone, anche se in taluni frangenti tende ad impennarsi in maniera un po' innaturale. I vari campi, a parte qualche eccezione, appaiono un po' troppo simili fra loro e con una scelta cromatica troppo tendente verso i colori scuri. Buona la colonna sonora, che offre un buon repertorio di musiche soprattutto genere punk e rock che ottimamente si addicono allo stile del gioco. Fifa Street 2 è un titolo sicuramente migliore del suo predecessore, che riesce a divertire ed entusiasmare il giocatore solamente per un periodo limitato di tempo; dopo di che iniziano ad emergere alcuni limiti nella varietà e nella giocabilità che indubbiamente minano il giudizio finale comunque positivo.
A prescindere dalla modalità di gioco adottata, in campo la chiave per il successo di FIFA Street 2 sta nella spettacolarizzazione della manovra, nella ricerca della giocata d'effetto in ogni singolo istante. Tramite lo stick analogico di destra si potrà infatti decidere quale finta o giochetto far effettuare al proprio giocatore; si va da un classico come il tunnel, al sombrero fino al poter utilizzare addirittura le pareti che delimitano il campo per superare l'avversario di carambola. Tutte manovre, non solo appaganti da un punto di vista estetico (è sempre piacevole deridere l'avversario mettendolo a sedere), ma che andranno ad incrementare la barra del gamebreaker, fondamentale anche per ribaltare con una sola azione l'esito delle partita.
L'importanza del gamebreaker nell'economia del gioco, fa sì che l'incontro sia più votato verso il riempimento della suddetta barra che non verso la ricerca del gol. Fortunatamente, seppur difficile è possibile fermare le azioni avversarie anche durante l'attivazione del bonus, ed inoltre sono tutte opzioni che possono essere disabilitate dal giocatore prima della partita. Il ritmo di gioco si mantiene sempre su livelli altissimi, non ci sono "fuori"e non c'è nessun arbitro, anche gli interventi più duri vengono quindi tollerati e le azioni scorrono via sempre in maniera molto veloce, con cambi di fronte repentini. E' inoltre estremamente importante far circolare la palla in maniera rapida, per cercare di avere sempre in mano il pallino del gioco. La giocabilità si mantiene quindi su buoni livelli, anche se dopo alcune partite iniziano ad emergere alcuni evidenti limiti: in primis l'intelligenza artificiale dei portieri, che alternano miracoli a clamorosi errori soprattutto sui tiri alla distanza, e poi l'eccessiva importanza delle giocate, qualche volta effettuate anche in maniera casuale.
Gradita conferma del precedente episodio è la modalità carriera, dove potremo creare un giocatore da zero e personalizzarlo in una moltitudine di caratteristiche, fisiche e di abbigliamento, prima di "spedirlo" in un viaggio itinerante contro le squadre più forti del mondo.
Assente purtroppo il gioco online, rimpiazzato dal multiplayer fino a sei giocatori via multitap. Inutile aggiungere che Fifa Street 2 da in questa modalità il meglio di sé, ed ha tutte le carte in regola per diventare ben presto un classico del multiplayer. Passando all'aspetto tecnico, il motore grafico pare essere una versione leggermente migliorata di quello precedente, i modelli poligonali sono buoni e ben proporzionati, non tutti i giocatori però sono somiglianti alle loro controparti reali. Buona la fisica del pallone, anche se in taluni frangenti tende ad impennarsi in maniera un po' innaturale. I vari campi, a parte qualche eccezione, appaiono un po' troppo simili fra loro e con una scelta cromatica troppo tendente verso i colori scuri. Buona la colonna sonora, che offre un buon repertorio di musiche soprattutto genere punk e rock che ottimamente si addicono allo stile del gioco. Fifa Street 2 è un titolo sicuramente migliore del suo predecessore, che riesce a divertire ed entusiasmare il giocatore solamente per un periodo limitato di tempo; dopo di che iniziano ad emergere alcuni limiti nella varietà e nella giocabilità che indubbiamente minano il giudizio finale comunque positivo.
Fifa Street 2
7
Voto
Redazione
Fifa Street 2
Forti dell'esperienza maturata con il primo Fifa Street, gli sviluppatori sono riusciti a realizzare un titolo migliore rispetto all'originale. Soprattutto ad un primo impatto Fifa Street 2, riesce a divertire ed entusiasmare il giocatore, grazie a delle meccaniche basate soprattutto sulla spettacolarità e sulla frenesia; poi iniziano ad emergere alcuni limiti del gameplay, legati soprattutto alla ripetitività di alcune situazioni. Per fortuna in soccorso della longevità è presente una modalità multigiocatore, decisamente ben riuscita.