Final Fantasy VIII
di
Redazione
Nonostante non abbia nulla di assolutamente originale é comunque una bellissima vicenda che farà sicuramente piacere ai romanticoni (tipo me..) e che non potrà non rendervi partecipi. Proprio in questo i programmatori hanno voluto giocare la loro carta nascosta: se nel settimo episodio la storia era assolutamente più intricata e ben più profonda, qui il tutto é posto quasi in superfice e la sicura presa sul pubblico per la storia d'amore favorisce il successo mondiale del titolo. Per quanto riguarda la sua componente RPG, le cose cambiano, ma non troppo rispetto al precedente episodio. Se é vero che, almeno inizialmente le Junction vi legheranno il cervello e le guide sermone non faranno che complicare tutto in maniera epica, é pur vero che in questo gioco userete TUTTE le magie a vostra disposizione!
Mi speigo meglio: non avrete più roba tipo "Mime" o magie per addormentare o giù di lì che giacciono inutilizzate come nel settimo episodio, qui si usano tutte, perché alcuni nemici necessitano particolari "attenzioni" per essere eliminati..
L'assenza degli MP (magic points) farà forse storcere il naso ai puristi, ma la Square ha voluto sperimentare questo tipo di combattimento che forse semplifica (anche troppo volendo) le cose. Splendide come sopra accennnato le G.F. anche se forse una opzione per skipparle non avrebbe fatto male... Il sonoro purtroppo rimane uno dei punti deboli e ancora una volta e ci presenta i 4 motivetti fissi riarrangiati alla meno peggio... non ci siamo decisamente su questo punto
La caratterizzazione dei personaggi é per certi versi controversa. Se é vero che Squall é, per quanto mi riguarda, realizzato in maniera eccelsa (anche se a un certo punto cambia radicalmente di punto in bianco) e quindi merita particolare riguardo, non si può estendere il suddetto commento per tutti i presenti nel gioco. Alcuni infatti si presentano in ottime vesti (il già citato Squall, Rinoa per certi versi, Selphie) altri invece appaiono piuttosto stereotipati e datati per certi aspetti
Mi speigo meglio: non avrete più roba tipo "Mime" o magie per addormentare o giù di lì che giacciono inutilizzate come nel settimo episodio, qui si usano tutte, perché alcuni nemici necessitano particolari "attenzioni" per essere eliminati..
L'assenza degli MP (magic points) farà forse storcere il naso ai puristi, ma la Square ha voluto sperimentare questo tipo di combattimento che forse semplifica (anche troppo volendo) le cose. Splendide come sopra accennnato le G.F. anche se forse una opzione per skipparle non avrebbe fatto male... Il sonoro purtroppo rimane uno dei punti deboli e ancora una volta e ci presenta i 4 motivetti fissi riarrangiati alla meno peggio... non ci siamo decisamente su questo punto
La caratterizzazione dei personaggi é per certi versi controversa. Se é vero che Squall é, per quanto mi riguarda, realizzato in maniera eccelsa (anche se a un certo punto cambia radicalmente di punto in bianco) e quindi merita particolare riguardo, non si può estendere il suddetto commento per tutti i presenti nel gioco. Alcuni infatti si presentano in ottime vesti (il già citato Squall, Rinoa per certi versi, Selphie) altri invece appaiono piuttosto stereotipati e datati per certi aspetti
Final Fantasy VIII
Final Fantasy VIII
Se per certi versi, come già espresso nella recensione, non ci troviamo affatto di fronte ad un capolavoro assoluto, è pur vero che siamo in presenza di un gioco di tutto rispetto, forte indubbiamente di un notevole charme e di una sicura presa sul pubblico grazie alla storia d'amore. Una maggiore cura nei dettagli grafici e un sistema di combattimenti meno macchinoso e più RPG, lo avrebbe reso sicuramente molto superiore al livello su cui ora si attesta.