Final Fantasy IX
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Una volta che sulla mappa del mondo ci si avvicina a un luogo di cui é possibile visitare l'interno (passando quindi alla già spiegata modalità di gioco), compare vicino alla rappresentazione del luogo il nome stesso e viene fornito il comando per entrare..
Ma il punto focale dell'intero gioco si riconferma essere la fase di scontro con i nemici. Ogni personaggio é dotato di proprie abilità e caratteristiche particolari. In questo senso Final Fantasy IX ritorna alla più solida tradizione delle abilità personali imprescindibili. Quindi, a differenza di un Final Fantasy VIII, per esempio, solo il maghetto Vivi potrà utilizzare la magia nera di attacco, così come solo Garnet ha accesso alla magia bianca di difesa e cura. Allo stesso modo troviamo Frejia, esperta dragonessa che si rivela decisamente utile contro i bestioni alati. Dal canto suo Steiner offre una mole di attacco fisico (leggasi "spadone e pedalare") davvero impressionante, anche coadiuvato da Vivi che spesso lancia incantesimi di attacco sulla spada di Steiner. Gidan offre invece un ottimo equilibrio tra attacco e difesa, la sua particolarità risiede giustamente nella possibilità di sottrarre oggetti ai nemici e allo stesso tempo colpirli (il tutto se si é ovviamente dotati della giusta Abilità)
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Ogni personaggio va equipaggiato nel migliore dei modi, selezionando quale arma, armatura, guanto, cappello, scudo e quant'altro debba portare su di sé. Esiste un'enorme varietà di armi e armamentari vari (circa 300) nel mondo di Gaya, tanto che lo sviluppo dei personaggi e delle loro potenzialità diventa presto uno dei motivi primari di gioco. I livelli di energia di ogni protagonista sono suddivisi in due diverse barre: health point e magic point, come al solito riferiti rispettivamente ai punti vita e ai punti magici (necessari per evocare le magie necessarie all'abbisogna). Gli scontri vengono ancora gestiti con l'ormai rodato sistema ATB, Active Time Battle, da tempo presente nelle produzioni Squaresoft. Si tratta, in soldoni, di un sistema che unisce la velocità e la frenesia delle battaglie in tempo reale con la maggior pacatezza dei turni. Ogni personaggio può attaccare, difendersi, lanciare una magia o utilizzare un oggetto, dopodiché dovrà aspettare che una barra a tempo si ricarichi completamente per poter tornare all'attacco. Il gioco offre due modalità con cui gestire l'ATB: Active e Wait, rispettivamente offrono un tempo in continuo fluire (anche nel momento in cui si sta scegliendo sul come e cosa fare) e invece un tempo "bloccato" nel momento della decisione. La seconda possibilità di gioco si rivela quanto di meglio possa esistere per i giocatori meno smaliziati, tutti gli altri possono tranquillamente puntare sul "vero" ATB
Ma il punto focale dell'intero gioco si riconferma essere la fase di scontro con i nemici. Ogni personaggio é dotato di proprie abilità e caratteristiche particolari. In questo senso Final Fantasy IX ritorna alla più solida tradizione delle abilità personali imprescindibili. Quindi, a differenza di un Final Fantasy VIII, per esempio, solo il maghetto Vivi potrà utilizzare la magia nera di attacco, così come solo Garnet ha accesso alla magia bianca di difesa e cura. Allo stesso modo troviamo Frejia, esperta dragonessa che si rivela decisamente utile contro i bestioni alati. Dal canto suo Steiner offre una mole di attacco fisico (leggasi "spadone e pedalare") davvero impressionante, anche coadiuvato da Vivi che spesso lancia incantesimi di attacco sulla spada di Steiner. Gidan offre invece un ottimo equilibrio tra attacco e difesa, la sua particolarità risiede giustamente nella possibilità di sottrarre oggetti ai nemici e allo stesso tempo colpirli (il tutto se si é ovviamente dotati della giusta Abilità)
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Ogni personaggio va equipaggiato nel migliore dei modi, selezionando quale arma, armatura, guanto, cappello, scudo e quant'altro debba portare su di sé. Esiste un'enorme varietà di armi e armamentari vari (circa 300) nel mondo di Gaya, tanto che lo sviluppo dei personaggi e delle loro potenzialità diventa presto uno dei motivi primari di gioco. I livelli di energia di ogni protagonista sono suddivisi in due diverse barre: health point e magic point, come al solito riferiti rispettivamente ai punti vita e ai punti magici (necessari per evocare le magie necessarie all'abbisogna). Gli scontri vengono ancora gestiti con l'ormai rodato sistema ATB, Active Time Battle, da tempo presente nelle produzioni Squaresoft. Si tratta, in soldoni, di un sistema che unisce la velocità e la frenesia delle battaglie in tempo reale con la maggior pacatezza dei turni. Ogni personaggio può attaccare, difendersi, lanciare una magia o utilizzare un oggetto, dopodiché dovrà aspettare che una barra a tempo si ricarichi completamente per poter tornare all'attacco. Il gioco offre due modalità con cui gestire l'ATB: Active e Wait, rispettivamente offrono un tempo in continuo fluire (anche nel momento in cui si sta scegliendo sul come e cosa fare) e invece un tempo "bloccato" nel momento della decisione. La seconda possibilità di gioco si rivela quanto di meglio possa esistere per i giocatori meno smaliziati, tutti gli altri possono tranquillamente puntare sul "vero" ATB