Final Fantasy IX
di
Redazione Gamesurf
Final Fantasy IX non é unicamente l'ultimo capitolo della serie a comparire su PlayStation, ma teoricamente l'ultimo episodio a presentare una struttura di gioco così marcatamente legata al passato (nel bene e nel male). Con la PlayStation 2 e i prossimi tre Final Fantasy, la saga subirà quell'inevitabile tuffo nel futuro (gioco online in primis) che non può ormai più rimandare. In questo senso FFIX rappresenta una deliziosa e dolce chiusura di sipario: ritornano gli elementi caratterizzanti che dagli anni '80 hanno fatto conoscere FF, ricompaiono i temi classici cavallereschi, il tutto fuso in un sistema di gioco e di combattimento che tiene comunque conto degli ultimi sviluppi della serie, senza comunque negarsi il diritto di ripescare di prepotenza "leggi e regole" anche dai più impolverati tra gli episodi di Final Fantasy
Ritornano quindi i Mogu (così vengono chiamati i Moguri in questa incarnazione italiota del gioco Squaresoft), i piccoli e tondeggianti animaletti che ci aiuteranno nella gestione dei salvataggi del gioco, nella spiegazione della struttura stessa del gioco e assumendoci (sempre che il giocatore sia d'accordo) quali postini del mondo di Gaya... Ma questa é già un'altra storia. Tornano anche i maghetti neri (Black Mages) che ormai dal primissimo capitolo della serie hanno imparato a farsi amare (odiare?). Tornano in forze i Dragoon Warriors e si riconfermano i Chochobo, la geniale figura di Cid. Torna il Cristallo
UN MONDO IN CADUTA LIBERA
Gaya, il mondo in cui prende piede la vicenda di Final Fantasy IX. Quattro nazioni abitano le terre di Gaya, tra queste Alexandria e Lindblum. Nonostante i rapporti perennemente votati alla pace e alla non belligeranza, la situazione sta per conoscere una crisi tanto immediata quanto inaspettata: il Re di Alexandria é deceduto da qualche anno, Brahne, la regina che ha preso il suo posto sul trono, sembra comportarsi in modo sospetto. Tanto che il gruppo Tantarus (recitanti teatrali votati in modo piuttosto interessante anche all'azione) vengono incaricati, si scoprirà poi da chi, di portare in salvo l'amata figlia di Brahne (la principessa Garnet) per evitare un qualsiasi colpo di testa della madre. I Tantarus approfittano quindi del loro amato spettacolo teatrale annuale tenutosi in Alexandria, il tutto ambientato a bordo della loro affascinante nave volante Prima Vista, per rapire "a fin di bene" Garnet. Sopresa dell'ultim'ora: la principessa si rivela decisamente accondiscendente, tanto da richiedere lei stessa di essere rapita
Ritornano quindi i Mogu (così vengono chiamati i Moguri in questa incarnazione italiota del gioco Squaresoft), i piccoli e tondeggianti animaletti che ci aiuteranno nella gestione dei salvataggi del gioco, nella spiegazione della struttura stessa del gioco e assumendoci (sempre che il giocatore sia d'accordo) quali postini del mondo di Gaya... Ma questa é già un'altra storia. Tornano anche i maghetti neri (Black Mages) che ormai dal primissimo capitolo della serie hanno imparato a farsi amare (odiare?). Tornano in forze i Dragoon Warriors e si riconfermano i Chochobo, la geniale figura di Cid. Torna il Cristallo
UN MONDO IN CADUTA LIBERA
Gaya, il mondo in cui prende piede la vicenda di Final Fantasy IX. Quattro nazioni abitano le terre di Gaya, tra queste Alexandria e Lindblum. Nonostante i rapporti perennemente votati alla pace e alla non belligeranza, la situazione sta per conoscere una crisi tanto immediata quanto inaspettata: il Re di Alexandria é deceduto da qualche anno, Brahne, la regina che ha preso il suo posto sul trono, sembra comportarsi in modo sospetto. Tanto che il gruppo Tantarus (recitanti teatrali votati in modo piuttosto interessante anche all'azione) vengono incaricati, si scoprirà poi da chi, di portare in salvo l'amata figlia di Brahne (la principessa Garnet) per evitare un qualsiasi colpo di testa della madre. I Tantarus approfittano quindi del loro amato spettacolo teatrale annuale tenutosi in Alexandria, il tutto ambientato a bordo della loro affascinante nave volante Prima Vista, per rapire "a fin di bene" Garnet. Sopresa dell'ultim'ora: la principessa si rivela decisamente accondiscendente, tanto da richiedere lei stessa di essere rapita
Final Fantasy IX
8
Voto
Redazione
Final Fantasy IX
Final Fantasy IX è un gioco assolutamente valido. Anzi, FFIX si conferma probabilmente come uno dei migliori episodi della saga e in generale dei GDR presenti su PlayStation. Tutto questo va detto tenendo conto di alcuni importanti parametri: le innovazioni rispetto al passato sono decisamente poche e, in senso stretto, non giustificano l'acquisto del gioco rispetto ai suoi predecessori, se non fosse che... Se non fosse che FFIX offre una vicenda talmente intrigante, dei personaggi così ben costruiti, un sistema di combattimenti tornato agli antichi fasti e una realizzazione tecnica simile per cui perderselo sarebbe davvero un grosso peccato. Se siete amanti della saga, compratelo a occhi chiusi, senza remora alcuna. Se avete apprezzato i precedenti capitoli, acquistatelo per capire quali sono (in parte) le radici del sogno di Sakaguchi. Se non avete mai affrontato un gioco simile ma avete bisogno di un titolo che vi faccia da maestro: puntate su Final Fantasy IX. Un modo semplicemente ottimale per chiudere la permanenza della saga su Psx e, in generale, un gioco che si lascia giocare e vivere in maniera appassionante e coinvolgente. Lo studio dei personaggi è riuscitissimo, il ritmo di gioco intrigante, il mondo di Gaya affascinante.
Nota finale di biasimo per la localizzazione italiana: è davvero un peccato notare come finalmente sia stato prodotto uno sforzo per cercare non solo di localizzare un prodotto simile, ma anche per studiarne la localizzazione stessa. Non prendeteci per matti: la traduzione in italiano di FFIX sembra finalmente aver goduto di svariate discussioni, interessi e studi atti a cercare effettivamente di dare una propria impronta al gioco e non solamente una fredda traduzione letterale. Purtroppo la quasi totalità delle scelte della localizzazione appaiono a nostro avviso decisamente scadenti. Introdurre dei dialetti italiani in un gioco talmente "pulito" e delizioso è una caduta di stile davvero preoccupante, lo stesso dicasi per qualche parolaccia di troppo comparsa rispetto alla versione USA e il cambio di alcuni nomi (Zidane che diventa Gidan su tutti).
Nonostante tutto, FFIX rimane una fantasia assolutamente imperdibile per gli amanti del genere.
SECONDO COMMENTO
Final Fantasy IX è in un certo senso l'addio alla PlayStation da parte della Square e possiede un background estremamente curato, agli antipodi dell'approssimazione che regnava sovrana nell'ottavo capitolo della serie. Certo, il sistema di combattimento a posizioni "linea contro linea" e molti altri elementi risultano antiquati rispetto alla produzione recente di giochi di ruolo, ma la ritrovata specificità dei personaggi del party evita il rischio di trovarsi a controllare tanti personaggi tutto uguali, distinti solo da un modello poligonale diverso. Un punto debole di Final Fantasy IX è la longevità non certo elevatissima che però viene compensata da un'esperienza di gioco intensa coadiuvata da una realizzazione tecnica di sicuro impatto. Di certo non si può definire lo stato dell'arte del genere come lo erano stati alcune dei predecessori, ma si tratta indubbiamente di un acquisto consigliato a tutti.
Alessandro Casini
TERZO COMMENTO
Non è opera facile per me giudicare questo titolo, per diversi aspetti: vuoi perché la serie Final Fantasy mi ha sempre appassionato, vuoi perché l'episodio precedente mi aveva deluso tantissimo e avevo riposto in questo seguito tutte le mie speranze, vuoi per altri mille motivi. La conclusione quale è? Che secondo la mia modesta opinione Final Fantasy IX, è centinaia di anni luce "avanti" rispetto all'ottavo episodio, ma non rispetto al settimo che, per il sottoscritto, resta il miglior GDR su PlayStation (l'unico che può competere è probabilmente Xenogears). I personaggi, la storia, la caratterizzazione generale e la stessa atmosfera non raggiungono i livelli (per me eccelsi) di FFVII ed è un vero peccato perché, preso a sé stante, il gioco è davvero un gioiello. Compratelo senza remore, ma non aspettatevi un titolo che sappia spodestare il caro Cloud dal suo trono.
Piermaria Mendolicchio
QUARTO COMMENTO
L'ultimo capitolo della celeberrima saga di Square è il più "fantasy" che sia stato sviluppato per PlayStation. Merito forse del ritorno del grandissimo Amano (non illustrava tavole per Square dai tempi di Final Fantasy 6) o per la volontà di porsi in netto contrasto con le atmosfere del film che uscirà fra meno di sei mesi negli Stati Uniti, Final Fantasy IX si conferma essere l'ennesimo successo di casa Square. Successo meritato, ovviamente. Nonostante il controverso capitolo otto, che ai fan più accaniti della serie lasciò l'amaro in bocca, facendo temere per le sorti del capitolo successivo, questo Final Fantasy riserva la sorpresa di assumere in sé le caratteristiche migliori viste nei capitoli precedenti (da quelli per SNES a quelli per Psx), gettando un ponte fra il passato e il futuro della saga. Final Fantasy IX è proprio un bel gioco, con buone qualità sotto diversi punti di vista. Ha un ottimo Battle System, una buona caratterizzazione dei personaggi, una storia che intriga, superbe sequenze in computer grafica, varie Side Quest e tutti quegli elementi che hanno sempre caratterizzato l'intera saga fin dai suoi esordi (compreso l'amato/odiato sistema di incontri random). Pecca forse nella colonna sonora ed è eccessivamente semplice, ma per i maniaci, c'è sempre il modo per complicarsi la vita per terminare il gioco al cento per cento.
Tatiana Saggioro
QUINTO COMMENTO
Lo ammetto, ho apprezzato pochissimo l'ottavo capitolo della saga, reputandolo molto inferiore a Final Fantasy VII: è con un certo sollievo quindi che mi ritrovo a lodare questo nuovo episodio. Sembra proprio che neanche Squaresoft fosse contentissima del lavoro precedente, visto lo sforzo impigato su Final Fantasy IX. Un design dei personaggi estremamente accattivamente e molto più curato, una regia eccellente (i primi minuti di gioco in questo senso sono quasi da antologia) e soprattutto un sistema di combattimento riveduto e corretto (ottima l'aggiunta di un quarto personaggio), meno afflitto da troppi "tempi morti" (le snervanti sequenze delle Summon di Final Fantasy VIII...). Le differenti trame che si intrecciano e i numerosi sotto-giochi contribuiscono a saldare il giocatore davanti allo schermo. Graficamente il gioco è ai massimi livelli della produzione Squaresoft per PlayStation, e anche il sonoro non fa rimpiangere le melodie dei precedenti episodi. Per contro la libertà d'azione e di scelta resta assolutamente minima, e anche la difficoltà media incontrata per avanzare in Final Fantasy IX non è elevatissima. Insomma, perfetto per tutti i fan della saga, soprattutto per quelli rimasti delusi dal capitolo precedente.
Stefano Castelli
Nota finale di biasimo per la localizzazione italiana: è davvero un peccato notare come finalmente sia stato prodotto uno sforzo per cercare non solo di localizzare un prodotto simile, ma anche per studiarne la localizzazione stessa. Non prendeteci per matti: la traduzione in italiano di FFIX sembra finalmente aver goduto di svariate discussioni, interessi e studi atti a cercare effettivamente di dare una propria impronta al gioco e non solamente una fredda traduzione letterale. Purtroppo la quasi totalità delle scelte della localizzazione appaiono a nostro avviso decisamente scadenti. Introdurre dei dialetti italiani in un gioco talmente "pulito" e delizioso è una caduta di stile davvero preoccupante, lo stesso dicasi per qualche parolaccia di troppo comparsa rispetto alla versione USA e il cambio di alcuni nomi (Zidane che diventa Gidan su tutti).
Nonostante tutto, FFIX rimane una fantasia assolutamente imperdibile per gli amanti del genere.
SECONDO COMMENTO
Final Fantasy IX è in un certo senso l'addio alla PlayStation da parte della Square e possiede un background estremamente curato, agli antipodi dell'approssimazione che regnava sovrana nell'ottavo capitolo della serie. Certo, il sistema di combattimento a posizioni "linea contro linea" e molti altri elementi risultano antiquati rispetto alla produzione recente di giochi di ruolo, ma la ritrovata specificità dei personaggi del party evita il rischio di trovarsi a controllare tanti personaggi tutto uguali, distinti solo da un modello poligonale diverso. Un punto debole di Final Fantasy IX è la longevità non certo elevatissima che però viene compensata da un'esperienza di gioco intensa coadiuvata da una realizzazione tecnica di sicuro impatto. Di certo non si può definire lo stato dell'arte del genere come lo erano stati alcune dei predecessori, ma si tratta indubbiamente di un acquisto consigliato a tutti.
Alessandro Casini
TERZO COMMENTO
Non è opera facile per me giudicare questo titolo, per diversi aspetti: vuoi perché la serie Final Fantasy mi ha sempre appassionato, vuoi perché l'episodio precedente mi aveva deluso tantissimo e avevo riposto in questo seguito tutte le mie speranze, vuoi per altri mille motivi. La conclusione quale è? Che secondo la mia modesta opinione Final Fantasy IX, è centinaia di anni luce "avanti" rispetto all'ottavo episodio, ma non rispetto al settimo che, per il sottoscritto, resta il miglior GDR su PlayStation (l'unico che può competere è probabilmente Xenogears). I personaggi, la storia, la caratterizzazione generale e la stessa atmosfera non raggiungono i livelli (per me eccelsi) di FFVII ed è un vero peccato perché, preso a sé stante, il gioco è davvero un gioiello. Compratelo senza remore, ma non aspettatevi un titolo che sappia spodestare il caro Cloud dal suo trono.
Piermaria Mendolicchio
QUARTO COMMENTO
L'ultimo capitolo della celeberrima saga di Square è il più "fantasy" che sia stato sviluppato per PlayStation. Merito forse del ritorno del grandissimo Amano (non illustrava tavole per Square dai tempi di Final Fantasy 6) o per la volontà di porsi in netto contrasto con le atmosfere del film che uscirà fra meno di sei mesi negli Stati Uniti, Final Fantasy IX si conferma essere l'ennesimo successo di casa Square. Successo meritato, ovviamente. Nonostante il controverso capitolo otto, che ai fan più accaniti della serie lasciò l'amaro in bocca, facendo temere per le sorti del capitolo successivo, questo Final Fantasy riserva la sorpresa di assumere in sé le caratteristiche migliori viste nei capitoli precedenti (da quelli per SNES a quelli per Psx), gettando un ponte fra il passato e il futuro della saga. Final Fantasy IX è proprio un bel gioco, con buone qualità sotto diversi punti di vista. Ha un ottimo Battle System, una buona caratterizzazione dei personaggi, una storia che intriga, superbe sequenze in computer grafica, varie Side Quest e tutti quegli elementi che hanno sempre caratterizzato l'intera saga fin dai suoi esordi (compreso l'amato/odiato sistema di incontri random). Pecca forse nella colonna sonora ed è eccessivamente semplice, ma per i maniaci, c'è sempre il modo per complicarsi la vita per terminare il gioco al cento per cento.
Tatiana Saggioro
QUINTO COMMENTO
Lo ammetto, ho apprezzato pochissimo l'ottavo capitolo della saga, reputandolo molto inferiore a Final Fantasy VII: è con un certo sollievo quindi che mi ritrovo a lodare questo nuovo episodio. Sembra proprio che neanche Squaresoft fosse contentissima del lavoro precedente, visto lo sforzo impigato su Final Fantasy IX. Un design dei personaggi estremamente accattivamente e molto più curato, una regia eccellente (i primi minuti di gioco in questo senso sono quasi da antologia) e soprattutto un sistema di combattimento riveduto e corretto (ottima l'aggiunta di un quarto personaggio), meno afflitto da troppi "tempi morti" (le snervanti sequenze delle Summon di Final Fantasy VIII...). Le differenti trame che si intrecciano e i numerosi sotto-giochi contribuiscono a saldare il giocatore davanti allo schermo. Graficamente il gioco è ai massimi livelli della produzione Squaresoft per PlayStation, e anche il sonoro non fa rimpiangere le melodie dei precedenti episodi. Per contro la libertà d'azione e di scelta resta assolutamente minima, e anche la difficoltà media incontrata per avanzare in Final Fantasy IX non è elevatissima. Insomma, perfetto per tutti i fan della saga, soprattutto per quelli rimasti delusi dal capitolo precedente.
Stefano Castelli