Final Fantasy IX
di
Redazione Gamesurf
Le ambientazioni 3D preparate invece per ospitare le battaglie appaiono forse un po' spoglie e pixellose, questa volte non per colpa dell'eccesso di impegno dei grafici, ma semplicemente per il suo opposto contrario. Si sarebbe potuto fare di meglio. Anche la mappa 3D del mondo su cui ci muoviamo é ormai davvero troppo povera di dettagli... Non sarebbe forse stata preferibile una sorta di mappa 2D su cui muoversi come vere pedine? Si sarebbe persa immediatezza e sensazione di gioco vero e proprio, probabilmente, ma si sarebbe guadagnato in atmosfera evitando lo stacco netto presente tra la bellissima grafica 2D delle locazioni rispetto a quella disastrata del mondo esterno
Nobue Uematsu, dal canto suo, ha curato l'aspetto sonoro dell'intero gioco. Si può tranquillamente sviluppare un parallelo: quello che Amano é stato per Final Fantasy negli anni, dal punto di vista del character design, Uematsu lo é stato per le colonne sonore. In Final Fantasy IX i motivi di sottofondo e portanti del gioco suonano discretamente e sicuramente riescono a intrattenere in maniera più che discreta, certo é che da un peso massimo quale Uematsu ci si potrebbe aspettare di più rispetto a temi musicali che a volte ricordano troppo i vecchi midi dei tempi (fascinosi ma ormai surclassati) dei 16 bit. Andrebbe rivisto anche qualche effetto sonoro. Chiariamo: si tratta comunque di un livello generale davvero di buon ordine, l'amaro in bocca rimane solo sapendo di aver avuto a che fare con altre "opere" di Uematsu
PER L'AVVENTURIERO MODERNO
Nell'ormai preistorico 1993 la Squaresoft pubblicò per Super Nintendo Final Fantasy Mystic Quest, gioco pensato e pubblicizzato come uno spin off dedicato ai meno esperti avventurieri. Si trattava quindi di un titolo particolarmente elementare e poco approfondito (venne infatti accolto decisamente freddamente dal mercato e dai fan della saga in particolare... dal canto nostro manteniamo il poster della mappa di gioco inclusa nella versione USA appiccicata a un qualche muro). Tutto questo per dire che Final Fantasy IX non é Final Fantasy Mystic Quest, ma non risulta tantomeno un titolo particolarmente difficile. Se si riesce a far evolvere il proprio party con equilibrio e puntualità (quindi affrontando la giusta media di incontri offerti dai viaggi del gioco), é piuttosto difficile ritrovarsi bloccati in un qualche passaggio del gioco da un nemico troppo ostico. E' anche vero che va comunque affrontato ogni particolare scontro "di punta" con saggezza strategica, dosando i momenti in cui attaccare e quelli in cui recuperare le forze, piuttosto che utilizzare magie di difesa per gli alleati o... semplicemente scappare a gambe levate!
Il gioco offre quattro CD per un totale di una trentina di ore di media. Non si tratta probabilmente del capitolo più lungo della saga, ma, come al solito, occorre decidere con quale spirito affrontare la produzione Squaresoft. Se si vuole scoprire al meglio il gioco delle carte (vedere box dedicato), oppure partire alla caccia di tesori con il proprio Chochobo o quant'altro (tra cui consegnare le lettere ai vari Mogu), FFIX aumenta notevolmente il proprio parco ore di gioco. In generale, comunque, l'ottimo ritmo e la regia di gioco contribuiscono a rendere FFIX un ben dosato e proposto con tempi davvero azzeccati. Certo, come abbiamo già sottolineato si poteva auspicare una maggiore libertà di gioco, il che avrebbe portato anche a una maggiore rigiocabilità di FFIX. Ma già così com'é, c'é di che rimanere attaccati al pad per un numero di ore che giustifica il prezzo del gioco
Nobue Uematsu, dal canto suo, ha curato l'aspetto sonoro dell'intero gioco. Si può tranquillamente sviluppare un parallelo: quello che Amano é stato per Final Fantasy negli anni, dal punto di vista del character design, Uematsu lo é stato per le colonne sonore. In Final Fantasy IX i motivi di sottofondo e portanti del gioco suonano discretamente e sicuramente riescono a intrattenere in maniera più che discreta, certo é che da un peso massimo quale Uematsu ci si potrebbe aspettare di più rispetto a temi musicali che a volte ricordano troppo i vecchi midi dei tempi (fascinosi ma ormai surclassati) dei 16 bit. Andrebbe rivisto anche qualche effetto sonoro. Chiariamo: si tratta comunque di un livello generale davvero di buon ordine, l'amaro in bocca rimane solo sapendo di aver avuto a che fare con altre "opere" di Uematsu
PER L'AVVENTURIERO MODERNO
Nell'ormai preistorico 1993 la Squaresoft pubblicò per Super Nintendo Final Fantasy Mystic Quest, gioco pensato e pubblicizzato come uno spin off dedicato ai meno esperti avventurieri. Si trattava quindi di un titolo particolarmente elementare e poco approfondito (venne infatti accolto decisamente freddamente dal mercato e dai fan della saga in particolare... dal canto nostro manteniamo il poster della mappa di gioco inclusa nella versione USA appiccicata a un qualche muro). Tutto questo per dire che Final Fantasy IX non é Final Fantasy Mystic Quest, ma non risulta tantomeno un titolo particolarmente difficile. Se si riesce a far evolvere il proprio party con equilibrio e puntualità (quindi affrontando la giusta media di incontri offerti dai viaggi del gioco), é piuttosto difficile ritrovarsi bloccati in un qualche passaggio del gioco da un nemico troppo ostico. E' anche vero che va comunque affrontato ogni particolare scontro "di punta" con saggezza strategica, dosando i momenti in cui attaccare e quelli in cui recuperare le forze, piuttosto che utilizzare magie di difesa per gli alleati o... semplicemente scappare a gambe levate!
Il gioco offre quattro CD per un totale di una trentina di ore di media. Non si tratta probabilmente del capitolo più lungo della saga, ma, come al solito, occorre decidere con quale spirito affrontare la produzione Squaresoft. Se si vuole scoprire al meglio il gioco delle carte (vedere box dedicato), oppure partire alla caccia di tesori con il proprio Chochobo o quant'altro (tra cui consegnare le lettere ai vari Mogu), FFIX aumenta notevolmente il proprio parco ore di gioco. In generale, comunque, l'ottimo ritmo e la regia di gioco contribuiscono a rendere FFIX un ben dosato e proposto con tempi davvero azzeccati. Certo, come abbiamo già sottolineato si poteva auspicare una maggiore libertà di gioco, il che avrebbe portato anche a una maggiore rigiocabilità di FFIX. Ma già così com'é, c'é di che rimanere attaccati al pad per un numero di ore che giustifica il prezzo del gioco
Final Fantasy IX
8
Voto
Redazione
Final Fantasy IX
Final Fantasy IX è un gioco assolutamente valido. Anzi, FFIX si conferma probabilmente come uno dei migliori episodi della saga e in generale dei GDR presenti su PlayStation. Tutto questo va detto tenendo conto di alcuni importanti parametri: le innovazioni rispetto al passato sono decisamente poche e, in senso stretto, non giustificano l'acquisto del gioco rispetto ai suoi predecessori, se non fosse che... Se non fosse che FFIX offre una vicenda talmente intrigante, dei personaggi così ben costruiti, un sistema di combattimenti tornato agli antichi fasti e una realizzazione tecnica simile per cui perderselo sarebbe davvero un grosso peccato. Se siete amanti della saga, compratelo a occhi chiusi, senza remora alcuna. Se avete apprezzato i precedenti capitoli, acquistatelo per capire quali sono (in parte) le radici del sogno di Sakaguchi. Se non avete mai affrontato un gioco simile ma avete bisogno di un titolo che vi faccia da maestro: puntate su Final Fantasy IX. Un modo semplicemente ottimale per chiudere la permanenza della saga su Psx e, in generale, un gioco che si lascia giocare e vivere in maniera appassionante e coinvolgente. Lo studio dei personaggi è riuscitissimo, il ritmo di gioco intrigante, il mondo di Gaya affascinante.
Nota finale di biasimo per la localizzazione italiana: è davvero un peccato notare come finalmente sia stato prodotto uno sforzo per cercare non solo di localizzare un prodotto simile, ma anche per studiarne la localizzazione stessa. Non prendeteci per matti: la traduzione in italiano di FFIX sembra finalmente aver goduto di svariate discussioni, interessi e studi atti a cercare effettivamente di dare una propria impronta al gioco e non solamente una fredda traduzione letterale. Purtroppo la quasi totalità delle scelte della localizzazione appaiono a nostro avviso decisamente scadenti. Introdurre dei dialetti italiani in un gioco talmente "pulito" e delizioso è una caduta di stile davvero preoccupante, lo stesso dicasi per qualche parolaccia di troppo comparsa rispetto alla versione USA e il cambio di alcuni nomi (Zidane che diventa Gidan su tutti).
Nonostante tutto, FFIX rimane una fantasia assolutamente imperdibile per gli amanti del genere.
SECONDO COMMENTO
Final Fantasy IX è in un certo senso l'addio alla PlayStation da parte della Square e possiede un background estremamente curato, agli antipodi dell'approssimazione che regnava sovrana nell'ottavo capitolo della serie. Certo, il sistema di combattimento a posizioni "linea contro linea" e molti altri elementi risultano antiquati rispetto alla produzione recente di giochi di ruolo, ma la ritrovata specificità dei personaggi del party evita il rischio di trovarsi a controllare tanti personaggi tutto uguali, distinti solo da un modello poligonale diverso. Un punto debole di Final Fantasy IX è la longevità non certo elevatissima che però viene compensata da un'esperienza di gioco intensa coadiuvata da una realizzazione tecnica di sicuro impatto. Di certo non si può definire lo stato dell'arte del genere come lo erano stati alcune dei predecessori, ma si tratta indubbiamente di un acquisto consigliato a tutti.
Alessandro Casini
TERZO COMMENTO
Non è opera facile per me giudicare questo titolo, per diversi aspetti: vuoi perché la serie Final Fantasy mi ha sempre appassionato, vuoi perché l'episodio precedente mi aveva deluso tantissimo e avevo riposto in questo seguito tutte le mie speranze, vuoi per altri mille motivi. La conclusione quale è? Che secondo la mia modesta opinione Final Fantasy IX, è centinaia di anni luce "avanti" rispetto all'ottavo episodio, ma non rispetto al settimo che, per il sottoscritto, resta il miglior GDR su PlayStation (l'unico che può competere è probabilmente Xenogears). I personaggi, la storia, la caratterizzazione generale e la stessa atmosfera non raggiungono i livelli (per me eccelsi) di FFVII ed è un vero peccato perché, preso a sé stante, il gioco è davvero un gioiello. Compratelo senza remore, ma non aspettatevi un titolo che sappia spodestare il caro Cloud dal suo trono.
Piermaria Mendolicchio
QUARTO COMMENTO
L'ultimo capitolo della celeberrima saga di Square è il più "fantasy" che sia stato sviluppato per PlayStation. Merito forse del ritorno del grandissimo Amano (non illustrava tavole per Square dai tempi di Final Fantasy 6) o per la volontà di porsi in netto contrasto con le atmosfere del film che uscirà fra meno di sei mesi negli Stati Uniti, Final Fantasy IX si conferma essere l'ennesimo successo di casa Square. Successo meritato, ovviamente. Nonostante il controverso capitolo otto, che ai fan più accaniti della serie lasciò l'amaro in bocca, facendo temere per le sorti del capitolo successivo, questo Final Fantasy riserva la sorpresa di assumere in sé le caratteristiche migliori viste nei capitoli precedenti (da quelli per SNES a quelli per Psx), gettando un ponte fra il passato e il futuro della saga. Final Fantasy IX è proprio un bel gioco, con buone qualità sotto diversi punti di vista. Ha un ottimo Battle System, una buona caratterizzazione dei personaggi, una storia che intriga, superbe sequenze in computer grafica, varie Side Quest e tutti quegli elementi che hanno sempre caratterizzato l'intera saga fin dai suoi esordi (compreso l'amato/odiato sistema di incontri random). Pecca forse nella colonna sonora ed è eccessivamente semplice, ma per i maniaci, c'è sempre il modo per complicarsi la vita per terminare il gioco al cento per cento.
Tatiana Saggioro
QUINTO COMMENTO
Lo ammetto, ho apprezzato pochissimo l'ottavo capitolo della saga, reputandolo molto inferiore a Final Fantasy VII: è con un certo sollievo quindi che mi ritrovo a lodare questo nuovo episodio. Sembra proprio che neanche Squaresoft fosse contentissima del lavoro precedente, visto lo sforzo impigato su Final Fantasy IX. Un design dei personaggi estremamente accattivamente e molto più curato, una regia eccellente (i primi minuti di gioco in questo senso sono quasi da antologia) e soprattutto un sistema di combattimento riveduto e corretto (ottima l'aggiunta di un quarto personaggio), meno afflitto da troppi "tempi morti" (le snervanti sequenze delle Summon di Final Fantasy VIII...). Le differenti trame che si intrecciano e i numerosi sotto-giochi contribuiscono a saldare il giocatore davanti allo schermo. Graficamente il gioco è ai massimi livelli della produzione Squaresoft per PlayStation, e anche il sonoro non fa rimpiangere le melodie dei precedenti episodi. Per contro la libertà d'azione e di scelta resta assolutamente minima, e anche la difficoltà media incontrata per avanzare in Final Fantasy IX non è elevatissima. Insomma, perfetto per tutti i fan della saga, soprattutto per quelli rimasti delusi dal capitolo precedente.
Stefano Castelli
Nota finale di biasimo per la localizzazione italiana: è davvero un peccato notare come finalmente sia stato prodotto uno sforzo per cercare non solo di localizzare un prodotto simile, ma anche per studiarne la localizzazione stessa. Non prendeteci per matti: la traduzione in italiano di FFIX sembra finalmente aver goduto di svariate discussioni, interessi e studi atti a cercare effettivamente di dare una propria impronta al gioco e non solamente una fredda traduzione letterale. Purtroppo la quasi totalità delle scelte della localizzazione appaiono a nostro avviso decisamente scadenti. Introdurre dei dialetti italiani in un gioco talmente "pulito" e delizioso è una caduta di stile davvero preoccupante, lo stesso dicasi per qualche parolaccia di troppo comparsa rispetto alla versione USA e il cambio di alcuni nomi (Zidane che diventa Gidan su tutti).
Nonostante tutto, FFIX rimane una fantasia assolutamente imperdibile per gli amanti del genere.
SECONDO COMMENTO
Final Fantasy IX è in un certo senso l'addio alla PlayStation da parte della Square e possiede un background estremamente curato, agli antipodi dell'approssimazione che regnava sovrana nell'ottavo capitolo della serie. Certo, il sistema di combattimento a posizioni "linea contro linea" e molti altri elementi risultano antiquati rispetto alla produzione recente di giochi di ruolo, ma la ritrovata specificità dei personaggi del party evita il rischio di trovarsi a controllare tanti personaggi tutto uguali, distinti solo da un modello poligonale diverso. Un punto debole di Final Fantasy IX è la longevità non certo elevatissima che però viene compensata da un'esperienza di gioco intensa coadiuvata da una realizzazione tecnica di sicuro impatto. Di certo non si può definire lo stato dell'arte del genere come lo erano stati alcune dei predecessori, ma si tratta indubbiamente di un acquisto consigliato a tutti.
Alessandro Casini
TERZO COMMENTO
Non è opera facile per me giudicare questo titolo, per diversi aspetti: vuoi perché la serie Final Fantasy mi ha sempre appassionato, vuoi perché l'episodio precedente mi aveva deluso tantissimo e avevo riposto in questo seguito tutte le mie speranze, vuoi per altri mille motivi. La conclusione quale è? Che secondo la mia modesta opinione Final Fantasy IX, è centinaia di anni luce "avanti" rispetto all'ottavo episodio, ma non rispetto al settimo che, per il sottoscritto, resta il miglior GDR su PlayStation (l'unico che può competere è probabilmente Xenogears). I personaggi, la storia, la caratterizzazione generale e la stessa atmosfera non raggiungono i livelli (per me eccelsi) di FFVII ed è un vero peccato perché, preso a sé stante, il gioco è davvero un gioiello. Compratelo senza remore, ma non aspettatevi un titolo che sappia spodestare il caro Cloud dal suo trono.
Piermaria Mendolicchio
QUARTO COMMENTO
L'ultimo capitolo della celeberrima saga di Square è il più "fantasy" che sia stato sviluppato per PlayStation. Merito forse del ritorno del grandissimo Amano (non illustrava tavole per Square dai tempi di Final Fantasy 6) o per la volontà di porsi in netto contrasto con le atmosfere del film che uscirà fra meno di sei mesi negli Stati Uniti, Final Fantasy IX si conferma essere l'ennesimo successo di casa Square. Successo meritato, ovviamente. Nonostante il controverso capitolo otto, che ai fan più accaniti della serie lasciò l'amaro in bocca, facendo temere per le sorti del capitolo successivo, questo Final Fantasy riserva la sorpresa di assumere in sé le caratteristiche migliori viste nei capitoli precedenti (da quelli per SNES a quelli per Psx), gettando un ponte fra il passato e il futuro della saga. Final Fantasy IX è proprio un bel gioco, con buone qualità sotto diversi punti di vista. Ha un ottimo Battle System, una buona caratterizzazione dei personaggi, una storia che intriga, superbe sequenze in computer grafica, varie Side Quest e tutti quegli elementi che hanno sempre caratterizzato l'intera saga fin dai suoi esordi (compreso l'amato/odiato sistema di incontri random). Pecca forse nella colonna sonora ed è eccessivamente semplice, ma per i maniaci, c'è sempre il modo per complicarsi la vita per terminare il gioco al cento per cento.
Tatiana Saggioro
QUINTO COMMENTO
Lo ammetto, ho apprezzato pochissimo l'ottavo capitolo della saga, reputandolo molto inferiore a Final Fantasy VII: è con un certo sollievo quindi che mi ritrovo a lodare questo nuovo episodio. Sembra proprio che neanche Squaresoft fosse contentissima del lavoro precedente, visto lo sforzo impigato su Final Fantasy IX. Un design dei personaggi estremamente accattivamente e molto più curato, una regia eccellente (i primi minuti di gioco in questo senso sono quasi da antologia) e soprattutto un sistema di combattimento riveduto e corretto (ottima l'aggiunta di un quarto personaggio), meno afflitto da troppi "tempi morti" (le snervanti sequenze delle Summon di Final Fantasy VIII...). Le differenti trame che si intrecciano e i numerosi sotto-giochi contribuiscono a saldare il giocatore davanti allo schermo. Graficamente il gioco è ai massimi livelli della produzione Squaresoft per PlayStation, e anche il sonoro non fa rimpiangere le melodie dei precedenti episodi. Per contro la libertà d'azione e di scelta resta assolutamente minima, e anche la difficoltà media incontrata per avanzare in Final Fantasy IX non è elevatissima. Insomma, perfetto per tutti i fan della saga, soprattutto per quelli rimasti delusi dal capitolo precedente.
Stefano Castelli