Fire Blade
di
Giuseppe 'Sovrano' Schirru
Si aggiunge poi la presenza sia del giorno che della notte, sia di vari effetti atmosferici quali la pioggia e la neve, realizzati discretamente. Anche la fisica dell'elicottero andrebbe rivista, dato che esso appare un po' troppo legnoso da comandare e piuttosto difficili da eseguire sono le manovre al limite dell'esibizionismo, immancabili in ogni prodotto arcade che si rispetti.
Come detto in precedenza, dovrete affrontare un determinato numero di missioni, 18 per l'esattezza, suddivise in quattro campagne, a bordo di un elicottero supertecnologico. Questo potrà essere migliorato e reso più potente, veloce ed efficace, grazie a una serie di upgrade atti a farne lievitare le qualità. Non mancherà poi la presenza di un arsenale di tutto rispetto, comprendente missili terra aria, mitragliatrici, missili a ricerca e tantissime altre amenità varie. Tutta questa serie di armi, ovviamente vi servirà sia per far fuori le costruzioni nemiche, che per distruggere le unità che vi si getteranno contro: evvai quindi di carri armati, aerei, fanteria, postazioni varie e chi più ne ha più ne metta.
Ma il vostro compito durante ogni missione non sarà quello di distruggere senza discriminazione tutti i nemici che incontrerete, bensì portare a termine svariati obiettivi come per esempio aiutare un'altra squadra a far fuori vari avversari, o altri particolarmente complessi e abbastanza difficili da portare a termine. A questo senso è stata anche introdotta una modalità stealth, modalità sempre più in voga negli ultimi tempi e che trova in metal gear solid uno dei suoi maggiori esponenti.
Pare infatti che questa modalità abbia le carte in regola per sfondare anche in altri generi di giochi, e appunto a questa Fire Blade si affida: potrete durante la notte diventare invisibili agli occhi dei nemici e attaccarli grazie ai sensori notturni, usando varie armi che non sveleranno la vostra presenza.
In un certo senso le missioni sono discretamente realizzate, con un buon numero di obiettivi e una certa originalità nel portarli a termine, insomma, non sarà solo uno spara spara a tutto quello che incrocerete. Purtroppo va anche detto che a molte parecchio complicate, se ne aggiungeranno altre dove dovrete giusto far fuori determinati edifici e distruggere unità nemiche: alcune trovate interessanti quindi si contrappongono ad altre troppo scontate e ripetitive.
A questo senso è bene dire subito che, il gameplay, è a tratti noioso e troppo, troppo ripetitivo. I comandi invece sono semplici intuitivi e impiegherete pochissimo tempo a pilotare alla perfezione il vostro elicottero, viste anche le esigue possibilità di manovra offerte al pilota. In un certo senso mancano le emozioni provabili alla guida di un elicottero: buttarsi in picchiata dopo aver superato una montagna, andare rasente a suolo senza schiantarsi, fare manovre incredibili per fregare i nemici, sono tutte cose che il titolo kuju non riesce ad offrire appieno, facendo calare ancora più precocemente l'interesse del giocatore verso questo titolo
Fire Blade
Fire Blade
Il titolo Midway pecca per una realizzazione tecnica approssimativa e per un gameplay noioso e parecchio ripetitivo. Se non fosse uscito nessuno avrebbe sentito la sua mancanza, anche se effettivamente va a inserirsi in un genere non proprio affollato anzi, dove la ps2 ed ogni console a 128 bit ha carenza di titoli. Solo per veri, irriducibili e forse anche un po' masochisti appassionati.