Fire Pro Wrestling
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Creare un buon picchiaduro sull'hardware di Game Boy Advance é chiaramente possibile: basta osserva i buoni exploit di titoli come Super Street Fighter II Revival o Guilty Gear X Advance per capirlo. Altro discorso é però tentare di realizzare un videogame più simulativo, capace di ricreare un tipo d'azione meno spettacolare e più vicina alla realtà. Fire Pro Wrestling imbocca questa difficile strada, cercando di proporre un approccio quasi simulativo al mondo del wrestling
PERSI FRA LE SCELTE
Il primo impatto con Fire Pro Wrestling può risultare addirittura stupefacente, vista la grande complessità con cui questo videogame é strutturato. Il menù principale presenta infatti ben sette differenti scelte, ciascuna delle quali dà accesso a differenti modalità di gioco
Alle opzioni più classiche come Exhibition (un incontro singolo, completamente personalizzabile) e Tournament (il classico torneo, affrontabile anche con più giocatori) si aggiungono modalità come League (riservata al combattimento fra corporazioni), Audience Match (una tipologia di incontro basata sul gradimento del pubblico) e Edit. Quest'ultima modalità permette di creare un proprio lottatore (o addirittura una propria federazione), disegnandone l'aspetto grafico tramite un completissimo editor e definendone ogni singolo aspetto atletico e comportamentale
Nelle varie tipologie di incontro é possibile scegliere varianti relative al combattimento in coppia, al tipo di mosse consentite e alle condizioni di vittoria. Quattro sono le principali varianti degli incontri: Normale (uno scontro semplice, le cui regole sono definite dal giocatore), Sfida Mortale (una battaglia che si svolge all'interno di una gabbia elettrificata), Sfida Folle (duello uno contro uno combattuto su un ring ottagonale in cui la vittoria é consentita solamente tramite K.O. o sottomissione) e infine Battaglia Maestosa (la cara vecchia Royal Rumble, una vera e propria rissa tra un massimo di quattro lottatori). Inutile dire che tanta scelta depone a favore della longevità del gioco, che risulta davvero molto elevata
PERSI FRA LE SCELTE
Il primo impatto con Fire Pro Wrestling può risultare addirittura stupefacente, vista la grande complessità con cui questo videogame é strutturato. Il menù principale presenta infatti ben sette differenti scelte, ciascuna delle quali dà accesso a differenti modalità di gioco
Alle opzioni più classiche come Exhibition (un incontro singolo, completamente personalizzabile) e Tournament (il classico torneo, affrontabile anche con più giocatori) si aggiungono modalità come League (riservata al combattimento fra corporazioni), Audience Match (una tipologia di incontro basata sul gradimento del pubblico) e Edit. Quest'ultima modalità permette di creare un proprio lottatore (o addirittura una propria federazione), disegnandone l'aspetto grafico tramite un completissimo editor e definendone ogni singolo aspetto atletico e comportamentale
Nelle varie tipologie di incontro é possibile scegliere varianti relative al combattimento in coppia, al tipo di mosse consentite e alle condizioni di vittoria. Quattro sono le principali varianti degli incontri: Normale (uno scontro semplice, le cui regole sono definite dal giocatore), Sfida Mortale (una battaglia che si svolge all'interno di una gabbia elettrificata), Sfida Folle (duello uno contro uno combattuto su un ring ottagonale in cui la vittoria é consentita solamente tramite K.O. o sottomissione) e infine Battaglia Maestosa (la cara vecchia Royal Rumble, una vera e propria rissa tra un massimo di quattro lottatori). Inutile dire che tanta scelta depone a favore della longevità del gioco, che risulta davvero molto elevata