Fly! II
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Quando nel 1984 Bruce Artwick digitò l'ultima riga del codice del suo Flight Simulator II per Commodore 64 non poteva sapere che stava dando inizio ad un genere videoludico che avrebbe visto il progressivo assottigliarsi del confine tra simulazione e realtà. Oggi i simulatori di volo hanno fatto enormi passi in avanti. Quelli che erano solo astratti scenari vettoriali che richiedevano una buona dose di fantasia si sono tinti dei milioni di colori delle schede 3D, le città si sono popolate delle mille luci dei grattacieli, i cieli di soffici nuvole e i modelli fisici dell'avionica hanno raggiunto un realismo estremo paragonabile a quella dei simulatori professionali. In questo segmento del mercato videoludico che potremmo definire "estremo" per gli investimenti, l'impegno e la professionalità richiesta agli sviluppatori per ottenere risultati apprezzabili, dopo la dipartita dei promettenti Looking Glass e del loro Flight Unlimited, la spartizione della torta si é ormai ristretta a due soli concorrenti: Flight Simulator 2000 (in attesa della versione 2001) e un nuovo contendente che sfida lo strapotere della Microsoft con un progetto recentissimo: Fly! II dei Terminal Reality
FOTOREALISMO
Fly! II si presenta in un case dalle dimensioni molto contenute, identico a quello per i film in DVD. Al suo interno i due CD-ROM del programma (uno per l'installazione essenziale e l'altro contenente gli scenari) e un piccolo manuale per l'avvio veloce alla prima partita. A sorpresa mancano i grossi manuali cartacei che contraddistinguono da sempre i giochi di questo tipo, presenti comunque in forma elettronica sul primo CD-ROM oppure via Internet sul sito ufficiale del simulatore. Sia la scelta del case per DVD che quella dei manuali in formato Acrobat Reader sono delle soluzioni piuttosto standard ormai diffuse nell'ambito dei giochi per PC ma stupisce in negativo l'assenza di un manuale di riferimento e di una semplice maschera da sovrapporre alla tastiera con i comandi per gli strumenti di bordo
FOTOREALISMO
Fly! II si presenta in un case dalle dimensioni molto contenute, identico a quello per i film in DVD. Al suo interno i due CD-ROM del programma (uno per l'installazione essenziale e l'altro contenente gli scenari) e un piccolo manuale per l'avvio veloce alla prima partita. A sorpresa mancano i grossi manuali cartacei che contraddistinguono da sempre i giochi di questo tipo, presenti comunque in forma elettronica sul primo CD-ROM oppure via Internet sul sito ufficiale del simulatore. Sia la scelta del case per DVD che quella dei manuali in formato Acrobat Reader sono delle soluzioni piuttosto standard ormai diffuse nell'ambito dei giochi per PC ma stupisce in negativo l'assenza di un manuale di riferimento e di una semplice maschera da sovrapporre alla tastiera con i comandi per gli strumenti di bordo