Football Manager 2014
di
Calciomercato mon amour
E' inutile girarci intorno, il calciomercato é uno dei momenti più esaltanti di questo sport, e Football Manager 2014 si conferma anche in questo campo un autentico fuoriclasse.
La profondità di fondo é da ascriversi soprattutto all'immenso parco giocatori, tutti (o quasi) dotati di statistiche puntuali e approfondite. I calciatori non disporranno di una valutazione tecnica che ne riassuma le doti, ma dovremo studiarci a mena dito la scheda tecnica valore per valore, almeno che non si spedisca un osservatore per tratteggiarne un identikit. In questo caso, dopo alcune partite, ci verrà palesato un giudizio sia sulla qualità attuale, che su quella potenziale, con tanto di verdetto personale sulla bontà, o meno, dell'eventuale acquisto. Ovviamente più é competente il nostro collaboratore, e più é probabile che la relazione sia esaustiva e pertinente.
A complicare ulteriormente la situazione ci pensa la riluttanza generale dei club a cedere i propri giocatori più rappresentativi, a meno che non siano stati volontariamente inseriti nella lista dei trasferibili. Andrete verosimilmente incontro a sonanti facciate contro il muro, perché anche nel caso le società aprano una trattativa, la cifra di partenza apparirà quasi sempre fuori mercato. Dimenticate, quindi, di poter acquistare alla prima stagione Messi o Cristiano Ronaldo: in tal caso i club nemmeno si siederebbero al tavolo, e non vi é neanche la possibilità di offrire cifre indecenti simil-sceicchi, visto che vigono le ferree direttive del Fair Play finanziario, e un buco di bilancio significherebbe la mancata iscrizione alle coppe europee.
La fase di contrattazione é stata comunque ulteriormente affinata, e oltre alle consuete clausole, quali ad esempio una percentuale sulla futura vendita, piuttosto che bonus individuali e una commissione per il procuratore, gode ora di una dinamica offerta-controproposta in tempo reale, come se fossimo faccia a faccia con il direttore sportivo della CPU. Un simile espediente non é usufruibile nel caso siate in trattativa con un club storicamente rivale: in simili frangenti l'approccio sarà a turni come nei precedenti capitoli, e si dovrà procedere esclusivamente con una offerta formale.
Da menzionare i rinnovi contrattuali, sia con i giocatori che con lo staff tecnico: con l'introduzione dei colloqui di lavoro personali, potremo decidere come intavolare la contrattazione, oppure come congedare i propri assistiti facendo leva sull'aspetto umano, sia esso di grande rispetto piuttosto che di antipatia.
E' calcio totale
Come avrete capito, addentrarsi in un mondo così vasto e complesso é come dedicarsi ad un vero e proprio lavoro. E' anche per questo che sono presenti due ulteriori modalità che renderanno l'esperienza più alla portata di tutti.
La prima é chiaramente la Modalità Classic, già introdotta lo scorso anno e ora ulteriormente affinata. Si tratta, in sostanza, di una versione estremamente semplificata del gioco originale, in cui potremo delegare gran parte degli aspetti più profondi ai collaboratori gestiti dall'I.A. Tale modalità gode inoltre del cross saving con la versione per Ps Vita (prevista per le prossime settimane), il che metterà seriamente a rischio la vostra vita sociale.
La seconda é la Modalità Sfide. Di durata variabile, sono inizialmente 7:
Grazie al pieno supporto di Steam Workshop, gli utenti di tutto il mondo potranno creare e mettere a disposizione della community ulteriori sfide studiate ad hoc, rendendo Football Manager un gioco potenzialmente infinito.
Ultimo, ma non ultimo, il multiplayer online, affrontabile sia con con il classico canovaccio che con competizioni brevissime.
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E' inutile girarci intorno, il calciomercato é uno dei momenti più esaltanti di questo sport, e Football Manager 2014 si conferma anche in questo campo un autentico fuoriclasse.
La profondità di fondo é da ascriversi soprattutto all'immenso parco giocatori, tutti (o quasi) dotati di statistiche puntuali e approfondite. I calciatori non disporranno di una valutazione tecnica che ne riassuma le doti, ma dovremo studiarci a mena dito la scheda tecnica valore per valore, almeno che non si spedisca un osservatore per tratteggiarne un identikit. In questo caso, dopo alcune partite, ci verrà palesato un giudizio sia sulla qualità attuale, che su quella potenziale, con tanto di verdetto personale sulla bontà, o meno, dell'eventuale acquisto. Ovviamente più é competente il nostro collaboratore, e più é probabile che la relazione sia esaustiva e pertinente.
A complicare ulteriormente la situazione ci pensa la riluttanza generale dei club a cedere i propri giocatori più rappresentativi, a meno che non siano stati volontariamente inseriti nella lista dei trasferibili. Andrete verosimilmente incontro a sonanti facciate contro il muro, perché anche nel caso le società aprano una trattativa, la cifra di partenza apparirà quasi sempre fuori mercato. Dimenticate, quindi, di poter acquistare alla prima stagione Messi o Cristiano Ronaldo: in tal caso i club nemmeno si siederebbero al tavolo, e non vi é neanche la possibilità di offrire cifre indecenti simil-sceicchi, visto che vigono le ferree direttive del Fair Play finanziario, e un buco di bilancio significherebbe la mancata iscrizione alle coppe europee.
La fase di contrattazione é stata comunque ulteriormente affinata, e oltre alle consuete clausole, quali ad esempio una percentuale sulla futura vendita, piuttosto che bonus individuali e una commissione per il procuratore, gode ora di una dinamica offerta-controproposta in tempo reale, come se fossimo faccia a faccia con il direttore sportivo della CPU. Un simile espediente non é usufruibile nel caso siate in trattativa con un club storicamente rivale: in simili frangenti l'approccio sarà a turni come nei precedenti capitoli, e si dovrà procedere esclusivamente con una offerta formale.
Da menzionare i rinnovi contrattuali, sia con i giocatori che con lo staff tecnico: con l'introduzione dei colloqui di lavoro personali, potremo decidere come intavolare la contrattazione, oppure come congedare i propri assistiti facendo leva sull'aspetto umano, sia esso di grande rispetto piuttosto che di antipatia.
E' calcio totale
Come avrete capito, addentrarsi in un mondo così vasto e complesso é come dedicarsi ad un vero e proprio lavoro. E' anche per questo che sono presenti due ulteriori modalità che renderanno l'esperienza più alla portata di tutti.
La prima é chiaramente la Modalità Classic, già introdotta lo scorso anno e ora ulteriormente affinata. Si tratta, in sostanza, di una versione estremamente semplificata del gioco originale, in cui potremo delegare gran parte degli aspetti più profondi ai collaboratori gestiti dall'I.A. Tale modalità gode inoltre del cross saving con la versione per Ps Vita (prevista per le prossime settimane), il che metterà seriamente a rischio la vostra vita sociale.
La seconda é la Modalità Sfide. Di durata variabile, sono inizialmente 7:
- Arriva il salvatore! Salva una squadra in zona retrocessione partendo da metà stagione
- Epidemia degli infortuni. Gestisci la situazione con la squadra tartassata dagli infortuni
- Gli invincibili. Mantieni l'imbattibilità fino a fine stagione
- Coi giovani non si vince nulla. Affronta una stagione di vertice con molti giovani del vivaio in rosa
- Malcontento in casa. Il tuo arrivo ha seminato il malcontento tra i senatori: gestisci lo spogliatoio evitando le gelosie e l'esonero.
- Cenerentola della massima divisione. Salvati con una squadra neopromossa
- Tempesta finanziaria. Finanze in pericolo: mantieniti competitivo riducendo debiti e monte ingaggi.
Grazie al pieno supporto di Steam Workshop, gli utenti di tutto il mondo potranno creare e mettere a disposizione della community ulteriori sfide studiate ad hoc, rendendo Football Manager un gioco potenzialmente infinito.
Ultimo, ma non ultimo, il multiplayer online, affrontabile sia con con il classico canovaccio che con competizioni brevissime.