Football Manager Handheld 2009

Football Manager Handheld 2009
Al bar dello sport
Quante domeniche passate a lanciare improperi vero l'allenatore della nostra squadra del cuore, reo di non aver capito il modulo da usare per vincere la partita più importante della stagione! E come dimenticare quel calciatore sfortunato, il cui talento nascosto avevamo capito soltanto noi? E' risaputo, passano gli anni, ma in Italia continuiamo ad essere un popolo di santi, navigatori e commissari tecnici. E se c'é un videogame che più di ogni altro ci ha permesso di interpretare il ruolo del “mister”, il nome da citare é sicuramente quello di Football Manager, serie nata nel lontano 1982, ed ancora oggi nel cuore di milioni di giocatori, grazie al costante impegno dei ragazzi della SiGames, team di sviluppo inglese da sempre indaffarato nella ricerca della maggior verosimiglianza possibile per la realizzazione del proprio titolo manageriale.

Per chi fosse a digiuno dalle meccaniche del gioco, sarà bene dire che non ci si limiterà ad essere semplicemente gli allenatori di una squadra, ma ne saremo veri e propri manager, come da modello del calcio anglosassone, dove il coach ricopre anche un ruolo di primo piano nel calciomercato e nella gestione dei fondi a disposizione. Da diversi anni, ormai, accanto alle versioni di FM dedicate principalmente al personal computer, ha iniziato ad affacciarsi al mercato anche un'edizione creata appositamente per i possessori di PSP, dando così la possibilità di poter portare sempre con se, in qualsiasi momento della giornata, uno spaccato rappresentante il difficile mondo del calcio.

Ecco la rappresentazione grafica della partita, mostrata nella sua interezza.
Ecco la rappresentazione grafica della partita, mostrata nella sua interezza.
A dire la verità, i movimenti dei giocatori mostrano diversi difetti d'implementazione...
A dire la verità, i movimenti dei giocatori mostrano diversi difetti d'implementazione...
Volendo andare sul dettaglio, é possibile vedere solo la zona dove si sta svolgendo l'azione.
Volendo andare sul dettaglio, é possibile vedere solo la zona dove si sta svolgendo l'azione.


Creando il nostro alter ego virtuale, potremo decidere la squadra cui metterci a capo, scegliendo tra un discreto numero di leghe, in cui fanno comparsa anche le serie minori. In Italia, ad esempio, potremmo anche scendere sino alla serie C1 (o se preferite, Lega Pro), per poi tentare una scalata verso le vette del calcio mondiale. Il motore del gioco, oltre a caricare i campionati desiderati, ci permetterà di selezionare anche alcuni tornei di contorno, in modo da poter, nel caso si liberasse qualche panchina, tentare un'eventuale avventura all'estero.

Una volta firmato il contratto, inizieranno per noi a susseguirsi i primi banchi di prova, per dimostrare di che pasta siamo fatti. Quello che ci aspetta é una sequela di schermate testuali, dove dovremo rapportarci con una discreta quantità di dati e statistiche, per poi capire come meglio muoverci nei momenti in cui dovremo prendere decisioni. I dirigenti della squadra ci metteranno a disposizione un certo budget (variabile in base alla salute economica della compagine che andremo ad allenare), e starà a noi decidere se e come investirlo, cercando qualche campione sul mercato o magari vendendo ad altre società i pezzi pregiato della nostra rosa o sbolognando ad altri un giocatore che non si adatta ai nostri dettami tattici.

Sempre nostra cura sarà la scelta del modulo di gioco (praticamente editabile in modo da ricreare qualsiasi schema possiate immaginare) e decidere a che regime di allenamento sottoporre i nostri calciatori. Durante il tutto, dovremo rapportarci con l'intelligenza artificiale, che guiderà sia i nostri avversari, sia i giocatori alle nostre dipendenze. Tutto si baserà su calcoli fondati sui vari valori che ogni atleta ha, suddivisi in molte skill (tiro, passaggi, velocità, gioco di squadra e tante altre), alcune visibili e altre invisibili, e starà a noi cercare di intuire quelle nascoste, facendo esperienza nel mondo di Football Manager. Scegliere il giusto ruolo per ogni giocatore, trovare la corretta tattica per frenare l'avversario e tenere perennemente sotto controllo fatica e morale dei nostri ragazzi, ecco la chiave per vincere!

Le novità che il campionato ci porta...
Sebbene gli episodi storici di Football Manager fossero basati sullo svolgimento testuale delle partite, uno degli elementi considerati maggiormente anacronistici dei precedenti capitoli su PSP, era sicuramente la mancanza della possibilità di visualizzare i match in due dimensioni, opzione presente ormai da diversi anni su pc. Con una visuale a volo d'uccello e i giocatori rappresentati come tanti pallini colorati, il poter vedere la reale messa in atto dei propri schemi, ha saputo sin da subito conquistare il cuore degli appassionati. In questo Football Manager Handheld 2009, si é finalmente implementata la cosa anche sulla console portatile Sony, sebbene in maniera limitata e in contemporanea con l'esordio della grafica in tre dimensioni su personal computer.

Gol! Le frasi della cronaca sono sempre pregevoli e sufficentemente puntuali.
Gol! Le frasi della cronaca sono sempre pregevoli e sufficentemente puntuali.
Diverse opzioni sono selezionabili durante i match.
Diverse opzioni sono selezionabili durante i match.
In qualsiasi momento, potremo andare a cambiare la nostra tattica.
In qualsiasi momento, potremo andare a cambiare la nostra tattica.


Adesso é infatti possibile vedere le azioni più importanti dei match osservando tutto il rettangolo di gioco o semplicemente l'area d'interesse. La novità é decisamente gradita, anche perché l'elemento molto si rivela importante per alleggerire tutto il titolo, che senza questa innovazione si ritroverebbe ad essere una sequela di pagine totalmente statiche. Purtroppo dobbiamo segnalare la presenza di diversi errori nella realizzazione, dove spesso assistiamo a scene quasi comiche, nonostante la cronaca scritta descriva azioni interessanti e plausibili. Più di una volta c'é capitato di vedere tutti i giocatori fermi tranne uno, oppure situazioni regolari visualizzate come netti fuorigioco, rendendo il tutto particolarmente surreale.

Navigare tra le varie pagine non é sicuramente intuitivo, ma dopo diverse ore di gioco riuscirete ad avere un certo feeling con il metodo che, nonostante qualche elemento farraginoso, riesce a far avere sotto controllo tutta la situazione nonostante, anche dopo tanto tempo, il rischio di dover tornare sui propri passi a causa di un tasto premuto per errore, sarà spesso dietro l'angolo. I caricamenti sono molto frequenti, ma si é riusciti a renderli sempre rapidi, non andando mai a minare la continuità dell'esperienza ludica, soprattutto calcolando che, il genere dei manageriali, ha sempre richiesto un minimo di pazienza. Gli unici momenti in cui sarà necessario mettere mano alla propria capacità d'aspettare, saranno i passaggi tra una stagione e l'altra, dove i dati in via d'aggiornamento si fanno decisamente numerosi. Quel che invece fa sentire la propria mancanza é il sonoro, ben consci che in un gioco di questo genere non si debba cercare l'eccellenza tecnica, in questa situazione ci troviamo davanti alla totale assenza di audio, eccezion fatta per il rumore fatto dal cursore in movimento, navigando tra una scheda e l'altra.

Dal punto di vista delle longevità, é inutile dire che la grande quantità di campionati e squadre selezionabili, assicura lunghe ore davanti a questa nuova avventura portatile di Football Manager, nonostante i giocatori abituati all'edizione principale, non potranno evitare di notare l'ingente numero di tornei assenti. Avendo la giusta costanza potrete, ad esempio, divertirvi a vedere, la crescita di un giovanissimo fenomeno scoperto nelle giovanili di qualche team sconosciuto, una vera soddisfazione per qualsiasi calciofilo. E' sempre bene tenere presente che molti elementi sono stati tagliati per rendere fruibile il gioco su una console portatile, ma fatto il debito rapporto con l'hardware a disposizione, si é riusciti a rendere l'esperienza godibile e adatta agli appassionati del genere, nonostante qualche sacrificio. Rimane salva la possibilità di parlare direttamente con i propri giocatori, spronandoli o rimproverandoli per qualche prestazione sottotono, o rispondere alle domande dei giornalisti, molto spesso curiosi di sapere il nostro pensiero su movimenti di mercato o i nostri risultati.

Il livello di difficoltà é discretamente bilanciato, anche se spesso riuscirete a mettere sotto contratto calciatori che difficilmente, nella realtà, accetterebbero le panchine su cui sarete seduti, perché magari troppo poco blasonate. D'altro canto, gli infortuni si fanno sentire un po' troppo spesso, raramente passerete una settimana senza che un vostro calciatore si sia fatto male più o meno gravemente. Purtroppo dobbiamo anche segnalare diverse imprecisioni nella composizione delle rose delle squadre di livello più basso, cosa che forse noteranno in pochi, ma indubbiamente di peso per i veri appassionati. Scendendo, ad esempio, ad allenare squadre di C1, troveremo giocatori mancanti o atleti che nella realtà saranno lontani dalla compagine in questione già da diversi anni. Misurati difetti e pregi, ci sentiamo comunque di sottolineare che, per i possessori di PSP, Football ManagerHandheld 2009, non é certo esente da lati negativi, rimane il modo migliore per vivere la carriera d'allenatore in un palmo di mano.

Calcio di punizione: sarà importantissimo avere un tiratore dai piedi buoni
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Purtroppo non sempre la regola del fuorigioco é rispettata dal motore grafico
Purtroppo non sempre la regola del fuorigioco é rispettata dal motore grafico
In queste situazioni, capire chi ha colpito il pallone non é facilissimo...
In queste situazioni, capire chi ha colpito il pallone non é facilissimo...


Football Manager Handheld 2009
7

Voto

Redazione

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Football Manager Handheld 2009

Portare il più completo e profondo manageriale calcistico su console portatile, non é sicuramente un'operazione semplice e indolore. Da diversi anni alla SiGames si scende a patti con l'hardware PSP per poter trovare il compromesso migliore tra qualità e prestazioni. Fatti i debiti tagli, il prodotto finale risulta comunque una valida scelta per chi voglia tenere in tasca la sua passione per il calcio vissuto dal punto di vista di un manager. L'inserimento della visuale in due dimensioni delle azioni chiave della partita, dona dinamismo alle sessioni di gioco, nonostante vi siano ancora diversi errori su cui sarà necessario lavorare in futuro. Ancora praticamente assente il lato sonoro, mentre andando a scartabellare le rose delle squadre minori, é possibile imbattersi in errori e imprecisioni. L'importante é non aspettarsi il capolavoro che da anni domina il panorama dei giochi su pc, ma accettare le dovute limitazioni che, di episodio in episodio, i ragazzi della SiGames cercano di rendere meno invasive, ottimizzando l'uso dell'hardware. Buon campionato a tutti.

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