Ford Racing 2001
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Nel marzo del 2000 usciva Ford Racing, un titolo che in fase di realizzazione prometteva una grafica ultradettagliata, possibilità di guidare tutte le vetture Ford e molte altre caratteristiche che nella realtà dei fatti furono disattese. Nel complesso il titolo era gravato sia da carenze tecniche che di profondità di gioco, e per questo non riuscì a conquistare il cuore degli appassionati. A meno di un anno dall'uscita di Ford Racing, Elite ritorna in campo con la versione 2001. Vediamo se questa volta le cose sono migliorate
IMPOSTAZIONE E MODALITA' DI GIOCO
Fin dal primo avvio del gioco si resta spiazzati da due cose. La prima é che manca il filmato introduttivo. Non ci si può spiegare come in un titolo sponsorizzato dalla Ford e quindi realizzato in collaborazione con essa, non sia stato possibile acquisire dall'enorme database video, che la famosa casa americana senza dubbio possiede, qualche piccolo filmato spettacolare. La seconda cosa che salta subito all'occhio é uno scarno menu, ridotto soltanto a due opzioni. Avremo la possibilità di scegliere tra gara veloce oppure modalità carriera. Nella modalità corsa veloce avremo la possibilità di buttarci subito nella mischia, potendo scegliere tra le vetture disponibili, che sono in numero minore di quelle presenti nel gioco, dato che le altre dovranno essere sbloccate avanzando nel gioco. Nella modalità carriera il nostro compito iniziale sarà quello di guidare una Ka e vincere i vari campionati per poi sbloccare, una per volta, le varie vetture. Una volta vinto il primo campionato come premio riceveremo una fiammante Fiesta, e proseguendo nelle nostre performance potremo vincere Escort, Puma, Focus, Cougar, ecc fino al arrivare alla potentissima Gt90. L'impressione che si ha guidando una Ka non é delle migliori. D'accordo che l'utilitaria Ford non brilla certo per potenza, ma la sensazione di guidare una motoretta 50cc é troppo forte. Il modello fisico delle vetture é molto approssimativo. Guidare una Ka, oppure una Focus o un furgone é, grosso modo, la stessa cosa. L'unica differenza sta nella velocità massima, mentre per quanto riguarda tenuta di strada e comportamento in frenata o in curva di ogni modello siamo anni luce lontani da quello della controparte reale. Se si può tollerare che, guidando una Puma a 130 miglia orarie frenando in curva ci si possa imbattere in un testa coda, una cosa del genere non é certo plausibile se si guida una Ka, sicuramente meno veloce. Appare fin troppo chiaro come il modello fisico incaricato di gestire il comportamento delle vetture sia il medesimo con qualche piccola variazione. Durante le corse, sopratutto con le macchine meno potenti toccare i cordoli risulta terribilmente penalizzante visto che si innescherà una rotazione verso il bordo della pista con il risultato di andare a fare quasi sempre una escursione sull'erba con conseguente perdita di tempo, mentre se i cordoli verranno appena pizzicati potranno essere di aiuto nelle curve più strette. Tutto questo costringe il giocatore ad abituarsi ad un modello di guida del tutto fantasioso, per niente realistico e per di più neanche divertente. Altro aspetto da analizzare in dettaglio é il livello di difficoltà unito all'Intelligenza Artificiale
IMPOSTAZIONE E MODALITA' DI GIOCO
Fin dal primo avvio del gioco si resta spiazzati da due cose. La prima é che manca il filmato introduttivo. Non ci si può spiegare come in un titolo sponsorizzato dalla Ford e quindi realizzato in collaborazione con essa, non sia stato possibile acquisire dall'enorme database video, che la famosa casa americana senza dubbio possiede, qualche piccolo filmato spettacolare. La seconda cosa che salta subito all'occhio é uno scarno menu, ridotto soltanto a due opzioni. Avremo la possibilità di scegliere tra gara veloce oppure modalità carriera. Nella modalità corsa veloce avremo la possibilità di buttarci subito nella mischia, potendo scegliere tra le vetture disponibili, che sono in numero minore di quelle presenti nel gioco, dato che le altre dovranno essere sbloccate avanzando nel gioco. Nella modalità carriera il nostro compito iniziale sarà quello di guidare una Ka e vincere i vari campionati per poi sbloccare, una per volta, le varie vetture. Una volta vinto il primo campionato come premio riceveremo una fiammante Fiesta, e proseguendo nelle nostre performance potremo vincere Escort, Puma, Focus, Cougar, ecc fino al arrivare alla potentissima Gt90. L'impressione che si ha guidando una Ka non é delle migliori. D'accordo che l'utilitaria Ford non brilla certo per potenza, ma la sensazione di guidare una motoretta 50cc é troppo forte. Il modello fisico delle vetture é molto approssimativo. Guidare una Ka, oppure una Focus o un furgone é, grosso modo, la stessa cosa. L'unica differenza sta nella velocità massima, mentre per quanto riguarda tenuta di strada e comportamento in frenata o in curva di ogni modello siamo anni luce lontani da quello della controparte reale. Se si può tollerare che, guidando una Puma a 130 miglia orarie frenando in curva ci si possa imbattere in un testa coda, una cosa del genere non é certo plausibile se si guida una Ka, sicuramente meno veloce. Appare fin troppo chiaro come il modello fisico incaricato di gestire il comportamento delle vetture sia il medesimo con qualche piccola variazione. Durante le corse, sopratutto con le macchine meno potenti toccare i cordoli risulta terribilmente penalizzante visto che si innescherà una rotazione verso il bordo della pista con il risultato di andare a fare quasi sempre una escursione sull'erba con conseguente perdita di tempo, mentre se i cordoli verranno appena pizzicati potranno essere di aiuto nelle curve più strette. Tutto questo costringe il giocatore ad abituarsi ad un modello di guida del tutto fantasioso, per niente realistico e per di più neanche divertente. Altro aspetto da analizzare in dettaglio é il livello di difficoltà unito all'Intelligenza Artificiale