Forza Motorsport 2
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Immancabile la possibilità di salvare i replay di ogni gara e di accedere ad un photomode particolareggiato e ricco di opzioni, con possibilità di salvare le foto scattate e andarle anche ad uploadare sul portale di forzamotorsport, per poi scaricarsele sul proprio pc. Questo aspetto rappresenta solo uno di quelli gestibili nella perfetta integrazione che gli sviluppatori hanno creato tra gioco e portale. Loggandovi sul sito di Forza Motorsport infatti, tramite il vostro Msn Passport legato ad Xbox Live, oltre ad accedere alle foto scattate, potrete vedere tutte le vostre statistiche, compresi i tempi del time trial, seguire le aste, sia le vostre che quelle per cui avrete fatto offerte, senza però poter fare puntare crediti, possibilità permessa unicamente nel gioco. Sarà possibile altresì seguire i tornei a cui siete iscritti, monitorando scadenze, tempi di qualifica e via dicendo, senza dimenticare l'interessante forum ufficiale, pieno di spunti di discussione interessanti. Insomma, nulla è stato lasciato al caso e anche quando non sarete alla console potrete sempre avere la vostra situazione di corridore sott'occhio.
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Una menzione particolare merita la gestione dell'IA delle macchine avversarie, che già ad un livello intermedio sfoggiano piloti dotati di una certa personalità i quali, a differenza di altre simulazioni di guida, non gireranno semplicemente secondo una traiettoria preimpostata ma effettueranno continue variazioni, cercando di adattarsi al vostro stile di guida, entrando spesso anche in competizione diretta tra loro. Davvero notevole.
Come vedete c'è davvero tanta sostanza ma anche tecnicamente Forza 2 non tradisce certo le aspettative. I modelli delle auto, tenendo in doverosa considerazione il loro numero non indifferente (oltre 300), risultano nel complesso davvero ben realizzati, con un numero elevato di poligoni che, unitamente alle texture di egregia fattura, permettono di esaltare molti particolari che gli appassionati di corse non si faranno certo sfuggire. Il feeling metallico delle carrozzerie è ben reso anche se giocando un pochino meglio con la palette dei colori probabilmente si sarebbero potuti ottenere risultati praticamente fotorealistici, come alcuni esperimenti fatti col photomode mostrano in maniera inequivocabile. Ma il meglio di sé le auto lo danno in pista, dove mostrano di reagire ad ogni sollecitazione dell'asfalto in maniera particolarmente realistica, con ammortizzatori che si contraggono e rilasciano in maniera graduale, dischi dei freni che si surriscaldano e tanto altro. Gli scenari sono altresì molto ben realizzati, ricchi di strutture architettoniche particolareggiate, vegetazione tridimensionale e pubblico, il tutto con una gestione dell'illuminazione e delle ombre decisamente buona, ivi compresi i riflessi sulle carrozzerie, ben fatti e credibili.
La gestione dinamica dei danni fa il suo lavoro in maniera ottima quindi non sarà inconsueto osservare macchine con fiancate completamente rovinate, specchietti e paraurti che saltano via, rimanendo a volte anche in pista, risultando ingombranti ostacoli per coloro che sopraggiungeranno dietro di voi. Naturalmente i danni potranno essere semplicemente estetici o, a seconda del livello di simulazione, avere dirette conseguenze sull'efficienza meccanica del mezzo. Tali danni sono monitorabili in ogni istante tramite l'apposita mappa o, più nel dettaglio, tramite la telemetria in real time, osservabile anche nel replay, che vi mostra davvero ogni parametro relativo al movimento del veicolo. Impostando il danneggiamento simulativo, in seguito ad urti di una certa entità, rischierete di non poter completare la gara, magari in seguito alla rottura di un braccetto dello sterzo, che farà tirare l'auto tutta da una parte, o per noie al motore piuttosto che al cambio. La dinamica delle auto può contare su oltre 9000 parametri fisici che vengono aggiornati ben 360 volte al secondo, assicurando un realismo senza precedenti in un gioco di guida.
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Questo livello maniacale di ricerca della perfetta aderenza alla realtà del modello di guida permette di apprezzare, in particolar modo utilizzando l'ottimo volante wireless con force feedback, ogni minima differenza di comportamento tra un auto e l'altra nonché, per lo stesso modello, andando ad agire sulla miriade di parametri che costituiscono il tuning. In game tutta la scena viene costantemente aggiornata alla frequenza di 60 frame per secondo, scelta fortemente voluta dagli sviluppatori fin dallo stadio embrionale dello sviluppo del gioco, per garantire il massimo realismo possibile. Soltanto durante i replay il motore switcha sui 30 fps a causa dell'attivazione di tutta una serie di effetti di post rendering, come il depth of field e il motion blur, molto impegnativi per la gpu. Proprio nei replay abbiamo avuto modo di rilevare uno tra i pochissimi difetti mostrati da questo titolo. Le telecamere, infatti, non sono liberamente gestibili dall'utente ed in alcuni casi risultano un po' infelici, essendo solidali con l'auto in movimento piuttosto che fisse in corrispondenza dei punti strategici del tracciato, non dando quindi in ogni istante un'idea precisa di virtuosismi ed errori dei piloti in gara. Il numero dei tracciati presenti supera le 40 unità, comprese varianti lunghe e corte nonché versioni invertite, per una dozzina circa di ambientazioni diverse. Si spazia da vere piste del circuito mondiale come Silverstone e Mugello, fino ad arrivare alla gara cittadina di New York, passando per circuiti storici come il Nurgburgring Nordschleife.
Decisamente curata anche la parte audio, a partire dai rumori dei motori, veritieri ed aderenti come non mai alle controparti reali, fino a giungere agli effetti ambientali, passando per tutti i suoni emessi dalle parti meccaniche in gioco, come gomme, freni e via dicendo. Le musichette scelte per fare da colonna sonora ai menù sono molto carine e nonostante non varino tantissimo nel corso della partita risultano comunque piacevolmente orecchiabili. La parte relativa al multiplayer online risulta decisamente curata, offrendo una serie di opzioni per la creazione delle lobby di gioco inedita per qualsiasi gioco del genere. Oltre alla canonica scelta di pista, numero di slot per amici, giri e via dicendo si potrà infatti decidere nel dettaglio quali aiuti alla guida permettere, quali auto potranno essere scelte, partendo da una totale libertà fino ad un filtro per classe, livello, potenza o addirittura singolo modello; ovviamente sarà possibile selezionare auto anche dal proprio garage, dando libero sfoggio così alle proprie creazioni artistiche. Non manca altresì la possibilità di agire sul livello di danneggiamento, di optare per un consumo realistico di gomme e carburante che, unitamente a gare con un numero elevato di giri (fino a 75), costringerà i contendenti a pianificare una o più soste ai box, per arrivare indenni a fine gara. Insomma c'è davvero tutto quello che ogni appassionato di auto potrebbe desiderare. La riduzione del numero massimo di partecipanti alle gare ad 8 ha reso possibile implementare tutto il modello fisico e grafico senza limitazioni e, nel caso ovviamente di connessioni senza problemi, il tutto gira fluidamente, senza il minimo lag, salvo qualche incertezza in caso di incidenti particolarmente significativi. Forza 2 è tutto questo è molto altro, un vero e proprio paradiso per il videogiocatore appassionato di auto e corse.
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Una menzione particolare merita la gestione dell'IA delle macchine avversarie, che già ad un livello intermedio sfoggiano piloti dotati di una certa personalità i quali, a differenza di altre simulazioni di guida, non gireranno semplicemente secondo una traiettoria preimpostata ma effettueranno continue variazioni, cercando di adattarsi al vostro stile di guida, entrando spesso anche in competizione diretta tra loro. Davvero notevole.
Come vedete c'è davvero tanta sostanza ma anche tecnicamente Forza 2 non tradisce certo le aspettative. I modelli delle auto, tenendo in doverosa considerazione il loro numero non indifferente (oltre 300), risultano nel complesso davvero ben realizzati, con un numero elevato di poligoni che, unitamente alle texture di egregia fattura, permettono di esaltare molti particolari che gli appassionati di corse non si faranno certo sfuggire. Il feeling metallico delle carrozzerie è ben reso anche se giocando un pochino meglio con la palette dei colori probabilmente si sarebbero potuti ottenere risultati praticamente fotorealistici, come alcuni esperimenti fatti col photomode mostrano in maniera inequivocabile. Ma il meglio di sé le auto lo danno in pista, dove mostrano di reagire ad ogni sollecitazione dell'asfalto in maniera particolarmente realistica, con ammortizzatori che si contraggono e rilasciano in maniera graduale, dischi dei freni che si surriscaldano e tanto altro. Gli scenari sono altresì molto ben realizzati, ricchi di strutture architettoniche particolareggiate, vegetazione tridimensionale e pubblico, il tutto con una gestione dell'illuminazione e delle ombre decisamente buona, ivi compresi i riflessi sulle carrozzerie, ben fatti e credibili.
La gestione dinamica dei danni fa il suo lavoro in maniera ottima quindi non sarà inconsueto osservare macchine con fiancate completamente rovinate, specchietti e paraurti che saltano via, rimanendo a volte anche in pista, risultando ingombranti ostacoli per coloro che sopraggiungeranno dietro di voi. Naturalmente i danni potranno essere semplicemente estetici o, a seconda del livello di simulazione, avere dirette conseguenze sull'efficienza meccanica del mezzo. Tali danni sono monitorabili in ogni istante tramite l'apposita mappa o, più nel dettaglio, tramite la telemetria in real time, osservabile anche nel replay, che vi mostra davvero ogni parametro relativo al movimento del veicolo. Impostando il danneggiamento simulativo, in seguito ad urti di una certa entità, rischierete di non poter completare la gara, magari in seguito alla rottura di un braccetto dello sterzo, che farà tirare l'auto tutta da una parte, o per noie al motore piuttosto che al cambio. La dinamica delle auto può contare su oltre 9000 parametri fisici che vengono aggiornati ben 360 volte al secondo, assicurando un realismo senza precedenti in un gioco di guida.
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Questo livello maniacale di ricerca della perfetta aderenza alla realtà del modello di guida permette di apprezzare, in particolar modo utilizzando l'ottimo volante wireless con force feedback, ogni minima differenza di comportamento tra un auto e l'altra nonché, per lo stesso modello, andando ad agire sulla miriade di parametri che costituiscono il tuning. In game tutta la scena viene costantemente aggiornata alla frequenza di 60 frame per secondo, scelta fortemente voluta dagli sviluppatori fin dallo stadio embrionale dello sviluppo del gioco, per garantire il massimo realismo possibile. Soltanto durante i replay il motore switcha sui 30 fps a causa dell'attivazione di tutta una serie di effetti di post rendering, come il depth of field e il motion blur, molto impegnativi per la gpu. Proprio nei replay abbiamo avuto modo di rilevare uno tra i pochissimi difetti mostrati da questo titolo. Le telecamere, infatti, non sono liberamente gestibili dall'utente ed in alcuni casi risultano un po' infelici, essendo solidali con l'auto in movimento piuttosto che fisse in corrispondenza dei punti strategici del tracciato, non dando quindi in ogni istante un'idea precisa di virtuosismi ed errori dei piloti in gara. Il numero dei tracciati presenti supera le 40 unità, comprese varianti lunghe e corte nonché versioni invertite, per una dozzina circa di ambientazioni diverse. Si spazia da vere piste del circuito mondiale come Silverstone e Mugello, fino ad arrivare alla gara cittadina di New York, passando per circuiti storici come il Nurgburgring Nordschleife.
Decisamente curata anche la parte audio, a partire dai rumori dei motori, veritieri ed aderenti come non mai alle controparti reali, fino a giungere agli effetti ambientali, passando per tutti i suoni emessi dalle parti meccaniche in gioco, come gomme, freni e via dicendo. Le musichette scelte per fare da colonna sonora ai menù sono molto carine e nonostante non varino tantissimo nel corso della partita risultano comunque piacevolmente orecchiabili. La parte relativa al multiplayer online risulta decisamente curata, offrendo una serie di opzioni per la creazione delle lobby di gioco inedita per qualsiasi gioco del genere. Oltre alla canonica scelta di pista, numero di slot per amici, giri e via dicendo si potrà infatti decidere nel dettaglio quali aiuti alla guida permettere, quali auto potranno essere scelte, partendo da una totale libertà fino ad un filtro per classe, livello, potenza o addirittura singolo modello; ovviamente sarà possibile selezionare auto anche dal proprio garage, dando libero sfoggio così alle proprie creazioni artistiche. Non manca altresì la possibilità di agire sul livello di danneggiamento, di optare per un consumo realistico di gomme e carburante che, unitamente a gare con un numero elevato di giri (fino a 75), costringerà i contendenti a pianificare una o più soste ai box, per arrivare indenni a fine gara. Insomma c'è davvero tutto quello che ogni appassionato di auto potrebbe desiderare. La riduzione del numero massimo di partecipanti alle gare ad 8 ha reso possibile implementare tutto il modello fisico e grafico senza limitazioni e, nel caso ovviamente di connessioni senza problemi, il tutto gira fluidamente, senza il minimo lag, salvo qualche incertezza in caso di incidenti particolarmente significativi. Forza 2 è tutto questo è molto altro, un vero e proprio paradiso per il videogiocatore appassionato di auto e corse.