Freedom Force
di
Redazione Gamesurf
Diciamo la verità: i giochi per PC aventi come protagonisti dei supereroi sono abbastanza rari (diversamente da ciò che accade per le varie console); quelli poi che hanno avuto un certo successo si possono contare sulle dita di una mano monca. La Irrational Games, con il suo nuovo titolo Freedom Force, cerca di colmare questa lacuna del mercato, proponendoci un gioco innovativo (finalmente qualcuno ci riesce!), affascinante e, cosa più importante di tutte, incredibilmente divertente. Continuando a leggere scoprirete i motivi che mi hanno spinto a fare queste affermazioni...
Innanzitutto bisogna dire che Freedom Force non sfrutta nessun tipo di licenza: ciò significa che i supereroi che comanderemo sono stati inventati di sana pianta, appositamente per questo gioco. So già che molti (e tra questi ci sono anche io) avrebbero preferito impersonare i propri beniamini Marvel o DC, tuttavia è davvero l'unico appunto che può essere mosso al titolo. Inoltre la caratterizzazione dei protagonisti è cosi accurata, così conforme allo stile sincero, ma un po' ingenuo dei comics americani anni sessanta che dimenticherete il problema, affascinandovi dopo pochi minuti alle avventure dei nuovi eroi.
La storia inizia quando un popolo di conquistatori alieni decide di giocare al "Piccolo Scienziato" con i terrestri: gli extraterrestri sono in possesso di una terribile fonte di potere, chiamata Energia X, che, secondo i loro calcoli, una volta diffusa sulla terra dovrebbe creare degli esseri votati alla distruzione degli umani che, dopo aver concluso il loro compito, lascerebbero campo libero gli invasori. Effettivamente ciò è quello che accade, ma gli alieni non hanno fatto i conti con gli imprevisti: nel nostro amato pianeta (e in particolare a Patriot City) esistono delle persone di animo nobile e puro, con una predisposizione tale che il contatto con l'Energia X ha generato in loro superpoteri da usare contro le più disparate minacce.
Il primo a subire questa evoluzione è tale Frank Stiles, che diventerà MinuteMan, eroe senza macchia e senza paura, per il quale la salvezza e l'integrità del suo paese valgono più di tutto. Durante le sue avventure incontrerà altri personaggi che andranno, in seguito, a formare la Freedom Force, una specie di gruppo di vigilantes. Il primo compagno di MinuteMan sarà Mentor: costui è un extraterrestre che ha capito l'atrocità dei piani dei suoi compagni, perciò ha deciso di schierarsi assieme agli umani per contrastare l'invasione.
Dopo l'incontro con Mentor capirete meglio alcuni punti oscuri della storia. Andando avanti incontrerete altri eroi come Diablo, Eve, ManBot e supercattivi come DejaVu, Nuclear Winter, Pan che dovranno essere inesorabilmente sconfitti.
Ma, in realtà, dietro tutto questo c'è qualcosa di ancora più oscuro, tale da far impallidire anche la minaccia aliena: per non rovinarvi la sorpresa sta a voi scoprire cosa e porvi rimedio...
E' difficile definire esattamente che tipo di gioco Freedom Force sia: fondamentalmente potremmo inquadrarlo nella categoria degli RTS (anche se fortemente atipico poiché non comanderete mai più di quattro unità e non c'è nessuna fase di acquisizione risorse e costruzione edifici), con molti elementi di RPG e una decisa componente arcade. Il gioco è suddiviso in missioni: dopo un briefing in cui vi verranno spiegati gli obbiettivi da soddisfare nel livello, dovrete scegliere i supereroi con cui affrontare la battaglia (il numero dipende dalla missione, ma non supera mai il quattro).
Freedom Force
Signori, giù il cappello: abbiamo di fronte un gioco che diventerà indubbiamente un classico! Uscito in sordina, si è rivelato essere uno dei più divertenti giochi a cui abbia giocato da un bel pezzo. Elementi di RPG, RTS e Arcade si fondono perfettamente per dare origine a un gioco originale, intrigante e assuefante; in aggiunta, per aumentare il fascino, già di per sé non indifferente, abbiamo una trama e dei personaggi presi direttamente da un fumetto di Stan Lee e Jack Kirby: praticamente una manna per chi ha amato l'età d'oro dei comics americani. E per quanto riguarda la realizzazione tecnica? Beh, non saprei cosa criticare; viceversa c'è da lodare l'incredibile lavoro dei doppiatori e dei musicisti e l'ottimo motore tridimensionale. Compratelo, vi farete un favore.
Freedom Force
Signori, giù il cappello: abbiamo di fronte un gioco che diventerà indubbiamente un classico! Uscito in sordina, si è rivelato essere uno dei più divertenti giochi a cui abbia giocato da un bel pezzo. Elementi di RPG, RTS e Arcade si fondono perfettamente per dare origine a un gioco originale, intrigante e assuefante; in aggiunta, per aumentare il fascino, già di per sé non indifferente, abbiamo una trama e dei personaggi presi direttamente da un fumetto di Stan Lee e Jack Kirby: praticamente una manna per chi ha amato l'età d'oro dei comics americani. E per quanto riguarda la realizzazione tecnica? Beh, non saprei cosa criticare; viceversa c'è da lodare l'incredibile lavoro dei doppiatori e dei musicisti e l'ottimo motore tridimensionale. Compratelo, vi farete un favore.