Freedom Force vs. The Third Reich

di Fabio Trifoni
Spiderman è appeso chissà dove, Batman si starà godendo i soldi del suo "alter-ego civile", Catwoman..beh.. sarà insieme a Batman, Wolverine si starà facendo le unghie su qualche albero, ma allora chi fermerà un esercito di nazisti capitanati dalle forze del male che decidono di ri- conquistare la terra, secondo voi? Ma dalla super-eroica squadra Freedom Force, naturalmente! Difficile non vedere Freedom Force Vs Theird Reich come una scommessa vinta. Una scommessa, quella degli Irrational Games, che aveva già convinto al suo esordio. In pochi, all'uscita del primo Freedom Force (uscito nel 2002), avrebbero scommesso sul successo di un titolo così atipico, in grado di unire sotto una stessa bandiera i canoni dell'RPG più classico e alcuni fondamenti della strategia in Real Time. E invece, forse anche forti del fascino di supereroi molto simili nella forma a quelli Marvel & Co, Freedom Force aveva saputo conquistare la sua fetta di pubblico e i favori della critica grazie ad un gameplay al contempo semplice e immediato, senza però rinunciare a quella profondità di gioco tipica dei giochi di ruolo. Abbandonato, purtroppo, l'ambizioso progetto di "The Lost" e prima di ributtarsi a capofitto nell'erede naturale di System Shock 2, Irrational ha cercato di bissare l'ottimo successo di Freedom Force.


In Freedom Force Vs the 3rd Reich, ci troviamo a capitanare un manipolo di super-eroi (fino a 4 contemporaneamente) intenti a combattere contro le forze del male, composte da nazisti e super-eroi malvagi decisi a ribaltare le sorti della Seconda Guerra Mondiale per far si che il mondo intero si ritrovi sotto il potere assoluto del nazismo. La particolarità che caratterizza Freedom Force Vs the 3rd Reich è l' inconfondibile atmosfera delle serie comics americani stile anni '60. Avete presente eroi vestiti di tutto punto con costumi buffissimi, nemici con nomi assurdi tipo "Inverno Nucleare" o "The Mentor" e voglie di conquista al di fuori di ogni immaginazione? Bene tutto questo lo abbiamo in FFVTTR, in più aggiungiamo filmati coloratissimi e "illustrazioni" che richiamano quel fantastico mondo fumettistico in voga in quegli anni ed il gioco è fatto (in questo caso lo si può intendere nel senso letterale del termine)! Strutturalmente parlando FFVTTR non si discosta da quanto già visto nel primo episodio, riproponendo un sistema di gioco a metà strada tra uno strategico in tempo reale e un action RPG Si avrà la possibilità di comandare uno o più eroi contemporaneamente, accuratamente scelti ad inizio partita da una lista incredibilmente lunga e dettagliata la quale andrà ulteriormente ad aumentare man mano che avanzeremo nei livelli, sbloccando conseguentemente nuovi personaggi - che ci fornirà tutte le caratteristiche principali di ogni "super" presente.

Inoltre, come in ogni RPG che si rispetti, ogni super-personaggio che guideremo nel corso delle varie missioni , acquisirà punti esperienza, grazie ai quali incrementeranno di volta in volta la potenza dei poteri speciali. Da sottolineare la possibilità di "arruolare" nuovi super-personaggi durante il prosieguo delle varie missioni, avendo così a disposizione nuovi super poteri utili al completamento delle missioni. Di contro, dovremo essere bravi a saper dosare al meglio l' utilizzo di ogni eroe che decideremo di far scendere nella bagarre della lotta, poichè puntare sempre sullo stesso elemento potrebbe far perdere equilibrio all'intera squadra, presentando quindi un party composto da un elemento potentissimo con tre super-brocchi al seguito. Oltre all' accumulo di punti esperienza si andranno ad ottenere anche dei punti prestigio, a secondo del comportamento che faremo adottare ai nostri "egoi" ("eghi-eroi"... passatemi la battuta... please!) in battaglia, particolarità che regala profondità all' atmosfera del prodotto, ma soprattutto al gameplay del titolo. Infatti, si può completamente interagire con tutti gli elementi che compongono le locazioni in cui andremo a muoverci. Far in modo che i nostri superpoteri danneggino il meno possibile gli elementi presenti nel "campo di battaglia" (tipo alberi, lampioni, palazzi, marciapiedi..etc..etc) darà modo di incrementare i punti prestigio, utili a loro volta per lo "sblocco" di nuovi personaggi o poteri.


Se , al contrario, la nostra tattica di gioco sarà simile a quella di Attila... e quindi decideremo di radere al suolo ogni cosa che ci verrà contro o che si metterà tra noi e il nemico, i punti prestigio fino ad allora accumulati verranno conseguentemente persi. L' anima di Freedom Force è senza dubbio rappresentata dal combattimento, che presenta le varie modalità amate dai puristi dei giochi di ruolo. Le abilità di ciascun supereroe si potranno selezionare da un pratico menù a tendina e successivamente usate cliccando sull'obiettivo nemico. Non basterà però solo questo per ottenere un esito positivo dell' attacco, ma si dovrà anche tener conto della strategia che decideremo di adottare. A tal proposito ci verrà incontro l' uso della pausa, che permetterà di ponderare ed impostare al meglio i nostri attacchi e/o le nostre difese affinché la missione si coroni in successo.

La modalità single-player è quella che sicuramente dona un certo spessore al prodotto della IG, anche se è sicuramente da sottolineare un IA non sempre all' altezza, non essendo rari i momenti in cui dovremo fare da balia ai supereroi del nostro team poiché non sempre sapranno gestire autonomamente alcune situazioni di gioco. Ma il punto di forza di Freedom Force è di certo rappresentato dal multiplayer.Quest' ultimo, infatti, il quale ci verrà proposto in sette vesti differenti tra cui deathmatch, team deathmatch, massacre, team massacre, arena, team arena e tag, riuscendo a fondersi perfettamente con le meccaniche di creazione/personalizzazione dei personaggi ma soprattutto delle varie locazioni che si andranno a costruire. Oltre alla personalizzazione del supereroe, legataall' inventiva del giocatore di turno, è da segnalare anche la rinnovata possibilità (anche il primo Freedom Force lo permetteva) di scaricare nuove locazioni e nuovi modelli di eroi e nemici per aumentare il mondo fantastico e fumettistico che si andrà a costruire. Dopodichè, potremo condividere il tutto con la comunità online e passare ore di sano divertimento nella Patriot City sfornata dal nostro "genio creativo". L' engine 3d di FFVTTR fa certamente un ottimo lavoro, con modelli poligonali plasmati a dovere e texture coloratissime che riescono a far immergere il giocatore nell' atmosfera "comics".

E' da segnalare, ad onor del vero una gestione della telecamera forse da rivedere, che, soprattutto in azioni di gruppo particolarmente concitate, darà filo da torcere anche ai più smaliziati del genere. Le musiche ed gli effetti sonori, con relativi effetti onomatopeici come "Bang" "PoW" e "SBAM" stile "Batman e Robin" la serie TV non la saga Hollywoodiana -, danno quel tocco in più ad un comparto audio già di per se completo e azzeccatissimo al mondo fantastico che FFVTTR vuole regalare ad ogni giocatore che fronteggerà le forze del male a Patriot City. Concludendo il divertimento è assicurato sia nella modalità single-player che in multiplayer.I numerosi personaggi messi a disposizioni e la possibilità di modificarli o di crearne dei nuovi darà sicuro sfogo alla fantasia del giocatore di turno, il prodotto che abbiamo tra le mani non ha pretese tecniche titaniche ma riuscirà ad appassionare anche i più esigenti con una semplicità estrema fuori dal comune. Decisamente consigliato... a meno che non odiate a priori il genere di fumetti proposto dai ragazzi della Irrational Games.