Fur Fighters

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Purtroppo, a complicare le cose c'é il fatto che ciascun personaggio é in grado di salvare SOLAMENTE i propri familiari: così, nel caso ci si imbattesse in un cucciolo di cane in un livello si dovrà tornare sul posto impersonando Roofus, e così via. Macchinoso e a volte scocciante, ma comunque questo sistema rappresenta una buona sfida, e il buon design dei livelli non ve lo farà pesare parecchio. Come se non bastasse, per accedere ai vari livelli é anche necessario alimentare la macchina del teletrasporto con appositi prismi energetici, che bisognerà dunque raccogliere copiosamente lungo le varie zone allo scopo di attivare nuovi passaggi. Nel caso si esplori nuovamente una zona dopo averla già visitata, i prismi dorati già raccolti saranno sostituiti con altrettanti oggetti analoghi argentati, che ripristineranno un poco la salute dei vostri personaggi. Eh già, salute, poiché mi pare ovvio che i Fur Fighters dovranno affrontare le temibili armate di Viggo per salvare i cari parenti, e così sarà inevitabile prima o poi rimanere feriti. Per curarsi ci sono effettivamente tre metodi: oltre a raccogliere i prismi d'argento si potrà ritrovare dell'apposito cibo in scatola, adatto a tutti i personaggi, che ripristinerà la loro vitalità, e infine si potrà lasciare un personaggio ferito nella capsula di teletrasporto, aspettando che le sue ferite guariscano gradualmente. In ogni caso, la morte di un guerriero segnerà il termine di tutta l'avventura, per cui é necessario fare molta attenzione
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Sempre Rico: Ehi! Non c'è tempo per starsene in piscina!

A inizio recensione ho parlato di armi: ebbene si, anche se ad inizio partita i personaggi saranno equipaggiati con un "misero" revolver (coi colpi contati, per giunta), lungo i vari livelli si potranno raccogliere più di 20 differenti armi, ciascuna dalle caratteristiche peculiari. Ai classici come lanciamissili, shotgun e mitragliatori possiamo abbinare fucili spara-magma, raggi congelanti, armi al plasma, rimpicciolitori, bombe intelligenti e altro. Le armi possono venire tranquillamente raccolte in massa e scambiate tra loro durante l'azione, grazie ad un sistema di controllo piuttosto sveglio. Quest'ultimo é mutuato paro paro da giochi come MDK2, Golden Eye (Nintendo 64) e simili, e fa uso della leva analogica per guardarsi attorno, del pad direzionale per scambiare gli oggetti e dei tasti frontali del pad per spostare i personaggi. Ovviamente, le funzioni di salto e sparo sono abbinate ai tasti L e R del Dreamcast. Anche se questo sistema risulta estremamente macchinoso, con un poco di pratica ci si adatterà molto bene, e nel caso non ci si riuscisse, il gioco fornisce fortunatamente valide alternative, proponendo anche controlli più tradizionali (ma, a mio avviso, meno efficaci). In ogni caso, una apposita zona di addestramento consentirà ai giocatori di impratichirsi coi controlli e di imparare ad usare al meglio le caratteristiche di ogni personaggio, il tutto sotto la supervisione del fantasma del generale Bristol e della zebra Sergente SternHauser, l'allenatore personale dei Fur Fighters. Ciò che attende il giocatore il Fur Fighters é una missione vasta e articolata, che lo porterà attraverso ampie zone molto differenziate, tra combattimenti all'ultimo proiettile e risoluzione di alcuni simpatici (ma semplici) enigmi: il tutto ricorda MOLTO da vicino un gioco della Rare, in particolar modo Donkey Kong 64, titolo con cui Fur Fighters condivide inquetantemente alcuni aspetti, come il numero di personaggi e il tipo di differenti abilità, nonché la (scocciante?) necessità di esplorare più volte i livelli coi vari personaggi
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Fur Fighters

Dopo Sonic e Rayman 2, i platform game tornano movimentare il Dreamcast. I Bizarre Creations hanno creato (inaspettatamente?) un gioco degno di essere considerato tra i migliori nel suo genere. Divertente, giocabile longevo. Fur Fighters avrà anche i suoi difetti, spiegati nella recensione, ma ciononostante rimane un titolo godibile e ben programmato, che aggiunge ad una gratificante (e impegnativa) esperienza per un singolo giocatore una divertentissima opzione multiplayer che scalderà le serate con gli amici. Anche se alcuni giornalisti l'hanno reputato come uno dei più bei giochi per Dreamcast, mi sento di definirlo "solamente" come un piccolo gioiellino che merita sicuramente l'acquisto dei fan del genere platform. E, per quanto riguarda la violenza, questa volta potete anche chiudere un occhio, via!

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