Fur Fighters: Viggo’s Revenge

di Redazione Gamesurf
Effettivamente questi extra supplementari danno un valore aggiunto ad un gioco che seppur indiscutibilmente molto valido potrebbe facilmente trasformarsi in una conversione a lungo andare noiosa. Un nuovo livello bonus a detta nostra esilarante al massimo è quello dove dovrete prendere il controllo di una pulce errante sul corpo dell'animalesco eroe ed istradarla al combattimento contro altri insetti fastidiosi, con il brillante risultato di creare risate a crepapelle.

Una rinfrescata l'ha subita addirittura l'engineering, si nota subito un'avanzata intelligenza artificiale, balza agli occhi quando adesso orsi e cani comandati dalla CPU si contendono le armi oppure quando persino si lanciano in una corsa a perdifiato in preda al terrore una volta che prendono coscienza del fatto che stanno per perire sotto i vostri spietati colpi.
Ma la più impressionante di tutte le nuove modifiche è la revisione del comparto grafico ora reso attualissimo attraverso la nuova tecnologia del Cell Shading, presente ad esempio in encomiabili progetti della Dreamcast, uno su tutti Jet Set Radio, e chi tra voi lo ha almeno una volta maneggiato capirà la valenza di quanto sopra esposto. Oggi i personaggi e gli oggetti del mondo di Fur Fighters assumono uno stile distinto e cristallino rispetto ai predecessori che spesso difettavano sulla console Sega ed anche sul PC, concorrendo al buon successo d'una trasposizione che ha colto perfettamente nel segno anche sotto l'aspetto grafico mantenendo il completo 3D per le ambientazioni mentre i personaggi arrotondano gli spigoli ed assomigliano ancor di più ad un cartone animato, conferendo una sana ventata d'appetibilità di gioco.
I suoi assi nella manica sono un livello minimo di glitching, effetto nebbia ridotto a zero, anti aliasing finalmente scarsamente evidenziato, poligoni che funzionano tranquillamente ad un 60fps senza sfarfallamenti d'alcun genere. Volete strabuzzare i bulbi oculari ? Notate allora il nuovo sistema di riflessi renderizzati in tempo reale con tanto di spaventosi effetti d'ombreggiamento che caratterizzano il fumettoso mondo rendendolo più solido e realistico. E nello spettro di games offerto dalla PS2 un look di questo genere non può che catturare l'attenzione.

Ma tristemente tutti i nuovi livelli, gli extra games e le capacità grafiche non possono però mascherare il fatto che Fur Fighters sia un ottimo gioco ma non un capolavoro, il maggior rischio a cui andrete incontro è che più giocherete e più potrete stancarvi. La freschezza dello stile visivo può non essere preponderante se perde smalto la longevità, riducendosi ad un'infinita fucilazione animale, collezionismo di sonanti monete e puzzle che come detto non sono proprio da premio nobel per la fisica.