Futuridium EP Deluxe

Durante queste ultime settimane il made in Italy ha spopolato su PS Store. Ha aperto le danze il poetico Murasaky Baby, sviluppato da Ovosonico, e di recente l'ha seguito a ruota Futuridium EP Deluxe, di cui vi stiamo per parlare. Mixed Bag é un team composto da sole due persone, Mauro Fanelli e Andrea Gellato, ragazzi torinesi che nutrono una forte passione per i videogiochi. Vi invitiamo dunque a scoprire insieme a noi questo gioiello di cui il nostro paese può fare sicuramente vanto.

Ritorno al Futuridium

Nonostante il nome del gioco, Futuridium EP Deluxe é un chiaro richiamo ed omaggio ad un famoso titolo del passato, Uridium, sparatutto a scorrimento orizzontale uscito su Commodore 64 nel 1986. La grafica e la posizione della telecamera sono cambiate, ma lo spirito di fondo della produzione Mixed Bag é permeato di quello stile tipico degli anni 80-90, un periodo dove l'attenzione era completamente focalizzata sulla sfida che ti veniva posta dal videogame stesso.

L'obiettivo del giocatore é semplice: all'interno di ogni livello sarete chiamati a guidare una navicella spaziale, il cui carburante é in via di esaurimento. Man mano che trascorreranno i secondi all'interno del livello, l'energia del mezzo calerà, e solo distruggendo i cubi blu disseminati per il livello riuscirete a rigenerarla e a garantire la vostra sopravvivenza. Una volta che avrete fatto saltare in aria ognuno di questi obiettivi potrete andare alla ricerca del Core, che dovrete abbattere per poter finalmente passare allo stage successivo.

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La bellezza di Futuridium risiede nella sua natura arcade, nel senso più classico del termine. Il livello di difficoltà é tarato verso l'alto e perdere in uno dei dieci quadri inclusi all'interno della zona può comportare il game over diretto e il dover ricominciare tutto da capo. Niente paura però, nel corso delle vostre partite potrete sbloccare crediti aggiuntivi, che vi permetteranno di riprendere dall'eventuale punto di morte, anche se in questo modo vi toccherà rinunciare a metà del punteggio accumulato fino a quel momento.

Ciò di cui stiamo parlando può risultare lontano a chi ha avuto il piacere di avvicinarsi al mondo dei videogiochi solo in epoca moderna, ma Mixed Bag sembra non voler dimenticare le origini di un fenomeno che oggi ha ben altre dimensioni. Sono passati quasi trent'anni dall'uscita di Uridium e progressi nel settore se ne sono fatti parecchi, con conseguente evoluzione del concetto stesso di “gioco elettronico”. Futuridium EP Deluxe é un ritorno al passato, con un sapore anche abbastanza fresco. Tecnicamente, infatti, ci troviamo di fronte ad un gioco davvero valido, con luci e colori capaci di catturare l'occhio del giocatore e di ravvivare l'azione su schermo. Il comparto audio, inoltre, é di pregevole fattura, con le musiche e i suoni realizzati dagli ottimi Omar Ferrero e Luca Gasperoni. impossibile non restare affascinati da questa perla di rara bellezza.

Un titolo da prendere e riprendere

Uno dei più grandi punti a favore della produzione Mixed Bag é senza dubbio la grandissima quantità di contenuti che il pacchetto offre. Il titolo é davvero longevo, per completare tutte le 5 zone, in media, potrebbero volerci anche sei ore, considerando anche la possibile scala di apprendimento dell'utente meno pratico. Futuridium inoltre offre altre due modalità di gioco, Classica, in cui non potrete usufruire del turbo per muovervi all'interno di un livello, e Flappyridium, ispirata al famoso titolo che fino a poco tempo fa aveva conquistato numerosi smartphone e dispositivi mobile. Infine, i completisti troveranno pane per i loro denti perché non é affatto facile riuscire a raccogliere tutte le medaglie del gioco.

Al giorno d'oggi non capita spesso che un titolo venduto a così basso prezzo riesca a tenere impegnato un giocatore per un quantitativo di ore così elevato. Per €9, 99 vi ritrovate tra le mani un prodotto valido e capace di tenervi impegnati per così tempo, soprattutto nel caso voi siate possessori di PS Vita. Futuridium EP Deluxe é un gioco che si lascia provare e riprovare, anche a piccole dosi, fino a quando non si riesce a superare quello stage particolarmente ostico e apparentemente impossibile da vincere. Grazie a Mixed Bag é possibile riassaporare emozioni tipiche di un'era passata, che continua a vivere nel cuore di tanti appassionati. La scena indie permette a molti giocatori veri di poter trasmettere la propria idea di “videogame”, basata sulle proprie esperienze, e permettendo così di dare una nuova vita ad una filosofia che sembrava essere definitivamente perduta. La nostra speranza é che in futuro nuove leve possano seguire gli ottimi esempi che stanno dando questi piccoli, ma grandi team italiani. Una nuova era per l'industria videoludica del Bel Paese é già iniziata, e con questi risultati possiamo davvero sperare in qualcosa di florido e salutare per il grande pubblico dei videogiocatori.