Galline in Fuga - Chicken Run
di
Redazione Gamesurf
Recinti, filo spinato, guardiani che controllano ogni metro della palizzata. Baracche custodiscono gli abitanti, prigionieri rassegnati alla propria condizione
La descrizione ricorda i mitici film dedicati agli eroi della seconda guerra mondiale, con sporche, ultime dozzine di uomini impegnate a combattere eroicamente per la libertà
Il gioco, come il film che l'ha preceduto, pesca a mani basse nell'iconografia tipica del genere, proponendo gallinelle che non vivono in batteria, ma in una più tradizionale, ormai obsoleta, fattoria; lo scenario é tuttavia da campo di concentramento, come ammettono gli stessi ideatori del gioco in un'intervista
Il paragone non é forzato, a giudicare da tutte le inquadrature della protagonista che sospira la libertà sporgendosi dal filo spinato!
Il film ha ricevuto buone critiche non solo per le accurate animazioni, ma anche per la trama, studiata per i giovanissimi, eppure per nulla banale. L'idea si basa su un capovolgimento della realtà: e se all'improvviso le galline prendessero coscienza di sé, si guardassero intorno, scoprendo d'essere prigioniere? Cercherebbero la via per la libertà, divorziando in un attimo dalle precedenti generazioni, rassegnate alla gabbia come unica, normale prospettiva di vita. Il volo oltre i recinti diventa così una metafora di libertà, che ogni persona può fare propria. Questo é Galline in Fuga - Chicken Run: un prodotto dal linguaggio semplice, giocoso, ma con una trama che invita a riflettere su temi importanti come la libertà e l'animalismo
Con semplici immagini, la fuga delle galline rinvia al desiderio, che ognuno di noi "cova" dentro di sé, di rompere le barriere imposte dall'esterno; ma ci spinge anche a pensare senza preconcetti alla condizione degli animali, a chiederci se sia proprio giusto e necessario il loro sfruttamento indiscriminato da parte dell'uomo..
CERCA GLI OGGETTI, GALLINELLA!
La struttura di base del gioco é quella di un Action-Adventure: gireremo per la Fattoria, cercando oggetti che possano guidare verso la libertà. Gli enigmi sono piuttosto semplici: dovremo per esempio usare le cesoie su una corda per far cadere un abito appeso, oppure adoperare l'osso con il cane (un classico!) per raccogliere la racchetta sotto la sua zampa... Il difficile sarà raggiungere gli oggetti! La fattoria infatti non ha nulla a che vedere con quella di Nonna Papera: essendo la metafora di un campo di prigionia troveremo cani feroci, il fattore come un aguzzino sulle nostre tracce e l'antipaticissima moglie dello stesso pronta a farci la festa. Per fortuna abbiamo molti mezzi dalla nostra: possiamo distrarre i cani lanciando germogli, nasconderci in cavità, muoverci di soppiatto, strisciare lungo le pareti (in una felicissima interpretazione ruspante di Metal Gear Solid). Il radar ci aiuterà a controllare il nemico, ma ci serviremo anche dei battiti del nostro cuore, che tenderà ad accelerare in caso di pericolo. Questi mezzi sono utilissimi, perché le inquadrature sono piuttosto strette e spesso il raggio visivo é limitato. Sarà facile quindi perdersi, visto che per una gallina tutto é molto grande; la mappa ci sarà d'aiuto, ma prima dovremo trovarla, pezzo su pezzo. E' molto divertente sfuggire ai nemici, perché richiede una buona dose di tattica; inoltre, la suspance é notevole, quando, schiacciati contro il muro, vediamo passare l'arco di luce generato dalla lampadina del fattore, come il faro nelle prigioni. La paura di essere catturati é sostenuta dal fatto che si può salvare solo in punti precisi; non moriremo, tuttavia, ma perderemo uno degli oggetti importanti, che poi saremo costretti a recuperare. Galline in Fuga - Chicken Run non é tuttavia mai noioso e frustrante: anche se dovremo riprendere lo stesso oggetto, saranno necessarie sempre nuove strategie, perché i nemici si spostano in continuazione. Le situazioni, così, cambiano imprevedibilmente. Non dovremo solo trovare oggetti, però: in molte sezioni, eseguiremo giochi d'abilità piuttosto vari, come guidare un fantoccio composto da tre galline una sopra l'altra
La descrizione ricorda i mitici film dedicati agli eroi della seconda guerra mondiale, con sporche, ultime dozzine di uomini impegnate a combattere eroicamente per la libertà
Il gioco, come il film che l'ha preceduto, pesca a mani basse nell'iconografia tipica del genere, proponendo gallinelle che non vivono in batteria, ma in una più tradizionale, ormai obsoleta, fattoria; lo scenario é tuttavia da campo di concentramento, come ammettono gli stessi ideatori del gioco in un'intervista
Il paragone non é forzato, a giudicare da tutte le inquadrature della protagonista che sospira la libertà sporgendosi dal filo spinato!
Il film ha ricevuto buone critiche non solo per le accurate animazioni, ma anche per la trama, studiata per i giovanissimi, eppure per nulla banale. L'idea si basa su un capovolgimento della realtà: e se all'improvviso le galline prendessero coscienza di sé, si guardassero intorno, scoprendo d'essere prigioniere? Cercherebbero la via per la libertà, divorziando in un attimo dalle precedenti generazioni, rassegnate alla gabbia come unica, normale prospettiva di vita. Il volo oltre i recinti diventa così una metafora di libertà, che ogni persona può fare propria. Questo é Galline in Fuga - Chicken Run: un prodotto dal linguaggio semplice, giocoso, ma con una trama che invita a riflettere su temi importanti come la libertà e l'animalismo
Con semplici immagini, la fuga delle galline rinvia al desiderio, che ognuno di noi "cova" dentro di sé, di rompere le barriere imposte dall'esterno; ma ci spinge anche a pensare senza preconcetti alla condizione degli animali, a chiederci se sia proprio giusto e necessario il loro sfruttamento indiscriminato da parte dell'uomo..
CERCA GLI OGGETTI, GALLINELLA!
La struttura di base del gioco é quella di un Action-Adventure: gireremo per la Fattoria, cercando oggetti che possano guidare verso la libertà. Gli enigmi sono piuttosto semplici: dovremo per esempio usare le cesoie su una corda per far cadere un abito appeso, oppure adoperare l'osso con il cane (un classico!) per raccogliere la racchetta sotto la sua zampa... Il difficile sarà raggiungere gli oggetti! La fattoria infatti non ha nulla a che vedere con quella di Nonna Papera: essendo la metafora di un campo di prigionia troveremo cani feroci, il fattore come un aguzzino sulle nostre tracce e l'antipaticissima moglie dello stesso pronta a farci la festa. Per fortuna abbiamo molti mezzi dalla nostra: possiamo distrarre i cani lanciando germogli, nasconderci in cavità, muoverci di soppiatto, strisciare lungo le pareti (in una felicissima interpretazione ruspante di Metal Gear Solid). Il radar ci aiuterà a controllare il nemico, ma ci serviremo anche dei battiti del nostro cuore, che tenderà ad accelerare in caso di pericolo. Questi mezzi sono utilissimi, perché le inquadrature sono piuttosto strette e spesso il raggio visivo é limitato. Sarà facile quindi perdersi, visto che per una gallina tutto é molto grande; la mappa ci sarà d'aiuto, ma prima dovremo trovarla, pezzo su pezzo. E' molto divertente sfuggire ai nemici, perché richiede una buona dose di tattica; inoltre, la suspance é notevole, quando, schiacciati contro il muro, vediamo passare l'arco di luce generato dalla lampadina del fattore, come il faro nelle prigioni. La paura di essere catturati é sostenuta dal fatto che si può salvare solo in punti precisi; non moriremo, tuttavia, ma perderemo uno degli oggetti importanti, che poi saremo costretti a recuperare. Galline in Fuga - Chicken Run non é tuttavia mai noioso e frustrante: anche se dovremo riprendere lo stesso oggetto, saranno necessarie sempre nuove strategie, perché i nemici si spostano in continuazione. Le situazioni, così, cambiano imprevedibilmente. Non dovremo solo trovare oggetti, però: in molte sezioni, eseguiremo giochi d'abilità piuttosto vari, come guidare un fantoccio composto da tre galline una sopra l'altra
Galline in Fuga - Chicken Run
Galline in Fuga - Chicken Run
Un gioco completo, ricco d'azione, suspence, umorismo, ma che offre anche spunti di riflessione sulla libertà e gli animali. Il successo del film è giustamente replicato dal videogioco, i cui unici difetti sono forse l'eccessiva brevità, e problemi minori nella grafica e nel metodo di controllo, come segnalato nella recensione.