Ghost Master: Memorie da Gravenville
di
Paolo 'Mr. Ninty' Mulas
Spiritosissimo!
Dopo il grande successo di critica riscosso nella versione PC, disponibile ormai da oltre un anno, Ghost Master fa finalmente il suo debutto anche nelle nostre Playstation2.
In un mercato saturo di seguiti, cloni e tie in, è sempre più raro vedere un titolo originale, e quando sporadicamente questo avviene, il gioco rischia spesso e volentieri di non essere sufficientemente apprezzato e di finire mestamente nei titoli dimenticati. Merita quindi già tutto il nostro apprezzamento la scelta coraggiosa di Empire Interactive di portare il suo frizzante Ghost Master nell'ostico, (ma anche più prolifico) mercato console.
A scherzare col fuoco prima o poi ci si brucia, e a scherzare con i fantasmi disturbandoli dal loro meritato sonno, si finisce per svegliarli e farli irrimediabilmente arrabbiare. A Gravenville nel New England i ragazzi del college locale sono tutti intenti a compiere sedute spiritiche e richiami medianici; è l'ora che qualcuno gli insegni il rispetto per i fantasmi, spaventando fino alla follia gli abitanti di questa stupida città. E sarà appunto questo compito che ci è stato affidato dai nostri superiori, e per svolgerlo al meglio potremo contare su di un manipolo di spettri e affini, che variano tra loro per tipologia, vincolo e per consumo di plasma. Avremo a disposizione nella nostra squadra varie creature dall'approccio con gli umani molto differente: potremo quindi beneficiare di spiritelli, molto duttili ma poco efficaci, vapori, disturbi (i più equilibrati), elementi (ottimi per gli ambienti esterni), ed i temibilissimi spaventatori ed orrori. Ogni fantasma è caratterizzato altresì dal consumo di plasma e dal vincolo. Il plasma equivale alla nostra energia, ne avremo a disposizione una quantità limitata, e ci servirà per poter utilizzare i poteri ectoplasmici. Ogni nostro tentativo di spavento ne consuma un quantitativo proporzionato a ciò che abbiamo generato e potremo recuperarne un po' solamente spaventando con efficacia gli umani. Ciò naturalmente implica un'oculata strategia nel gestire i nostri poteri, meglio una piccola ed economica vocina dall'aldilà o una terrificante ma dispendiosa apparizione di un "orrore"? meglio fare bene i propri conti perché se malauguratamente dovremo rimanere a secco di plasma, la nostra missione terminerebbe
Il vincolo è invece ciò che permette agli spettri di accedere nel mondo dei vivi: per esempio uno spiritello contrassegnato da un vincolo elettrico, potrà interagire attraverso tutto ciò che necessità di corrente per funzionare, un fantasma elementare invece potrà comunicare agevolmente con gli elementi naturali e così via. Per poter spaventare con successo è necessario naturalmente conoscere per bene il nostro nemico, l'uomo (ma anche la donna, non facciamo discriminazioni) fin dentro le sue paure più recondite. Tramite l'utilizzo del tasto dorsale potremo visualizzare le barre delle sue quattro caratteristiche Terrore, Credenza, Pazzia e Forza di Volontà. Analizzandole per bene, ci daranno delle utili informazioni sul come svolgere il nostro lavoro. Difatti inizialmente la credenza verso il paranormale sarà molto bassa, ed avremo a che fare con i soliti noiosissimi scettici, ma basterà qualche effetto speciale ben distribuito in tutto l'ambiente (che ne dite di un po' di liquido emostatico che sgorga dalle pareti?), per farli lentamente cedere, poi facendo leva sulle fobie personali avremo raggiunto in breve tempo il nostro obiettivo. Non tutti gli umani però saranno così indifesi, in talune circostanze chiameranno in soccorso, esorcisti, streghe ed acchiappafantasmi che si daranno da fare nel tentativo di sconfiggerci, e che saranno naturalmente molto più difficili da terrorizzare.
Fantasmagorico!
Ghost master ricorda per certi versi The Sims, non avremo, infatti, il diretto controllo sui personaggi ma potremo indirizzarli ed impartirgli gli ordini. Trattandosi di uno strategico gestionale, dovremo passare un po' di tempo a studiare una tattica vincente, analizzando per bene i luoghi da infestare, le persone da terrorizzare e la squadra di fantasmi da scegliere. L'intelligenza artificiale si è dimostrata veramente all'altezza, ogni personaggio reagisce, infatti, in maniera diversa alle nostre "sollecitazioni", e si comportano tutti in modo molto realistico. A giovare alla giocabilità è anche l'atmosfera comedy horror
di cui trasuda il titolo, dallo stile grafico fumettoso alla splendida caratterizzazione dei personaggi, tutto contribuisce al coinvolgimento del giocatore. Gli unici difetti degni di nota, sono legati al ritmo di gioco, talvolta un po' blando e ad una ripetitività che si fa sentire sopratutto nelle ultime missioni. Missioni che sono ben trenta e che si rifanno ai luoghi per definizione più frequentati dai nostri amici trapassati, da case abbandonate, passando per manicomi e navi fantasma.
Per quel che riguarda la grafica come molte conversioni da PC, il titolo non sfrutta certamente tutte le potenzialità della Playstation2, anche se alla fine una certa semplicità nella realizzazione dei personaggi e degli ambienti, risulta comunque funzionale e ben adatta allo stile del gioco. La visuale isometrica permette di godere di un'ottima inquadratura, anche se talvolta in prossimità di pareti od ostacoli dovremo ruotare la telecamera per seguire al meglio il nostro "lavoro". Sono ben realizzati gli effetti speciali relativi all'utilizzo dei vari poteri, che fanno sfoggio di trasparenze, fluorescenze e di un'ottima gestione dell'illuminazione dinamica. In coincidenza con queste ultime features, si verificano sporadicamente dei piccoli rallentamenti, che però non compromettono per nulla la giocabilità. Il sonoro vanta delle musiche spettrali perfettamente in tema, degli effetti sonori piuttosto verosimili ed un buon doppiaggio.
Alla resa dei conti finale, Ghost Master pur già disponibile da oltre un anno sul PC, è un titolo ancora fresco ed originale, divertente e longevo, che dovrebbe trovare anche su Ps2 il successo che merita, non solo per la sue indiscutibili qualità, ma anche perché è uno dei pochi esponenti di un genere da molti considerato, ormai a torto, di esclusivo appannaggio degli utenti PC.
11
Dopo il grande successo di critica riscosso nella versione PC, disponibile ormai da oltre un anno, Ghost Master fa finalmente il suo debutto anche nelle nostre Playstation2.
In un mercato saturo di seguiti, cloni e tie in, è sempre più raro vedere un titolo originale, e quando sporadicamente questo avviene, il gioco rischia spesso e volentieri di non essere sufficientemente apprezzato e di finire mestamente nei titoli dimenticati. Merita quindi già tutto il nostro apprezzamento la scelta coraggiosa di Empire Interactive di portare il suo frizzante Ghost Master nell'ostico, (ma anche più prolifico) mercato console.
A scherzare col fuoco prima o poi ci si brucia, e a scherzare con i fantasmi disturbandoli dal loro meritato sonno, si finisce per svegliarli e farli irrimediabilmente arrabbiare. A Gravenville nel New England i ragazzi del college locale sono tutti intenti a compiere sedute spiritiche e richiami medianici; è l'ora che qualcuno gli insegni il rispetto per i fantasmi, spaventando fino alla follia gli abitanti di questa stupida città. E sarà appunto questo compito che ci è stato affidato dai nostri superiori, e per svolgerlo al meglio potremo contare su di un manipolo di spettri e affini, che variano tra loro per tipologia, vincolo e per consumo di plasma. Avremo a disposizione nella nostra squadra varie creature dall'approccio con gli umani molto differente: potremo quindi beneficiare di spiritelli, molto duttili ma poco efficaci, vapori, disturbi (i più equilibrati), elementi (ottimi per gli ambienti esterni), ed i temibilissimi spaventatori ed orrori. Ogni fantasma è caratterizzato altresì dal consumo di plasma e dal vincolo. Il plasma equivale alla nostra energia, ne avremo a disposizione una quantità limitata, e ci servirà per poter utilizzare i poteri ectoplasmici. Ogni nostro tentativo di spavento ne consuma un quantitativo proporzionato a ciò che abbiamo generato e potremo recuperarne un po' solamente spaventando con efficacia gli umani. Ciò naturalmente implica un'oculata strategia nel gestire i nostri poteri, meglio una piccola ed economica vocina dall'aldilà o una terrificante ma dispendiosa apparizione di un "orrore"? meglio fare bene i propri conti perché se malauguratamente dovremo rimanere a secco di plasma, la nostra missione terminerebbe
Il vincolo è invece ciò che permette agli spettri di accedere nel mondo dei vivi: per esempio uno spiritello contrassegnato da un vincolo elettrico, potrà interagire attraverso tutto ciò che necessità di corrente per funzionare, un fantasma elementare invece potrà comunicare agevolmente con gli elementi naturali e così via. Per poter spaventare con successo è necessario naturalmente conoscere per bene il nostro nemico, l'uomo (ma anche la donna, non facciamo discriminazioni) fin dentro le sue paure più recondite. Tramite l'utilizzo del tasto dorsale potremo visualizzare le barre delle sue quattro caratteristiche Terrore, Credenza, Pazzia e Forza di Volontà. Analizzandole per bene, ci daranno delle utili informazioni sul come svolgere il nostro lavoro. Difatti inizialmente la credenza verso il paranormale sarà molto bassa, ed avremo a che fare con i soliti noiosissimi scettici, ma basterà qualche effetto speciale ben distribuito in tutto l'ambiente (che ne dite di un po' di liquido emostatico che sgorga dalle pareti?), per farli lentamente cedere, poi facendo leva sulle fobie personali avremo raggiunto in breve tempo il nostro obiettivo. Non tutti gli umani però saranno così indifesi, in talune circostanze chiameranno in soccorso, esorcisti, streghe ed acchiappafantasmi che si daranno da fare nel tentativo di sconfiggerci, e che saranno naturalmente molto più difficili da terrorizzare.
Fantasmagorico!
Ghost master ricorda per certi versi The Sims, non avremo, infatti, il diretto controllo sui personaggi ma potremo indirizzarli ed impartirgli gli ordini. Trattandosi di uno strategico gestionale, dovremo passare un po' di tempo a studiare una tattica vincente, analizzando per bene i luoghi da infestare, le persone da terrorizzare e la squadra di fantasmi da scegliere. L'intelligenza artificiale si è dimostrata veramente all'altezza, ogni personaggio reagisce, infatti, in maniera diversa alle nostre "sollecitazioni", e si comportano tutti in modo molto realistico. A giovare alla giocabilità è anche l'atmosfera comedy horror
di cui trasuda il titolo, dallo stile grafico fumettoso alla splendida caratterizzazione dei personaggi, tutto contribuisce al coinvolgimento del giocatore. Gli unici difetti degni di nota, sono legati al ritmo di gioco, talvolta un po' blando e ad una ripetitività che si fa sentire sopratutto nelle ultime missioni. Missioni che sono ben trenta e che si rifanno ai luoghi per definizione più frequentati dai nostri amici trapassati, da case abbandonate, passando per manicomi e navi fantasma.
Per quel che riguarda la grafica come molte conversioni da PC, il titolo non sfrutta certamente tutte le potenzialità della Playstation2, anche se alla fine una certa semplicità nella realizzazione dei personaggi e degli ambienti, risulta comunque funzionale e ben adatta allo stile del gioco. La visuale isometrica permette di godere di un'ottima inquadratura, anche se talvolta in prossimità di pareti od ostacoli dovremo ruotare la telecamera per seguire al meglio il nostro "lavoro". Sono ben realizzati gli effetti speciali relativi all'utilizzo dei vari poteri, che fanno sfoggio di trasparenze, fluorescenze e di un'ottima gestione dell'illuminazione dinamica. In coincidenza con queste ultime features, si verificano sporadicamente dei piccoli rallentamenti, che però non compromettono per nulla la giocabilità. Il sonoro vanta delle musiche spettrali perfettamente in tema, degli effetti sonori piuttosto verosimili ed un buon doppiaggio.
Alla resa dei conti finale, Ghost Master pur già disponibile da oltre un anno sul PC, è un titolo ancora fresco ed originale, divertente e longevo, che dovrebbe trovare anche su Ps2 il successo che merita, non solo per la sue indiscutibili qualità, ma anche perché è uno dei pochi esponenti di un genere da molti considerato, ormai a torto, di esclusivo appannaggio degli utenti PC.
Ghost Master: Memorie da Gravenville
7.5
Voto
Redazione
Ghost Master: Memorie da Gravenville
Nonostante sia disponibile ormai da un anno nel formato PC, Ghost Master si presenta all'appuntamento su Ps2, ancora fresco ed originale. Originalità che traspare soprattutto nel concept (controllando dei fantasmi bisogna spaventare gli umani), e che si coniuga ottimamente con lo stile di gioco, uno strategico/gestionale che strizza l'occhio a The Sims.