Gift
di
Incredibile la cura nella realizzazione dei movimenti in tempo reale del personaggio, dove si nota una fluidità veramente altissima sia mentre cammina sia mentre corre, ottimi anche i movimenti d'attacco e della sua ombra, calcolata, ricordiamo, in tempo reale, sia mentre si muove sia quando si modifica l'inquadratura.
Un altro fattore più che positivo è la cura dedicata ai nemici, che non sfigurano assolutamente in confronto al protagonista, specialmente durante il movimento.
I lati positivi non sono finiti qui, infatti, si deve, piacevolmente, riscontrare l'assenza di scatti durante il gioco.
L'aspetto sonoro del gioco è estremamente intelligente e molto ben realizzato, le musiche sono simpatiche, originali e ritmicamente veloci, non coprono mai gli effetti sonori del gioco o i rumori generati dagli avversari, permettendo di usufruire di tutti gli input forniti dall'ambiente, in qualsiasi momento, in modo che, nel caso, un pericolo si celasse dietro una parete sarà individuabile sia acusticamente sia visivamente.
Appropriata la scelta dei doppiatori che, con la loro bravura, danno vita alla personalità del personaggio mediante le intonazioni, l'intensità e l'inflessione della loro voce.
Pregevoli i lamenti quando si accusa un danno o si muore, di compagnia la musica del menù.
Sotto tutti i punti di vista, l'aspetto sonoro merita il massimo dei voti, che assegno molto volentieri e meritatamente.
La facilita di controllo del personaggio, durante qualsiasi momento del gioco, è, praticamente, totale; i comandi sono intuitivi è facili da usare, la risposta della leva analogica è precisa oltre che veloce, la risposta fisica ai movimenti effettuati risulta reale, relativamente al mondo in cui si svolge il gioco.
Con questa situazione non si rimpiange l'impossibilità di riconfigurazione dei controlli in modo personalizzato.
Relativamente alla longevità del gioco il discorso non cambia: il mix di simpatia, esplorazione, azione e tempismo dona all'opera un altissima durata.
Vi verrà voglia di rigiocare i vari livelli per trovare tutti i bonus speciali, superare quella trappola con maggiore astuzia e sperimentarle tutte per aprire quelle porte che secondo voi possono essere aperte.
Oltre a tutto questo non va dimenticata la difficoltà di vari livelli che metteranno a dura prova la vostra pazienza d'esperti giocatori.
In definitiva Gift si presenta come un opera molto ben realizzata, sotto tutti gli aspetti con un innata propensione alla simpatia.
Per questo si deve ringraziare Regis Loisel e Philippe Ulrich che, con la loro fantasia e genialità, portano in vita un personaggio originale, ironico e irreale solo per l'aspetto fisico, in quanto, ci si può riconoscere sotto molti aspetti nel rosso barista col marsupio.
Un altro fattore più che positivo è la cura dedicata ai nemici, che non sfigurano assolutamente in confronto al protagonista, specialmente durante il movimento.
I lati positivi non sono finiti qui, infatti, si deve, piacevolmente, riscontrare l'assenza di scatti durante il gioco.
L'aspetto sonoro del gioco è estremamente intelligente e molto ben realizzato, le musiche sono simpatiche, originali e ritmicamente veloci, non coprono mai gli effetti sonori del gioco o i rumori generati dagli avversari, permettendo di usufruire di tutti gli input forniti dall'ambiente, in qualsiasi momento, in modo che, nel caso, un pericolo si celasse dietro una parete sarà individuabile sia acusticamente sia visivamente.
Appropriata la scelta dei doppiatori che, con la loro bravura, danno vita alla personalità del personaggio mediante le intonazioni, l'intensità e l'inflessione della loro voce.
Pregevoli i lamenti quando si accusa un danno o si muore, di compagnia la musica del menù.
Sotto tutti i punti di vista, l'aspetto sonoro merita il massimo dei voti, che assegno molto volentieri e meritatamente.
La facilita di controllo del personaggio, durante qualsiasi momento del gioco, è, praticamente, totale; i comandi sono intuitivi è facili da usare, la risposta della leva analogica è precisa oltre che veloce, la risposta fisica ai movimenti effettuati risulta reale, relativamente al mondo in cui si svolge il gioco.
Con questa situazione non si rimpiange l'impossibilità di riconfigurazione dei controlli in modo personalizzato.
Relativamente alla longevità del gioco il discorso non cambia: il mix di simpatia, esplorazione, azione e tempismo dona all'opera un altissima durata.
Vi verrà voglia di rigiocare i vari livelli per trovare tutti i bonus speciali, superare quella trappola con maggiore astuzia e sperimentarle tutte per aprire quelle porte che secondo voi possono essere aperte.
Oltre a tutto questo non va dimenticata la difficoltà di vari livelli che metteranno a dura prova la vostra pazienza d'esperti giocatori.
In definitiva Gift si presenta come un opera molto ben realizzata, sotto tutti gli aspetti con un innata propensione alla simpatia.
Per questo si deve ringraziare Regis Loisel e Philippe Ulrich che, con la loro fantasia e genialità, portano in vita un personaggio originale, ironico e irreale solo per l'aspetto fisico, in quanto, ci si può riconoscere sotto molti aspetti nel rosso barista col marsupio.