Gift
di
Un barista, una vecchia megera, un gruppo d'uomini, ben poco virili, e una principessa molto attraente, non sono, esattamente, il gruppo che il normale giocatore si aspetta per rendere un gioco interessante.
Niente di più errato, Gift creato dalla collaborazione di Cryo ed Ekosistem da un'idea di Regis Loisel e Philippe Ulrich è, senza la minima ombra di dubbio, uno dei giochi più divertenti visti fino adesso sulla Playstation due.
La sua carica umoristica è altissima; il personaggio principale, dal quale il gioco prende il nome, è un barista che presta servizio in un covo d'avventurieri, molto sopra le righe, capitanati da una "donna" che, sembra, interessata alla liberazione della bellissima principessa, imprigionata dal solito incantesimo.
La storia incomincia con il reclutamento del nostro eroe che, dopo un attimo di reticenza, viene convinto dal messaggio registrato della nobile donzella, dove chiede di essere aiutata con un tono più sensuale che spaventato.
Gift convinto dalla richiesta d'aiuto e, soprattutto, dalla promessa di un bacio al termine positivo della sua impresa si lancia all'attacco.
Il nostro nobile cavaliere dovrà esplorare i sette incredibili mondi del gioco, attraverso i 12 livelli, per trovare, in ognuno di questi, un nano da giardino; in modo da poterli consegnare alla principessa una volta liberata dalla magia che la imprigiona.
Cosi facendo il nostro eroe eliminerà il suo mortale nemico: l'ombra, la misteriosa creatura che ostacolerà il nostro eroe nella sua mitica impresa.
Il nostro piccolo diavoletto rosso può eseguire un interessante numero d'azioni per portare a termine la sua missione; prima di tutto è in grado di camminare o correre secondo l'inclinazione della leva analogica, saltare sia normalmente sia con l'aiuto del suo bastone (in determinate zone), salire e scendere le scale, trasportare oggetti o animali, spingere e tirare casse, colpire con il suo bastone gli avversari oppure immobilizzarli con il lancia ombre.
Oltre alle sopra citate capacità, l'eroico barman, possiede un'altra freccia al suo arco: la magia.
Grazie alle sei pietre che Gift troverà sulla sua strada, potrà usare i poteri legati alla luce (pietra gialla), al buio (pietra nera), al gelo (pietra blu), al calore (pietra rossa) e all'ombra (pietra nera); disgraziatamente il bastone può accumulare solo un potere alla volta, quindi, prima di poter usare un nuovo potere, si dovrà usare la pietra verde che, togliendo il potere precedente al bastone, permetterà allo stesso di attivare il successivo.
Questo, enorme, campo d'azione sarà indispensabile per affrontare, e sconfiggere, gli agguerriti nemici pronti a darci filo da torcere.
Niente di più errato, Gift creato dalla collaborazione di Cryo ed Ekosistem da un'idea di Regis Loisel e Philippe Ulrich è, senza la minima ombra di dubbio, uno dei giochi più divertenti visti fino adesso sulla Playstation due.
La sua carica umoristica è altissima; il personaggio principale, dal quale il gioco prende il nome, è un barista che presta servizio in un covo d'avventurieri, molto sopra le righe, capitanati da una "donna" che, sembra, interessata alla liberazione della bellissima principessa, imprigionata dal solito incantesimo.
La storia incomincia con il reclutamento del nostro eroe che, dopo un attimo di reticenza, viene convinto dal messaggio registrato della nobile donzella, dove chiede di essere aiutata con un tono più sensuale che spaventato.
Gift convinto dalla richiesta d'aiuto e, soprattutto, dalla promessa di un bacio al termine positivo della sua impresa si lancia all'attacco.
Il nostro nobile cavaliere dovrà esplorare i sette incredibili mondi del gioco, attraverso i 12 livelli, per trovare, in ognuno di questi, un nano da giardino; in modo da poterli consegnare alla principessa una volta liberata dalla magia che la imprigiona.
Cosi facendo il nostro eroe eliminerà il suo mortale nemico: l'ombra, la misteriosa creatura che ostacolerà il nostro eroe nella sua mitica impresa.
Il nostro piccolo diavoletto rosso può eseguire un interessante numero d'azioni per portare a termine la sua missione; prima di tutto è in grado di camminare o correre secondo l'inclinazione della leva analogica, saltare sia normalmente sia con l'aiuto del suo bastone (in determinate zone), salire e scendere le scale, trasportare oggetti o animali, spingere e tirare casse, colpire con il suo bastone gli avversari oppure immobilizzarli con il lancia ombre.
Oltre alle sopra citate capacità, l'eroico barman, possiede un'altra freccia al suo arco: la magia.
Grazie alle sei pietre che Gift troverà sulla sua strada, potrà usare i poteri legati alla luce (pietra gialla), al buio (pietra nera), al gelo (pietra blu), al calore (pietra rossa) e all'ombra (pietra nera); disgraziatamente il bastone può accumulare solo un potere alla volta, quindi, prima di poter usare un nuovo potere, si dovrà usare la pietra verde che, togliendo il potere precedente al bastone, permetterà allo stesso di attivare il successivo.
Questo, enorme, campo d'azione sarà indispensabile per affrontare, e sconfiggere, gli agguerriti nemici pronti a darci filo da torcere.