Golden Sun – L’Era Perduta

Golden Sun  LEra Perduta
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Golden Sun – L’Era Perduta

Golden Sun è stato un gioco che ha fatto breccia nel cuore di molti videogiocatori. Pur non discostandosi dal classico meccanismo del jrpg (gioco di ruolo in stile giapponese) fatto di esplorazione, dialoghi a volte interminabili, combattimenti a turni ed evocazioni, riuscì a ritagliarsi il suo spazio in un mercato oramai difficile per chiunque. I motivi di questo successo possono essere spiegati con una duplice chiave di lettura. In primis si è trattato per lungo tempo dell'unico esemplare del genere disponibile per il portatile Nintendo (almeno riferendoci al mercato Europeo privo di giochi del calibro di Lunar Legend, Breath of Fire e Lufia), ma il motivo principale, ed è giusto dargliene atto, è senza dubbio attribuibile alle qualità intrinseche del gioco. Oggi arriva il seguito, atteso e sperato dai fan, di quella che oramai sta divenendo una serie a tutti gli effetti: alcune voci di corridoio darebbero il terzo capitolo già in lavorazione presso gli studi Camelot.



Quando un sequel fa la sua apparizione sul mercato, è naturale aspettarsi, oltre ad un approfondimento delle meccaniche di gioco presenti nel capitolo precedente, che vengano eliminate o al limite smussate le imperfezioni del predecessore. E Golden Sun, nonostante tutti gli elogi che gli si potessero muovere, non era scevro di alcuni difetti a causa dei quali non aveva mai potuto assurgere all'olimpo dei jrpg. I difetti principali erano riscontrabili in una trama principale troppo diluita all'interno di un calderone di eventi secondari, e in un dungeon design a dire il vero non troppo ispirato, nonché in un livello di difficoltà non particolarmente ostico. Sarà riuscito L'Era Perduta nell'intento di perfezionare gli aspetti criticabili del primo episodio? Saranno stati introdotti elementi innovativi tali da renderlo un acquisto obbligato? A queste e ad altre domande risponderemo nel corso di questa recensione.

Il primo impatto con L'Era Perduta è spiazzante per chi abbia giocato il primo capitolo. Balenano nella testa del giocatore domande quali "Che fine hanno fatto Isaac, Garret e company, protagonisti indiscussi di Golden Sun?". Ma lo spiazzamento iniziale lascia presto spazio alla curiosità, e la narrazione che viene esposta al giocatore attraverso le immagini del gioco, svela presto l'arcano. Si fa quindi conoscenza dei nuovi protagonisti che a dire il vero nuovissime conoscenze non sono. Felix e Jenna, infatti, sono due nomi che gli appassionati del gioco sviluppato da Camelot conoscono fin troppo bene. Inizialmente prenderemo il controllo di Jenna, l'amica di Isaac e Garret che venne rapita nelle prime fasi di Golden Sun e nel proseguimento dell'avventura seguiremo le peripezie di Jenna e di suo fratello Felix. Questo cambio di protagonisti ha permesso al gioco di raggiungere un duplice obbiettivo.

Golden Sun – L’Era Perduta
8

Voto

Redazione

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Golden Sun – L’Era Perduta

Ci troviamo di fronte ad un buon seguito, anche se L'Era Perduta non potrà certamente accontentare tutti quanti. Chi si aspettava un netto passo avanti rispetto al primo capitolo potrebbe restare deluso, chi invece non desiderava altro che un Golden Sun con personaggi diversi e diverse situazioni non potrà far altro che rallegrarsi. A prescindere da tutto si tratta di un buon gioco e un buon esponente del genere jrpg. L'ottima longevità e la splendida grafica non fanno altro che aumentare il valore del gioco. Ben fatto Camelot.

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