GoldenEye 007 Reloaded
di
Mentre il mercato attuale viene fagocitato dal quella che é a tutti gli effetti una guerra, con Battlefield 3 e Modern Warfare 3 a spartirsi il titolo di FPS più venduto, Activision non ha paura a lanciare un titolo che i nostalgici di vecchia data potranno forse apprezzare più dei titoli sopracitati.
UN BOND CON IL LIFTING
Era il lontano 1997, quando Rareware ( si, erano ancora i tempi d'oro!) faceva capolino sul mercato gaming con un titolo per Nintendo 64 ispirato all'allora film di 007 presente nelle sale cinematografiche Goldeneye. A distanza di quasi 15 anni dalla sua uscita, oltre ad invecchiare benissimo, il titolo ha saputo dimostrare come la forte componente innovativa di cui era carico, venga in parte ripresa ancora oggi dai titoli più moderni.Era quindi lecito aspettarsi un remake. Proprio Activision, in collaborazione con gli sviluppatori di Eurocom ha proposto lo scorso anno su WII una versione riveduta, corretta e ampliata, riscuotendo un ottimo successo sia in termini di critica che di pubblico. Potevano i giocatori di Xbox360 e PS3 rimanere a bocca asciutta? Certo che no! ed ecco fare capolino 007 Goldeneye: Reloaded versione in alta definizione con qualche ulteriore aggiunta.
La storia rispetto a quella del classico Goldeneye é vissuta e raccontata in maniera molto più dettagliata, dando magari più spazio a determinate sezioni che nell'originale erano toccate solo marginalmente oppure qualcuna del tutto nuova come Barcellona.
Vestiremo nuovamente i panni di James Bond (007) e tutto incomincerà nell'Unione Sovietica. L'obiettivo é semplice: infiltrarsi in una base Russa ed indagare su delle armi di distruzioni di massa; il tutto in coppia del nostro fidato amico e compagno Alec Trevelyan alias 006.
Ovviamente le cose non andranno come previsto e... e qui ci fermiamo, perché non vogliamo rovinare la sorpresa a chi non ha ancora avuto modo di giocare Golden Eye in tempi recenti o passati. Saranno presenti diversi livelli di difficoltà, e man mano che sceglieremo di rendere le cose più difficili, salirà anche la componente stealth all'interno delle varie missioni. Inoltre al variare del difficoltà varieranno anche alcuni obiettivi secondari.Scelta ben congegnata questa, che aiuta ad allungare la longevità e il fattore rigiocabilità. Proprio sulla durata del titolo, possiamo tranquillamente affermare che a livello medio-alto ci vorranno più o meno dodici ore di gioco, che aumenteranno in caso decidessimo di provare a compiere tutte le missioni in furtiva e completare le missioni secondarie assegnateci all'inizio livello.
MISSIONI SEGRETE E ONLINE
Una delle novità che all'epoca fu fonte di estremo successo per il titolo, é stata la modalità multiplayer in split screen a 4 giocatori sulla stessa console. Ormai i tempi sono cambiati e il gioco in locale é stato soppiantato dal gioco online. Proprio per questo motivo gli sviluppatori di Eurocom hanno deciso di inserire ben 14 mappe di gioco in cui 16 giocatori potranno scontrarsi in furiosi scontri a fuoco nelle più disparate modalità. Pur non apportando nessuna novità, ma anzi, prendendo in prestito alcune modalità da altri FPS ( vedi il gun game di COD ), un net code abbastanza solido rende divertente giocare online, anche se bisogna riconoscere che proprio il comparto multiplayer é sicuramente un terreno di scontro troppo caldo, costringendo Bond a puntare su quello che gli altri due titoli in lotta per la palma di miglior FPS online non hanno, una campagna lunga e appagante.
Tuttavia, forse per riconoscenza al titolo originale, gli sviluppatori hanno deciso di mantenere inalterata la possibilità di giocare in split-screen sulla stessa console con qualche modallità in meno di gioco tra cui scegliere e delle mappe leggermente più piccole. Sicuramente un po anacronistica come scelta, ma di certo apprezzata dai molti fan del titolo.
Novità assoluta risultano invece le missioni MI6. Una sorta di Spec Ops. alla Call of duty differenziate in 3 tipi: Difensive, Stealth o di eliminazione. In base alla scelta che faremo quindi, ci troveremo o ad eliminare un consistente numero di nemici, o a proteggere documentazione importante, o più semplicemente cercare di superare un segmento senza essere scoperti. La particolarità di queste missioni sta nell'estrema personalizzazione che si può conferirgli. Ci saranno diversi parametri che si potranno modificare, come numero di nemici, numero di colpi per essere abbattuto o più semplicemente il tempo necessario per compiere la missione. Tutti questi parametri influenzeranno ovviamente il giudizio.
STAGIONIAMO IL BOND
Dal punto di vista tecnico, il passaggio alla grafica in alta definizione ha sicuramente giovato al personaggio creato dalla mano di Ian Fleming, aggiungendo significativi dettagli nei livelli che già avevano subito la mano del restyling nella versione WII. Un rendering più minuzioso, un più che discreto bump mapping e degli ottimi effetti particellari dimostrano che questa versione del gioco ispirato alla spia inglese più famosa del mondo é più di una mera operazione commerciale.Certamente qualche problema c'é, come delle compenetrazioni tra poligoni a volte eccessive, texture caricate in ritardo e dell'aliasing, ma niente di così marcato che può andare ad inficiare sulla qualità finale del prodotto. Un plauso invece va fatto alla colonna sonora del titolo, che rende omaggio ai temi più classici della saga con musiche sempre pertinenti e ben orchestrate. Infine, il doppiaggio se nel lingua madre può contare su doppiatori d'eccezione come Daniel Craig e Judi Dench, la versione italiana può vantare su una più che discreta localizzazione.
Come vi abbiamo appena argomentato, questa é più di una mera operazione commerciale, quanto una mossa che é stata decisa per dare la possibilità anche ai giocatori Xbox360 e Playstation 3 di provare uno dei titoli che hanno lasciato il segno nella storia degli FPS e del settore videoludico in senso più ampio. Consigliato.
11
UN BOND CON IL LIFTING
Era il lontano 1997, quando Rareware ( si, erano ancora i tempi d'oro!) faceva capolino sul mercato gaming con un titolo per Nintendo 64 ispirato all'allora film di 007 presente nelle sale cinematografiche Goldeneye. A distanza di quasi 15 anni dalla sua uscita, oltre ad invecchiare benissimo, il titolo ha saputo dimostrare come la forte componente innovativa di cui era carico, venga in parte ripresa ancora oggi dai titoli più moderni.Era quindi lecito aspettarsi un remake. Proprio Activision, in collaborazione con gli sviluppatori di Eurocom ha proposto lo scorso anno su WII una versione riveduta, corretta e ampliata, riscuotendo un ottimo successo sia in termini di critica che di pubblico. Potevano i giocatori di Xbox360 e PS3 rimanere a bocca asciutta? Certo che no! ed ecco fare capolino 007 Goldeneye: Reloaded versione in alta definizione con qualche ulteriore aggiunta.
La storia rispetto a quella del classico Goldeneye é vissuta e raccontata in maniera molto più dettagliata, dando magari più spazio a determinate sezioni che nell'originale erano toccate solo marginalmente oppure qualcuna del tutto nuova come Barcellona.
Vestiremo nuovamente i panni di James Bond (007) e tutto incomincerà nell'Unione Sovietica. L'obiettivo é semplice: infiltrarsi in una base Russa ed indagare su delle armi di distruzioni di massa; il tutto in coppia del nostro fidato amico e compagno Alec Trevelyan alias 006.
Ovviamente le cose non andranno come previsto e... e qui ci fermiamo, perché non vogliamo rovinare la sorpresa a chi non ha ancora avuto modo di giocare Golden Eye in tempi recenti o passati. Saranno presenti diversi livelli di difficoltà, e man mano che sceglieremo di rendere le cose più difficili, salirà anche la componente stealth all'interno delle varie missioni. Inoltre al variare del difficoltà varieranno anche alcuni obiettivi secondari.Scelta ben congegnata questa, che aiuta ad allungare la longevità e il fattore rigiocabilità. Proprio sulla durata del titolo, possiamo tranquillamente affermare che a livello medio-alto ci vorranno più o meno dodici ore di gioco, che aumenteranno in caso decidessimo di provare a compiere tutte le missioni in furtiva e completare le missioni secondarie assegnateci all'inizio livello.
MISSIONI SEGRETE E ONLINE
Una delle novità che all'epoca fu fonte di estremo successo per il titolo, é stata la modalità multiplayer in split screen a 4 giocatori sulla stessa console. Ormai i tempi sono cambiati e il gioco in locale é stato soppiantato dal gioco online. Proprio per questo motivo gli sviluppatori di Eurocom hanno deciso di inserire ben 14 mappe di gioco in cui 16 giocatori potranno scontrarsi in furiosi scontri a fuoco nelle più disparate modalità. Pur non apportando nessuna novità, ma anzi, prendendo in prestito alcune modalità da altri FPS ( vedi il gun game di COD ), un net code abbastanza solido rende divertente giocare online, anche se bisogna riconoscere che proprio il comparto multiplayer é sicuramente un terreno di scontro troppo caldo, costringendo Bond a puntare su quello che gli altri due titoli in lotta per la palma di miglior FPS online non hanno, una campagna lunga e appagante.
Tuttavia, forse per riconoscenza al titolo originale, gli sviluppatori hanno deciso di mantenere inalterata la possibilità di giocare in split-screen sulla stessa console con qualche modallità in meno di gioco tra cui scegliere e delle mappe leggermente più piccole. Sicuramente un po anacronistica come scelta, ma di certo apprezzata dai molti fan del titolo.
Novità assoluta risultano invece le missioni MI6. Una sorta di Spec Ops. alla Call of duty differenziate in 3 tipi: Difensive, Stealth o di eliminazione. In base alla scelta che faremo quindi, ci troveremo o ad eliminare un consistente numero di nemici, o a proteggere documentazione importante, o più semplicemente cercare di superare un segmento senza essere scoperti. La particolarità di queste missioni sta nell'estrema personalizzazione che si può conferirgli. Ci saranno diversi parametri che si potranno modificare, come numero di nemici, numero di colpi per essere abbattuto o più semplicemente il tempo necessario per compiere la missione. Tutti questi parametri influenzeranno ovviamente il giudizio.
STAGIONIAMO IL BOND
Dal punto di vista tecnico, il passaggio alla grafica in alta definizione ha sicuramente giovato al personaggio creato dalla mano di Ian Fleming, aggiungendo significativi dettagli nei livelli che già avevano subito la mano del restyling nella versione WII. Un rendering più minuzioso, un più che discreto bump mapping e degli ottimi effetti particellari dimostrano che questa versione del gioco ispirato alla spia inglese più famosa del mondo é più di una mera operazione commerciale.Certamente qualche problema c'é, come delle compenetrazioni tra poligoni a volte eccessive, texture caricate in ritardo e dell'aliasing, ma niente di così marcato che può andare ad inficiare sulla qualità finale del prodotto. Un plauso invece va fatto alla colonna sonora del titolo, che rende omaggio ai temi più classici della saga con musiche sempre pertinenti e ben orchestrate. Infine, il doppiaggio se nel lingua madre può contare su doppiatori d'eccezione come Daniel Craig e Judi Dench, la versione italiana può vantare su una più che discreta localizzazione.
Come vi abbiamo appena argomentato, questa é più di una mera operazione commerciale, quanto una mossa che é stata decisa per dare la possibilità anche ai giocatori Xbox360 e Playstation 3 di provare uno dei titoli che hanno lasciato il segno nella storia degli FPS e del settore videoludico in senso più ampio. Consigliato.