Gradius Advance

Gradius Advance
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Lo scontro tra Super Nintendo e Megadrive fu combattuto non solo tra le varie versioni di Street Fighter o a colpi di platform con protagonisti carismatici, bensì anche gli sparatutto ebbero un ruolo determinante, soprattutto in una prima fase. Titoli come Thunderforce, Parodius o Gradius avevano schiere di appassionati che li difendevano con entusiasmo, ma sono poi caduti nel dimenticatoio con l'avvento della terza dimensione, che ha portato più "spessore" in tutti i sensi
Gradius Advance
Il sole che sorge è molto d'atmosfera...

L'uscita del Game Boy Advance ha riportato alle luci della ribalta il gameplay a due dimensioni, e con esso la passione del remake, che pare stia coinvolgendo un po' tutte le maggiori software house; da un tale connubio non poteva che nascere qualcosa come Gradius Advance: un gioco che potrebbe far rivivere antiche emozioni in giocatori di vecchia data e accendere nuove passioni nei più giovani, o anche dimostrare che l'era degli sparatutto 2D é finita per sempre
QUALCOSA CHE NON VEDEVAMO DA MOLTO TEMPO
Gradius Advance é un esempio perfetto di sparatutto a due dimensioni: nei panni di un piccola astronave il giocatore deve affrontare un intera flotta di alieni con l'intento di sterminarla; aspetti come quantità di munizioni o di carburante sono del tutto assenti, ed un solo colpo ben assestato di norma é letale. La parola d'ordine é "semplicità", l'unica cosa da tenere d'occhio sono i laser dei nemici e gli eventuali ostacoli naturali, rigorosamente da evitare o da distruggere; le uniche azioni possibili sono il movimento, lo sparo e l'utilizzo di eventuali bonus, lo scopo sopravvivere sia agli attacchi ostili sia all'inesorabile scrolling dello schermo
Questa é basilarmente la meccanica di gioco, ma il vero fulcro e peculiarità degli sparatutto, sono i bonus e le armi che permettono di aumentare la potenza di fuoco; in questo ambito Gradius Advance, come gli altri titoli della serie, si distingue dalla massa: é infatti il giocatore a poter scegliere in modo molto autonomo dove indirizzare l'aumento del volume dello sparo. Ecco un rapido esempio per spiegare come funziona questo sistema: nella parte bassa dello schermo é posta una barra divisa in sei sezioni, raccogliendo un bonus si illumina la prima di esse, che corrisponde all'aumento di velocità dell'astronave, premendo un apposito tasto a questo punto potremmo attivare questo potenziamento e azzerare la barra; ma potremmo anche scegliere di continuare a raccogliere bonus, avanzando di pari passo tra i vari potenziamenti, per poi selezionare quello più gradito e ricominciare da capo
Gradius Advance
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Gradius Advance

Konami con Gradius Advance ci propone qualcosa che non vedevamo da molto tempo: un valido sparatutto 2D, divertente e mai frustrante, un gioco nel vero e pieno senso del termine. L'originale design dei livelli, la bella grafica ed il discreto sonoro, in aggiunta all'intramontabile sistema di potenziamento dello sparo, concorrono a creare un gioco calibrato e vario, in più arricchito da un sistema di salvataggio perfetto per una console portatile. L'unico neo di questo titolo consiste in un basso grado di "rigiocabilità", ma ci si può passare sopra. Non possiamo far altro, quindi, che consigliare Gradius Advance sia agli appassionati del genere, sia a chi gli si avvicina per la prima volta.

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