GRAN TURISMO 2

GRAN TURISMO 2
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Più auto, più piste, più realismo. Queste le tre promesse ripetute ad libitum dalla Polys (diminutivo affibbiato dai fan alla casa di GT) durante lo scorso anno, sin dal primo annuncio di questo seguito, che accennava al 25 Maggio 99 come data di uscita, fino ad arrivare agli ultimi giorni prima dell'arrivo ufficiale di Gran Turismo 2 nei negozi nipponici. Il team di sviluppo ha più volte dichiarato, per tutto il 1999, di voler affinare il suo "gioiello" ritoccando quelli che erano gli aspetti meno convincenti della prima uscita, ed ampliando enormemente le caratteristiche che più risaltavano dal primo GT, come l'enorme parco macchine e la quantità di competizioni presenti
GRAN TURISMO 2
Auto e circuiti appaiono più dettagliati che mai

I DON'T KNOW WHAT YOU'RE LOOKING FOR
Come saprà ormai qualsiasi fan della serie all'ascolto, GT2 viene distribuito su due CD, di cui uno dedicato alla parte arcade, e l'altro al cuore della competizione, ovvero al Gran Turismo Mode. In questo modo, la Polyphony ha voluto dividere in modo deciso le due "anime" della sua creazione, delimitando il terreno per i giocatori occasionali (che saranno più attirati dalla prima modalità) e per chi, invece, vuole dedicare tutto il suo tempo alla carriera di pilota virtuale
La modalità arcade permette di provare da subito l'ebbrezza della competizione, cimentandosi in gare veloci senza "complicazioni" come l'ottenimento delle patenti e la compravendita di nuovi veicoli. Si sceglie una modalità, un'auto, e si scende in pista più agguerriti che mai. Ovviamente, anche se ben curata, questa parte del gioco non rappresenta certo la ragione principale dietro al suo acquisto, dato che la fama del titolo Polyphony deriva, senza alcun dubbio, dalla sua inconfondibile modalità Gran Turismo. Tale modalità é tuttora basata sulla "formula vincente" del conseguimento delle licenze di guida, al fine di partecipare alle varie competizioni automobilistiche, suddivise questa volta in quattro tipologie: Lega Gran Turismo, Evento Speciale, Sterrato ed Endurance
Ognuna di queste competizioni racchiude a sua volta altri eventi speciali, organizzati secondo gerarchie interne stabilite in base al premio in denaro e alla patente necessaria all'iscrizione. In aggiunta a queste competizioni, che rappresentano il nucleo del gioco, esistono naturalmente altre modalità "accessorie" (e comunque irrinunciabili) come il Time Trial o la famosa compravendita delle auto. Quest'ultimo aspetto é stato ampliato all'inverosimile grazie all'introduzione di una vera e propria enormità di nuovi modelli di vetture, che vanno dalla city car economica (Fiat 500, Opel Corsa) fino a gloriose quattroruote come l'inconfondibile Lancia Delta Integrale. Il totale delle auto disponibili ammonta, come sbandierato più volte dalla stessa Polys, a quasi 600 vetture (594 per la precisione), ognuna riprodotta nei minimi dettagli e disponibile in diverse varianti
GRAN TURISMO 2
8

Voto

Redazione

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GRAN TURISMO 2

Passare sopra a difetti grafici evidenti come quelli del motore di GT2 non è una cosa giustificabile, è una cosa assolutamente necessaria. E ovvio che con una migliore definizione grafica ed una distanza di disegno più elevata, avremmo ottenuto un titolo da inserire senza riserve nella top ten dei giochi del secolo (o del millennio, per usare termini più altisonanti). La stessa Polyphony, con maggior tempo a disposizione (sono ormai note a tutti le vicende di anticipo/posticipo che hanno intaccato lo sviluppo del gioco) avrebbe appianato le "rughe" che traspaiono dalla realizzazione grafica di Gran Turismo 2, rughe che rovinano comunque in minima parte quello che rimane l'eccellente ritratto digitale della guida sportiva. Aggiunte come la modalità rally, l'intelligenza artificiale finalmente credibile (e competitiva) e una gamma di modelli di auto pressochè infinita non possono passare inosservate, rappresentando la realizzazione dei sogni motoristici di ogni fan delle quattro ruote coperte. In conclusione, Gran Turismo 2 è un degno seguito per una vera e propria pietra miliare del divertimento elettronico che, se non supera il suo predecessore (compito di per sè quasi impossibile) perlomeno riesce ad eguagliarlo. E scusate se è poco.