Gran Turismo Concept: 2001 Tokyo

di Redazione Gamesurf
A mano a mano che raggiungeremo il podio in ogni circuito, si riempiranno gli spazi vuoti di questo grafico facendo apparire i relativi premi ottenuti, quasi sempre nuove vetture appartenenti sia alla branca dei prototipi sia a quella delle auto di serie. La scelta di quale competizione intraprendere é lasciata totalmente libera al giocatore in quanto il cuore di GT Concept é rappresentato da una serie di gare singole su ogni percorso

Nel caso delle competizioni su pista, dovremo lottare contro il classico gruppo di cinque vetture guidate dalla CPU e bilanciate a seconda del mezzo scelto nel nostro garage personale (selezionate un'utilitaria e vi troverete contro altre city-car, viceversa scegliendo un'auto da corsa avrete a che fare con altrettanti "mostri" pilotati dal computer)
La vittoria é ovviamente concessa al primo classificato proprio come avviene nelle competizioni standard del vendutissimo predecessore. Passando alle gare rally, la seconda categoria di competizione presente, anche qui non ci sono particolari novità da segnalare: si tratta di un testa-a-testa contro una vettura identica alla nostra su un circuito sterrato molto ampio e chiuso alle estremità, quindi ancora piuttosto lontano da un rally tradizionale organizzato a tappe. In aggiunta alla modalità di gioco principale sono disponibili le classiche opzioni accessorie come la gara libera per familiarizzare con il circuito e ovviamente il multiplayer via schermo diviso o in rete locale (il dispendioso i.Link per un massimo di sei utenti con relativi televisori, console e copie del gioco)
Sul lato opzioni abbiamo gli stessi setting di Gran Turismo 3 A-spec nella sua ultima versione europea, ovvero la regolazione dello schermo in orizzontale/verticale (omessa dalla prima uscita giapponese di GT3), le impostazioni relative alle musiche (una selezione degli accompagnamenti già ascoltati nel precedente episodio) e altre chicche per appassionati come la regolazione del volante ufficiale GT Force, ovviamente supportato anche da questo aggiornamento. Tornando brevemente alle specifiche iniziali, va segnalata la presenza di Autumn Ring, circuito che ha esordito nel primissimo episodio per PSone e qui riproposto in una versione graficamente migliorata che fa apparire l'originale un pezzo da museo. Malgrado la sua non eccessiva lunghezza, il ritorno di Autumn Ring é sicuramente ben accetto e dona un pizzico di varietà in più a un package non certo esuberante di sorprese