Gran Turismo Concept: 2001 Tokyo

Gran Turismo Concept 2001 Tokyo
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Non essendo presente la modalità principale delle vecchie uscite, il Gran Turismo Mode, l'avanzamento nel gioco é ora vincolato all'unica sezione Arcade e al conseguimento delle tanto amate/odiate patenti. A differenza dei precedenti capitoli, le patenti non sono più rappresentate da test di abilità in sezioni delimitate dei circuiti, ma prendono la forma di un classico giro veloce su ognuno dei tracciati presenti (cinque più le relative versioni "Mirror" per un totale di dieci circuiti di cui solo uno, Autumn Ring, inedito rispetto a GT3). Una trovata piuttosto divertente é quella relativa alla Pace Car, una Nissan Skyline con tanto di fari di segnalazione sul tetto che vi farà da apripista durante la prova. La Pace Car, come accade in gare quali l'americana formula NASCAR, parte con un certo distacco, che cerca di mantenere durante tutta la durata del test di guida
Gran Turismo Concept: 2001 Tokyo
Una Toyota RSC con le insegne Castrol gironzola per Autumn Ring

L'aspetto divertente é rappresentato dalla possibilità di spingere i commissari di gara (o almeno pensiamo che su tale vettura ci siano dei commissari) fuori pista o contro gli ostacoli a bordo del tracciato. A parte gli aspetti meno "politically correct", la Pace Car (che tra l'altro può essere disabilitata) ha l'utile funzione di indicarvi la traiettoria migliore per compiere il giro veloce, fornendo un aiuto nel valutare la distanza delle curve e l'assetto preciso con cui affrontarle. Per il superamento delle patenti sono previsti diversi premi a seconda del tempo ottenuto
Bronzo e argento vi daranno un'auto mentre l'oro vi permetterà di conquistare ben due vetture bonus. Ricordiamo che il completamento di Gran Turismo Concept é vincolato anche alle patenti e, quindi, per ottenere un perfetto 100% dovrete costantemente impegnarvi anche su questo settore del gioco
FUORI DALLA SCUOLA GUIDA E DRITTI SULLA PISTA
Superate le dieci prove per le patenti, una per ogni circuito, é la volta di scendere in pista affrontando le classiche sei vetture guidate dalla CPU su circuiti stradali e sterrati. Al posto della celebre cartina raffigurante una ipotetica città con i relativi "punti di fermata", abbiamo un menu a torta in cui ogni spicchio rappresenta il grado di avanzamento nelle varie piste
Gran Turismo Concept: 2001 Tokyo
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Gran Turismo Concept: 2001 Tokyo

Gran Turismo Concept è fondamentalmente un costoso gadget, immancabile per ogni appassionato della serie GT, ma da valutare attentamente per gli altri possessori del monolito. Si è detto "costoso" perché nonostante il prezzo ribassato, la brevissima longevità fa sì che i soldi spesi non siano perfettamente ammortizzati da un uguale periodo di gioco. Considerando però le critiche mosse a suo tempo a GT3, relative all'eccessiva ripetitività (e durata) possiamo considerare la "leggerezza" di GT Concept come un suo punto di forza. Se il vostro desiderio è guidare auto esotiche, addirittura fuori dal mondo per certi modelli, senza preoccuparvi di budget, gomme, gare di durata o cose simili, questa è l'occasione che fa per voi. Avrete una buona selezione di macchine, altrettanti circuiti e giocando a livello Ace (L1+R1 nella selezione del livello di difficoltà) anche un ottimo livello di sfida nelle gare contro la CPU. Certamente non siamo di fronte a un acquisto obbligato come il predecessore ma, per un fan della serie, quanto disponibile nel data-disk Polyphony rappresenta già un piccolo sogno che si avvera.

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