Liberty City, una città tranquilla, "apparentemente" tranquilla. Dietro una finta facciata, essa fa da teatro alla malavita organizzata, dove le gang comandano i territori e controllano tutto, dalle droghe ai poliziotti. Poi ci siete voi, il cavaliere senza macchia e senza paura pronto a dare una raddrizzata alla situazione? No, voi siete peggio degli altri. Nella città più infame d'America, siete stato tradito e abbandonato in punto di morte: ma non era quello il momento per morire. Ora, libero, e con la fedina penale pulita, dovrete entrare a far parte del giro, entrare nelle simpatie dei vari boss e farvi un nome uccidendo, rubando e rapinando, il tutto all'insegna della corruzione.
Forse sarebbe stato meglio se... ma in fondo va già bene così Questa nuova incarnazione di GTA3 su pc potrebbe tranquillamente essere considerata un porting diretto della versione per ps2, dato che non apporta sostanziali migliorie, né dal punto di vista grafico né da quello del gameplay. La grafica è totalmente uguale, dalle schermate fisse di caricamento, al numero di poligoni che compongono i vari personaggi: tutto però gira decisamente meglio. Eliminato quindi l'instabile frame rate che caratterizzava la versione ps2 e aumentata la risoluzione, Liberty City appare più bella che mai, godibile, una vera e propria città in movimento.
E sicuramente se Liberty City non fosse così ben realizzata, difficilmente si sarebbe potuto apprezzare appieno questo titolo. Il vero protagonista del gioco è infatti la città: qua, dovremo a poco a poco conoscere sempre nuovi capi malavitosi e compiere per loro dei lavoretti che possono spaziare dal portare a spasso alcune loro ragazze fino all'uccidere qualche persona di troppo. Ed è appunto qui che Liberty City si dimostra vera, vivibile e caotica. Il traffico cittadino è la prima cosa che salta all'occhio, con tutte le macchine che si fermano ai semafori e coi pedoni che camminano lungo i marciapiedi.
In tutto questo tram tram quotidiano che continua nonostante lo scandirsi del giorno e della notte, in questa apparente serenità che non conosce soste, fate apparizione voi, il classico guasta feste. Il vostro operato infatti è all'insegna della più assoluta libertà: ogni tipo di crimine è ammesso e finchè non vi sbatteranno in cella potrete continuare a fare quel che più vi aggrada. Qualche esempio? Innanzitutto potrete rubare qualsiasi tipo di veicolo a cominciare dalle macchine della polizia fino ad arrivare ai pullman e ai camion dei vigili del fuoco, siano essi parcheggiati, siano essi in movimento con autista a bordo.
Con ogni veicolo potrete poi girare allegramente per le strade della città e mettere sotto chi più vi aggrada, quindi scaricare il mezzo una volta distrutto e rubarne un altro al malcapitato di turno. Rubare veicoli ovviamente sarà uno dei crimini che può spesso commetterete visto che avrete bisogno delle quattro ruote per compiere i lavoretti che di volta in volta vi verranno dati. Anche le sezioni a piedi non mancheranno: durante queste potrete prendere a pugni i passanti, picchiarli con una mazza da baseball oppure fargli assaggiare un po' di piombo.
Capolavoro. GTA3 è, e vuole essere, nulla più che una fedele conversione della versione ps2: nulla da eccepire. Gli argomenti si sprecherebbero e se ne potrebbero dire veramente tante. Si potrebbe affermare che il gioco si limita ad essere un porting della versione PS2 e che le migliorie dal punto di vista grafico non sono poi troppe; o ancora si potrebbe affermare che dal punto di vista della giocabilità e della longevità non è cambiato nulla. Ma come direbbe Lubrano la domanda sorge spontanea: "perché perderci in queste futili disquisizioni?". Quel che va detto è che GTA3 è un gioco veramente bello, divertente, appassionante e giocabile, un must che tutti dovrebbero avere nella propria ludoteca, insomma, un evento impedibile. Noi la nostra l'abbiamo detta, e siete avvisati.
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