Grand Theft Auto III

di Redazione Gamesurf
CRIMINALITA' SOTTO CONTROLLO (O QUASI)
Il sistema di controllo utilizzato in Grand Theft Auto III é da considerare duplice, poiché varia totalmente a seconda del fatto che John proceda a piedi o alla guida di un mezzo. Nel primo caso é possibile camminare, correre (per brevi tratti, purtroppo), colpire con l'arma impugnata (oppure a mani nude) e spiccare salti dalla dubbia utilità. In questa situazione basterà avvicinarsi a un mezzo e premere il tasto Triangolo per forzare lestamente la serratura e mettersi al volante. In caso l'auto sia già occupata non sorgono troppi problemi: una buona spallata per conquistare il posto di guida e via, sebbene in queste circostanze c'é il rischio di (rare) reazioni violente da parte dei legittimi proprietari del mezzo. Tramite i pulsanti L2 e R2 si possono passare in rassegna le varie armi a nostra disposizione, mentre usando la leva analogica di destra si attiva una pratica visuale in prima persona

Mettendosi alla guida di un mezzo il discorso cambia radicalmente: col tasto Croce si accelera, con Quadrato si frena e si inserisce eventualmente la retromarcia (se l'auto é ferma) e con il tasto R1 si mette in uso il freno a mano, utilissimo nelle manovre più spericolate. In entrambi i casi é possibile variare la visuale di gioco tramite il tasto Select: tra quelle disponibili va necessariamente citata quella a volo d'uccello, che oltre a risultare utile in casi di azione caotica ricorda molto da vicino l'impostazione grafica dei precedenti episodi
Il sistema di controllo di Grand Theft Auto III risulta adeguatamente preciso e pratico, sebbene sia afflitto da un paio di problemi più o meno gravi che tendono a far sentire il loro peso man mano che la difficoltà delle missioni aumenta, richiedendo maggiore abilità e soprattutto precisione. Innanzi tutto, la gestione della telecamera non é delle migliori e in molti casi si farà parecchia fatica a comprendere quello che ci accade attorno (anche perché gli oggetti che si frappongono tra il personaggio e l'occhio del giocatore non vengono resi invisibili dal motore grafico), al punto tale di venire addirittura uccisi a causa di un'inquadratura sballata