Grand Theft Auto III
di
Redazione Gamesurf
Può capitare, per esempio, di tamponare ripetutamente una vettura senza che il conducente di questa reagisca in qualche modo, ed é anche possibile farlo talvolta davanti ad agenti di Polizia senza destare in loro il minimo interesse. Il massimo accade rubando un'auto dotata di antifurto (con relativo allarme sonoro e luminoso) ed entrare con questa all'interno del cortile del dipartimento di Polizia senza essere nemmeno minimamente infastiditi. Desolante é il comportamento dei civili veri e propri, assimilabili spesso a un gruppo di zombie che non si scuotono neanche quando un tizio gli passa al fianco imbracciando un fucile a pompa: il più delle volte si ha l'impressione che siano stati inseriti unicamente come carne da macello (ipotesi, d'altronde, abbastanza probabile)
Ben più apprezzabile é l'intelligenza dei personaggi in caso di inseguimenti e sparatorie: in queste situazioni, infatti, gli sviluppatori hanno dotato i personaggi di un'intelligenza leggermente più brillante, che riesce spesso a mettere nel sacco il giocatore. Dopo qualche ora di gioco ci si abitua comunque a eventuali bizzarri comportamenti, e li si inserisce logicamente nelle "regole" che danno vita a questo particolare videogame, a meno di essere particolarmente esigenti. La longevità di Grand Theft Auto III é un altro aspetto estremamente soggettivo
Così come é accaduto per i precedenti episodi, ci saranno persone che passeranno mesi interi per le vie di Liberty City, rispolverando di tanto in tanto il gioco anche dopo averlo portato a termine (operazione che richiede più di una ventina di ore, divagazioni escluse), e ci saranno altresì acquirenti che si stuferanno del gioco dopo pochi giorni, bollandolo come noioso e ripetitivo: tutto dipende dal fascino che la trasgressiva vita di Liberty City esercita sul giocatore. Alcuni elementi collaterali alla trama, come numerosi sotto-giochi, missioni segrete e curiosità da scoprire contribuiscono a rendere la longevità di Grand Theft Auto III altamente superiore a quella di molti giochi usciti di recente sul mercato
Ben più apprezzabile é l'intelligenza dei personaggi in caso di inseguimenti e sparatorie: in queste situazioni, infatti, gli sviluppatori hanno dotato i personaggi di un'intelligenza leggermente più brillante, che riesce spesso a mettere nel sacco il giocatore. Dopo qualche ora di gioco ci si abitua comunque a eventuali bizzarri comportamenti, e li si inserisce logicamente nelle "regole" che danno vita a questo particolare videogame, a meno di essere particolarmente esigenti. La longevità di Grand Theft Auto III é un altro aspetto estremamente soggettivo
Così come é accaduto per i precedenti episodi, ci saranno persone che passeranno mesi interi per le vie di Liberty City, rispolverando di tanto in tanto il gioco anche dopo averlo portato a termine (operazione che richiede più di una ventina di ore, divagazioni escluse), e ci saranno altresì acquirenti che si stuferanno del gioco dopo pochi giorni, bollandolo come noioso e ripetitivo: tutto dipende dal fascino che la trasgressiva vita di Liberty City esercita sul giocatore. Alcuni elementi collaterali alla trama, come numerosi sotto-giochi, missioni segrete e curiosità da scoprire contribuiscono a rendere la longevità di Grand Theft Auto III altamente superiore a quella di molti giochi usciti di recente sul mercato
Grand Theft Auto III
8.5
Voto
Redazione
Grand Theft Auto III
Libertà, violenza e varietà miscelati per creare un impasto veramente esplosivo e soprattutto divertente: tutto questo è Grand Theft Auto III, uno dei più particolari videogame spuntati sul mercato negli ultimi tempi e certamente uno dei titoli più validi disponibili nel panorama dei giochi per PlayStation 2. Gli amanti delle precedenti edizioni andranno semplicemente in delirio di fronte a tanta vastità videoludica, mentre i neofiti del genere rimarranno probabilmente impressionati da un universo di gioco così particolare e avvolgente. Più che un semplice videogame Grand Theft Auto III è una vera esperienza da provare almeno una volta. Purtroppo dei problemi non del tutto trascurabili e una realizzazione tecnica discutibile lo rendono distante dall'essere un vero capolavoro: ciononostante, si tratta di un videogame validissimo e impegnativo, che offrirà ore e ore di scalmanato divertimento ai giocatori che accetteranno di indossare gli sporchi panni di John. Si astengano moralisti, giovanissimi e pedoni. Tutti gli altri si accomodino pure...