Grand Touring
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Chiunque sia appassionato di una qualunque tipologia di videogiochi si sarà accorto dell'andamento fortemente discontinuo che ha l'uscita dei titoli: a lunghi periodi di "niente" assoluto si alternano mesi durante i quali le finanze del giocatore e il tempo disponibile non riescono a seguire il mercato. L'esagerazione é il caso dei giochi sportivi: da Novembre a Dicembre ci sono decine di titoli che sfruttano la doppia coincidenza dell'inizio o la fine dei vari campionati e del Natale. Durante l'anno avremo titoli importanti solo di fronte ad un campionato del mondo o ad un'olimpiade. Meno logica é la frenesia che colpisce gli Strategici in tempo reale (nella prima metà del 98 ne uscirono a tonnellate) o i simulatori di volo. Per un inesperto di marketing come il sottoscritto é difficile capire cosa spinga ad affrontare la concorrenza piuttosto che ad uscire in un periodo "calmo" dell'anno... Gli unici "generi" che sfuggono a questa regola sono gli Sparatutto 3D ed i giochi di guida... li potete trovare in grande abbondanza in qualunque periodo dell'anno: un settore che pare non conoscere crisi! Chi vi scrive non é un amante degli Shooter 3d (tutt'altro!) mentre é sempre stato un appassionato di giochi di guida. Capirete in seguito il "perché" di questa introduzione.... Gran Turismo é il più bel gioco di guida mai uscito per la Playstation, molti di fronte al nome "Gran Touring" avevano pensato ad una conversione per PC...che forse non arriverà mai. L'unica cosa in comune sono le tipologie di macchine: auto da strada di grossa cilindrata (ossia vetture da gran turismo...). Avremo otto auto con nomi fittizi (ma perfettamente riconoscibili da un esperto) e otto circuiti. A proposito dei circuiti c'é una curiosità: in realtà sono solo 4, ognuno dei quali percorribile in versione lunga o corta ... con l'apposito trucco o vincendo tutto si possono percorrere anche in modalità inversa (raddoppiando così il numero di piste effettive). Visto il tipo di macchine simulate, le corse si svolgono tutte su autentiche "piste": sì sono poste in città o in montagna, ci sono delle sconnessioni che causano saltellamento, ma, in effetti, sono piste piuttosto larghe e quindi "stradoni asfaltati" (niente Montecarlo o percorsi sterrati tanto per capirsi). Ci sono anche macchine e circuiti segreti ma dovrete trovarli da soli... Per consuetudine i giochi di guida si dividono in due categorie: arcade e simulativi. Con i primi ci si trova subito nell'abitacolo con una macchina che usa un modello di guida abbastanza semplice e sovente totalmente irrealistico (curve prese a tavoletta, macchina che rimbalza sui guard-rail mantenendo la velocità e senza danni); i secondi invece richiedono di mettere a punto l'assetto della macchina e ci mettono su un'auto che pare decisa a seguire più le leggi fisiche che la nostra volontà. A metà strada tra questi due ci sono i giochi che uniscono un modello di guida abbastanza realistico con un assetto piuttosto grossolano... diciamo che sono degli "Arcade simulativi". Ecco: Gran Touring copre le due modalità di gioco "per tutti". In modalità "Arcade" avremo i checkpoint da superare in tempo e la macchina che se ne sta tranquillamente attaccata alla pista senza troppi problemi. In modalità simulazione dovremo scontrarci invece con un veicolo che ad ogni curva si imbizzarrisce, con i danni provocati dagli urti (e che influenzano un po' il comportamento della macchina) e con il consumo dei pneumatici.Tanto per ribadire la qualità comunque arcade anche del lato simulativo, pensate che basta entrare ai box per vedere i danni totalmente riparati in cinque o sei secondi... Inutile dire che gli assetti disponibili in modalità simulativa sono abbastanza sommari... tanto da capirsi sono simili a quelli di Screamer 2: tre o 4 regolazioni per ogni parametro e via. Ma é quello che si chiede a questi titoli: un modello di guida pseudo-realistico che permetta di divertirsi ed un minimo di assetto tanto per far finta che siamo noi a dare le regolazioni...Tutti i titoli dell'ultima generazione ci abbiano abituato a una grafica fino a pochi anni fa impressionante: riflessi sulle carrozzerie cromate, lens flaring, sgommate sull'asfalto e fumate dei pneumatici... e poteva GT non averle? Certo che no: la grafica, attraverso il Direct 3D é molto bella; per non parlare degli scenari notturni debolmente illuminati dal cono di luce dei nostri fari (e vi consiglio di evitare di correre una pista in notturna senza conoscerla bene). Non posso dimenticate di citare le 4 inquadrature di gioco (dall'abitacolo, dal musetto o da dietro) né lo spettacolare Replay che ci aspetta a fine gara; tra l'altro é possibile anche salvarlo