Grandia 2
di
Redazione Gamesurf
I personaggi sono realizzati in 3D, ma é quasi impossibile distinguerli dagli scenari bidimensionali. E' proprio questa la (quasi) perfezione grafica, il non riuscire a distinguere i poligoni, il non cogliere le squadrature, gli angoli e quanto di più fastidioso ci sia in una costruzione di questo tipo. Crediamo, senza esagerare, che dal punto di vista grafico, Grandia II sia il miglior GDR mai apparso su qualsivoglia console. Anche i "semplici" Boss sono realizzati in maniera impeccabile, assolutamente superbi
L'FMV é utilizzato scarsamente, ma possiamo benissimo confidarvi di non sentirne la mancanza visto lo scenario grafico che si presenta ai nostri occhi. Ottimi gli effetti come rotazioni, zoom, effetti di trasparenza e così via: é inutile, il pelo nell'uovo della parte grafica dobbiamo ancora trovarlo
Per quanto riguarda il sonoro, siamo su livelli altrettanto alti: letteralmente stupenda la colonna sonora, tanto da meritare l'acquisto dell'Official Sound Track. Composta con la supervisione di Noriyuki Iwadare (l'autore della colonna sonora di Lunar), può competere benissimo con i mostri sacri del genere, quali Nobuo Uematsu e Yasunori Mitsuda (i responsabili delle O.S.T. capolavori di Square). A seconda della città, della costituzione architettonica e della "area di appartenenza", la musica cambierà dandoci la sensazione di essere sempre in relazione con il gioco, non risultando mai inopportuna. Ottimi anche gli effetti sonori che svolgono bene il loro compito
COME SI GIOCA?
Passiamo ora ad una delle componenti più delicate e nel contempo fondamentali di ogni titolo che si rispetti: il gameplay. Tutti quelli che hanno avuto modo di giocare a Grandia si ritroveranno immediatamente a loro agio, per gli altri si prevede un po' di confusione iniziale, ma una volta appresi i segreti del sistema di controllo, ci si ritrova a benedire i ragazzi di Game Arts per essersi inventati un sistema comodo e funzionale. Ovviamente il momento in cui il tutto si nota maggiormente é nei combattimenti. Preparatevi ad una piccola rivoluzione: niente più sistema a turni alla Final Fantasy, vedrete nemici correre, attaccarvi tutti insieme a colpi di armi o magie, tutto per la gioia dei vostri occhi
L'FMV é utilizzato scarsamente, ma possiamo benissimo confidarvi di non sentirne la mancanza visto lo scenario grafico che si presenta ai nostri occhi. Ottimi gli effetti come rotazioni, zoom, effetti di trasparenza e così via: é inutile, il pelo nell'uovo della parte grafica dobbiamo ancora trovarlo
Per quanto riguarda il sonoro, siamo su livelli altrettanto alti: letteralmente stupenda la colonna sonora, tanto da meritare l'acquisto dell'Official Sound Track. Composta con la supervisione di Noriyuki Iwadare (l'autore della colonna sonora di Lunar), può competere benissimo con i mostri sacri del genere, quali Nobuo Uematsu e Yasunori Mitsuda (i responsabili delle O.S.T. capolavori di Square). A seconda della città, della costituzione architettonica e della "area di appartenenza", la musica cambierà dandoci la sensazione di essere sempre in relazione con il gioco, non risultando mai inopportuna. Ottimi anche gli effetti sonori che svolgono bene il loro compito
COME SI GIOCA?
Passiamo ora ad una delle componenti più delicate e nel contempo fondamentali di ogni titolo che si rispetti: il gameplay. Tutti quelli che hanno avuto modo di giocare a Grandia si ritroveranno immediatamente a loro agio, per gli altri si prevede un po' di confusione iniziale, ma una volta appresi i segreti del sistema di controllo, ci si ritrova a benedire i ragazzi di Game Arts per essersi inventati un sistema comodo e funzionale. Ovviamente il momento in cui il tutto si nota maggiormente é nei combattimenti. Preparatevi ad una piccola rivoluzione: niente più sistema a turni alla Final Fantasy, vedrete nemici correre, attaccarvi tutti insieme a colpi di armi o magie, tutto per la gioia dei vostri occhi
Grandia 2
Grandia 2
Come detto all'interno della recensione, questo commento è sicuramente il più difficile che mi sia mai capitato di scrivere. Vuoi per la complessità del titolo, vuoi per l'emozione di aver giocato finalmente al seguito di uno dei giochi preferiti, vuoi per altri mille e mille motivi. Molti di voi si troveranno nel dubbio amletico sul da farsi: comprarlo? Non comprarlo? La risposta è semplice quanto banale: correte a prenderlo, non può mancarvi.
E' pur vero che la trama non si rivela all'altezza di altre grandi produzioni, non avrà una profondità e uno spessore paragonabili al mostro sacro della Square (alludo al settimo capitolo, sia chiaro...), ma nonostante tutto non è assolutamente da bocciare a priori, rimane in ogni caso appetibilissima e comunque nella piena sufficienza. I combattimenti sono semplicemnte meravigliosi, qualcosa che va al di là di quanto visto fin'ora e che, come gia ampiamente fatto notare, sono la vera immensa potenza di questo gioco. La realizzazione tecnica è ottima, il motore è quanto di più pulito si sia mai visto sulla console Sega e gli scenari sono splendidi.
Crediamo di trovarci di fronte al miglior GDR uscito su DC (in lotta con Skies of Arcadia perlomeno) e sicuramente ad uno dei migliori degli ultimi tempi. Resta forse un po' di rammarico per la storia, che se fosse stata maggiormente curata avrebbe portato nell'olimpo delle divinità la produzione Game Arts. Così com'è resta uno splendido GdR, coronato da una parte tecnica immensa e da una caratterizzazione dei personaggi realizzata ad arte. Compratelo senza riserva alcuna.
E' pur vero che la trama non si rivela all'altezza di altre grandi produzioni, non avrà una profondità e uno spessore paragonabili al mostro sacro della Square (alludo al settimo capitolo, sia chiaro...), ma nonostante tutto non è assolutamente da bocciare a priori, rimane in ogni caso appetibilissima e comunque nella piena sufficienza. I combattimenti sono semplicemnte meravigliosi, qualcosa che va al di là di quanto visto fin'ora e che, come gia ampiamente fatto notare, sono la vera immensa potenza di questo gioco. La realizzazione tecnica è ottima, il motore è quanto di più pulito si sia mai visto sulla console Sega e gli scenari sono splendidi.
Crediamo di trovarci di fronte al miglior GDR uscito su DC (in lotta con Skies of Arcadia perlomeno) e sicuramente ad uno dei migliori degli ultimi tempi. Resta forse un po' di rammarico per la storia, che se fosse stata maggiormente curata avrebbe portato nell'olimpo delle divinità la produzione Game Arts. Così com'è resta uno splendido GdR, coronato da una parte tecnica immensa e da una caratterizzazione dei personaggi realizzata ad arte. Compratelo senza riserva alcuna.