GTA 2

di Redazione Gamesurf
Molto azzeccata in particolare l'idea di dotare ognuna delle auto che si andranno a rubare di un'autoradio, che di volta in volta sarà sintonizzata su stazioni che trasmettono musica rock, hip hop tamarro, dj di dubbia moralità e parecchie altre cose carine: alcuni dei pezzi che sentirete (come la mitica Taxi Drivers must die) sono veramente ottimi, e anche gli sproloqui dei disc jokey hanno il loro fascino. Gli effetti sonori della città sono invece piuttosto mediocri: i passanti si limitano ai soliti urletti di repertorio e i poliziotti, poverelli, hanno un vocabolario decisamente limitato (anche se segnalano sempre la zona esatta delle vostre malefatte e il tipo del reato commesso, durante le loro comunicazioni. Non é molto, ma tenteremo di accontentarci): anche i suoni emessi dalle vostre armi non sono troppo incisivi, e si fatica a trovare qualche attinenza alla realtà nel rumore degli spari di mitragliatori e fucili vari (non che io vada in giro a sparare sui passanti, ma chissà mai che un giorno o l'altro non mi voglia permettere lo sfizio di percorrere Via Roma con un fucile a pompa sottobraccio -giusto per sapere che rumore fa, ovvio, mica per cattiveria-)

Passiamo comunque oltre, e parliamo dello scopo di tanta insensata violenza: in pratica, il fine ultimo del giocatore sarà quello di guadagnare una certa somma per passare all'area successiva (un milione di dollari per il primo livello, cinque per il secondo e otto per terminare il gioco) e il modo più facile per arrivare all'obbiettivo é ovviamente vendere i propri servigi ai capibanda più facoltosi. Le missioni che potrete intraprendere vi verranno assegnate recandovi ad appositi telefoni pubblici posti nelle zone di competenza delle bande della città: tali telefoni sono divisi in verdi (missioni facili), gialli (medie) e rossi (difficili) e, come é ovvio, maggiore sarà la difficoltà dei compiti che andrete ad eseguire, maggiori saranno i guadagni: le missioni vanno dal semplice recapito di pacchetti (molto spesso esplosivi) all'uccisione di membri delle bande rivali, passando per furtarelli più o meno spettacolari e regolamenti di conti tra mafiosi. In pratica, comunque, il tutto si risolverà sempre con il furto di un automezzo qualsiasi, una corsetta contromano e l'eventuale spargimento di sangue usando tutti i mezzi leciti (anche quelli meno leciti, in effetti): come avrete certamente intuito, una tale interpretazione del ruolo di buon cittadino non andrà molto a genio ai solerti tutori dell'ordine che, a seconda della gravità del vostro reato, vi inseguiranno con più o meno cattiveria