Gunmetal

di Alessandro 'Alenet' Cossu

FUTURO REMOTO,OGGI
Sono passati quasi due anni, dall'uscita per la scatoletta nera targata Microsoft di uno dei migliori titoli di "simulazione di guida Mech" che abbiano visto la luce, quel Gun Metal utilizzato anche, in versione demo, da NVidia per dimostrare le proprie...peculiarità. Oggi, grazie ai programmatori della Yeti Studios abbiamo la possibilità di giocare una total conversion di quello stesso titolo sulle nostre macchine da gioco favorite, con tutti i vantaggi e le limitazioni, ovviamente che questa operazione comporta. GM, in versione X-Box, mostrò le potenzialità della console grazie ad una grafica di prim'ordine e una giocabilità al top della gamma. Nella versione pc, si è guadagnato qualcosa in grafica e forse qualcosa si è perduto nella manovrabilità del nostro bestione di metallo. Ma prima di cominciare una disamina tecnica, partiamo dall'inizio che è sempre la cosa migliore.


Gun Metal si presenta su un singolo Silver disk, in controtendenza alla mania attuale di mettere i titoli su due o più supporti ottici. Al termine della breve installazione verremo catapultati nel menù iniziale, dove potremo settare i consueti parametri audio, video e controlli. Per quest'ultimo comparto, sono previsti il consueto e amato connubio mouse & tastiera, il Joystick o il Joypad. Mentre con topo e keyboard il titolo propone una curva di apprendimento di circa trenta minuti, con i due "Joy", risulta assolutamente improponibile, a causa di un assolutamente imperfetto modello di conversione dei comandi. Nella versione X-box, giocare con il pad risultava assolutamente gradevole e coinvolgente, mentre l'unica condizione che mi sento di mettere per la conversione pc è l'utilizzo obbligatorio, onde salvaguardare i nervi, di tastiera e mouse.

Ma cosa saremo chiamati a fare in questo titolo e cosa dovremo pilotare? La trama che fa da sfondo a Gun Metal è talmente esile da risultare poco più di un pretesto per l'indiscriminato massacro a cui dovremo prestarci. Ci troviamo in un ipotetico (e oramai consueto) futuro, dove il pianeta Terra è stato sconvolto da terribili devastazioni climatiche in seguito alla guerra atomica. Gli abitanti del pianeta, sopravvissuti a stento, si sono organizzati in grandi città stato attorno alle quali domina solo il deserto (Judge Dredd Docet!) e antiche forme di vita sono tornate alla luce (non sarà infrequente trovarci di fronte a dei dinosauri, ma tutti...non giocanti!).Lentamente, nuovi boschi, vallate e praterie furono rimesse in piedi dagli uomini e nuove tecnologie videro l'alba di un nuovo sviluppo. Nel frattempo, una frangia separatista di terroristi decide di prendere il controllo del pianeta (e quando mai) e dopo un periodo di lotte con alterna fortuna, i malvagi dominatori sono pronti a sferrare l'attacco decisivo all'umanità. Ma quello di cui non hanno tenuto conto è l'arma segreta del bene: grazie alla tecnologia Gun Metal, è stato possibile creare un mech trasformabile che potrebbe far pendere l'ago della bilancia dalla parte della giustizia. Ed è qui che entriamo in scena noi.

A bordo del potente esoscheletro, ci troveremo invischiati in una fulminante serie di battaglie in terra e nei cieli, per salvare, ancora una volta, la razza umana da una terribile fine. Estrapolando il succo di tante belle parole, GM è un classico sparatutto in terza persona che ci vedrà impegnati in una serie di missioni spesso slegate fra loro durante le quali saremo chiamati a sbaragliare decine e decine di mezzi nemici; i nostri avversari vantano una rosa piuttosto ristretta di variabili: si va da altri mech, più o meno grandi, a futuristici caccia bombardieri e tank di media portata. Noi non dovremo fare altro che farli saltare in aria uno per uno con il nostro arsenale, sia in terra, in forma robotica, sia in cielo, trasformandoci in un letale (e bellissimo) aereo da guerra. Il vero lato negativo di GM, parlando di arsenale, è proprio la scarsa potenza d'offesa del nostro equipaggiamento (o l'eccessiva resistenza dei nemici?)Anche ai livelli più avanzati, quando acquisiremo nuove armi, rigorosamente selezionate per noi dalla IA del pc senza la benché minima possibilità di scelta da parte del giocatore, vedremo comunque innalzare i "tempi di morte"dei nostri nemici. A volte si ha la spiacevole sensazione di sparare a salve...questo era già un limite fatto presente nella comunità ludica degli appassionati di Mech, ma a quanto pare, in tempo di conversione, le lamentele dell'utenza sono state bellamente scartate e ignorate.