Ecco il nostro discreto arsenale. Considerando poi che spesso gli avversari sullo schermo sono veramente molti, la situazione diventa imbarazzante; dall'imbarazzo si sfocia quindi alla frustrazione quando si scopre che non è possibile salvare nel corso dei nostri Mech...ehm, Match, ma il salvataggio è automatico all'inizio di ogni nuova missione. Quindi non sarà poi così infrequente dover ripetere per intero un livello, a pochi passi dalla fine... Graficamente, GM si presenta con credenziali di tutto rispetto. Il gioco è stato testato a 1024*768, tutti i dettagli al massimo e Antialiasing 2x e bisogna proprio ammettere che è decisamente notevole. Canyon, vallate, boschi, corsi d'acqua, tutti ricreati in maniera credibile e visivamente appagante. Ma la vera punta di diamante di Gun Metal è la splendida, assolutamente perfetta realizzazione del cielo, con ammassi nuvolosi in movimento, riflessi lens flare di prim'ordine e un quadro generale realizzato in grande stile. Trasformandoci in aereo, sarà un autentico piacere volare in questo panorama digitale, contro il sole, beandoci del riflessi di luce sul...cupolino del nostro mezzo, prima di gettarci in una micidiale picchiata come falchi sulla preda.
Fatevi sotto,codardi!
Ancora un colpo e...BOOM!
Il briefing prima di ogni missione.
0 Inoltre, gli elementi presenti sui nostri campi di battaglia sono tutti o quasi distruttibili, cosa questa che era impensabile in altre simulazioni blasonate come Gundam o Robotech. Per quello che riguarda da vicino il nostro Mech, si può notare una notevole realizzazione tecnica, con un discreto numero di poligoni e buone texture, sia nella forma "bipede" che nella versione aeromobile. Di tutt'altro spessore i nostri avversari, realizzati in maniera fin troppo rozza ma comunque non sgradevoli. Anche le strutture fisse, come i palazzi e le fortificazioni risultano un gradino sotto alla media generale, per dipingere comunque un quadro globale di buona qualità. L'engine che muove il tutto, scalabile e duttile, non perde un frame nemmeno nelle situazioni più concitate. Il titolo è stato testato su due sistemi (per i quali vi rimando al box apposito)e si è mostrato assolutamente fluido in ogni circostanza. Sul piano audio, troviamo un doppiaggio in Italiano di poco spessore ma comunque non sgradevole.
Anche i sottotitoli,i menù e i vari briefing pre-missione sono realizzati nella lingua del BelPaese. Dal fronte dei soundfx, troviamo una scarsa campionatura audio, ma egregiamente realizzata (poca varietà quindi), con un buon effetto surround se si dispone di un sistema di casse da 4+1 in su. Pessima invece la colonna sonora, rullante, invasiva e poco consona in molte situazioni. Le due facce della stessa medaglia di GM stanno nel divertimento assoluto che si prova giocando per una ventina di minuti e poi subentra la inevitabile noia per missioni e locazioni banalmente tutte uguali (si,cambia l'oggetto della missione, ma fondamentalmente non dovremo fare altro che distruggere tutto), la frustrazione per non poter salvare e anche un piccolo mal di testa dovuta all'azione frenetica e coinvolgente che permea l'intero gioco. GM offre quindi divertimento assicurato, si, se preso però a piccole dosi. Prima di trasformarci nel commento finale, ricordo a tutti che Gun Metal manca di qualsiasi opzione multigiocatore e, data la sua intrinseca difficoltà, non è consigliato ai neofiti del genere.
Un titolo "vecchio stile", dove siamo obbligati virtualmente a scatenare l'inferno sui nostri monitor per distruggere la marea di avversari che ci troviamo ad affrontare. Non siamo di fronte all'azione cieca di Serious Sam, ma neanche troppo distanti, in fin dei conti. Quello che fa la differenza sono gli esercizi di stile quando assumeremo la forma di aereo, dove un pizzico di strategia e attacchi mirati saranno la chiave di volta per vincere la battaglia. Divertente, relativamente lungo, ma forse troppo ripetitivo e con qualche pecca di troppo, prima fra tutti l'impossibilità di salvare a piacimento. Un titolo sconsigliato a chi è digiuno di sparatutto e a chi ha poca pazienza.
