Gunmetal
di
Giuseppe 'Sovrano' Schirru
Ora, in questa Estate povera di uscite fa capolino nell'ancora ristretto parco titoli X-Box questo Gun Metal, pronto a donare nuova linfa vitale al genere dei robottoni. Riuscirà il suddetto gioco ad allietarci in queste giornate estive o effettivamente dovremo soltanto aspettare l'autunno per levare via l'ampia patina di polvere che ricopre la nostra fida scatola verdecrociata da diverso tempo? Si e no, ma leggete con noi.
Per rispondere a questo interrogativo innanzitutto mettiamo su il disco e ammiriamo il bel filmato di presentazione in FMV che ci fa conoscere il risultato del progetto Gun Metal, un prototipo di mech (per coloro che non lo sapessero stiamo parlando di giganteschi robottoni antropomorfi) capace di trasformarsi rapidamente in aereo da guerra. Giusto per i pignoli, Taz mi dice che più di mech si tratterebbe di un "bi-robot", ma la piccola differenza non credo sia poi così tanto marcata, tant'è che continueremo a considerarlo un mech. Chiusa la piccola parentesi, lo scopo del progetto Gun Metal altri non è se quello di mettervi al comando di un potentissimo robottone, al fine di sconfiggere un invasione aliena. Siete voi infatti, l'unica speranza per la salvaguardia dell'umanità.
Mettiamo subito le cose in chiaro: Gun Metal altri non è che un classico sparatutto in terza persona, che vi vedrà alla guida di un potentissimo mech, con la capacità di trasformarsi in aereo (anche in robotech vi era la possibilità di trasformare il proprio robottone in aereo). Questo il progetto dei programmatori, per altro non troppo originale. Perché quindi un gioco simile dovrebbe stupirci? Sicuramente per il fatto che dalla sua, il prodotto della Rage, può vantare un impatto grafico veramente devastante e un senso di distruzione davvero notevole. Il motore grafico infatti è fluido e veloce, con qualche piccolo rallentamento di sorta, e la risoluzione appare decisamente alta.
Innanzitutto possiamo tranquillamente rimanere estasiati dalla cura con cui è stato realizzato il Gun Metal: il mech è costituito da un numero impressionante di poligoni rivestiti sapientemente da texture ad altissima definizione e le animazioni del mech, sue e di tutti gli altri mezzi presenti (nemici o alleati), sono ottimamente rese. Ma la cosa che veramente mi ha lasciato a bocca aperta è la spettacolarità con cui il mech si trasforma in aereo da guerra: davvero impressionante e letteralmente impeccabile.
Altro fattore di non poco conto sono gli ambienti entro i quali potremo gironzolare e vagare allegramente. L'ampiezza dell'area di gioco infatti è davvero notevole, non sempre dettagliatissima e con le dovute zone spoglie del caso, ma dopotutto si parla di livelli ampi anche una decina di km quadrati: veramente notevole. Considerazioni contrastanti possono essere fatte a riguardo delle varie ambientazioni: gli ambienti naturali, curati e abbastanza realistici, vanno prepotentemente a scontrarsi con quelli delle varie basi amiche, dove palazzi, torrette e quant'altro risultano
troppo scialbe e piccole.
Gunmetal
6
Voto
Redazione
Gunmetal
Gun Metal, ovvero come mancare un'occasione per realizzare un capolavoro. Le premesse ci sono, con un'ottima giocabilità e una qualità grafica all'altezza, ma la totale assenza di multiplayer e la poca longevità nella modalità singola faranno accantonare presto il seguente titolo, e non per prematuro abbandono, me poichè pur avendo un livello di difficoltà ben equilibrata, le 15 missioni totali ci ruberanno non più di un week end.
Si ringrazia Star Videogames - Quartu S.Elena - per il materiale gentilmente concesso.
Si ringrazia Star Videogames - Quartu S.Elena - per il materiale gentilmente concesso.