Bruciare qualche centinaio di miliardi in crash al suolo per il solo gusto di gironzolare senza una meta ben precisa ripagano i nostri occhi con uno spettacolo di rara bellezza, fluidamente aggiornato dal motore grafico sviluppato da Microprose, che fa della scalabilità il suo punto forte. Sia che possediate un computer dell'ultima generazione o meno, il gioco si configurerà automaticamente per offrire il giusto compromesso tra qualità grafica e fluidità anche se il lavoro compiuto dai programmatori é stato lodevole su entrambi i campi poiché a livello grafico ci troviamo dinanzi ad una delle più realistiche rappresentazioni di paesaggi e veicoli aerei (i mezzi terrestri non mi hanno entusiasmato molto a dire il vero) finora presentate e in quanto a fluidità una dimostrazione tangibile che una buona programmazione può portare a risultati eccezionali anche su sistemi con prestazioni nella norma. Una piccola curiosità sugli alberi, primo oggetto con cui farete conoscenza ancora prima del terreno ;) : sebbene molto simili a quelli già visti in "M1 Tank Platoon 2" (di cui GUNSHIP! utilizza l'engine grafico migliorato) risultano essere semplici, piatti, bitmap che mostrano tutte le loro limitazioni grafiche se osservati da vicino o nella modalità per la visione notturna, ma che esplicano comunque la possibile funzione di copertura per il volo a bassa quota. I mezzi aerei, come giusto che sia, sono i più curati. Non ci sono dettagli sul numero di poligoni che li costituiscono, ma ogni singolo componente é reso in modo pressoché impeccabile con texture azzeccate e ben centrate e un leggero effetto di motion blur sulle pale ben riuscito. I mezzi terresti, seppur provvisti del loro bagaglio di abbellimenti, come la polvere alzata dai cingoli, sono meno dettagliati e peccano di poligonarità, forse tra gli unici compromessi per il frame rate. Graficamente ben resi sono anche gli effetti atmosferici, ma in questo caso non si tratta solo di apparenza poiché influiranno in modo determinante sia sulla visuale di gioco sia sul controllo di veicolo e strumentazione di bordo Il russo Mi28N in azione. Una macchina da guerra che sacrifica tutto per la potenza di fuoco.
Divertente e accattivante. Credo che i due aggettivi rendano al meglio ciò per cui il simulatore Microprose è stato ideato: offrire un'esperienza volta più all'azione chè all'accuratezza ed alla fedeltà di un simulatore in quanto tale. Si badi: GUNSHIP! non è un'arcade, anzi è ben lungi dall'esserlo, soltanto che rispetto a LongBow 2, pietra miliare dei simulatori attuali, tali aspetti si evidenziano maggiormente. Bugs a parte, che non ho fatto pesare molto sulla valutazione complessiva, il gioco è pressoché perfetto ed il motore grafico che anima il tutto è quanto di meglio mi sia capitato di vedere in quest'ultimi tempi. Indubbiamente si tratta di un prodotto che merita di essere acquistato da chi è ai primi approcci con i simulatori di volo, e da tenere in seria considerazione per chi, invece, ha già fatto molti rottami sugli elicotteri della Jane's.
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