Halo
di
Luca 'Lord Axl' Gambino
UNA SFIDA STRAVINTA
Erano in tanti (il sottoscritto in prima fila) che bramavano Halo su PC e che invece lo guardavano con una certa diffidenza sotto Xbox. Non certo per sminuire la capacità della console Microsoft nel riprodurre un gioco come Halo, quanto per via del sistema di comando, quello del joypad, non propriamente adatto ad un fps che trova "la morte sua " con il più classico abbinamento tastiera-mouse. E invece , ancora una volta , Microsoft e Bungie a smentire anche i più scettici. La casa di Redmond dalla sua ha realizzato un joypad a prova di giocatore incallito che ad un primo esame può risultare troppo ingombrante ma che è, credetemi, dannatamente semplice da usare ed impugnare senza gli inconvenienti incontrati in altri sistemi di controllo provati. Dall'altra Bungie implementato un sistema di controllo del movimento pressoché perfetto (Anche se la jeep è un attimo difficoltosa a lasciarsi guidare, soprattutto all'inizio) con un sistema di force feedback capce, ancora una volta , a farvi "sentire"il gioco. L'avanzamento e lo strafe del personaggio è garantito dallo stick analogico di sinistra, mentre la rotazione della testa è affidato a quello di destra. I due stick sono sfruttati in tutte le loro caratteristiche , visto che alla loro pressione sono state abbinate alcune funzioni come ad esempio il crouche (l'accucciarsi da parte del vostro uomo) o l'abilitazione di alcune funzioni secondarie delle armi quali lo zoom.
ARMI E DINTORNI
Ovviamente un ruolo fondamentale all'interno di uno sparatutto è dato dall'armamento presente in gioco. Innanzitutto c'è da dire che al contrario di quasi tutti gli FPS presenti in commercio, Halo non vi permetterà di portarvi dietro pesanti armamentari, ma bensì due sole armi che potrete intercambiare in qualsiasi momento della partita. C'è di buono che potrete anche rubare le armi ai vostri avversari di turno, alternando quindi il caro vecchio piombo delle armi nostrane, al plasma e laser delle armi dei Covenant.
Al contrario di quanto accade in altri giochi del genere, le armi sono molto equilibrate fra di loro dandovi sempre la possibilità di scegliere se affidarvi al mitra a raggio lungo, piuttosto che preferire il classico fucile a pompa per gli scontri ravvicinati. E anche sotto questo fondamentale aspetto, i Bungie non hanno fallito il bersaglio.
PERCHE' CI VUOLE ORECCHIO
A chiudere le entusiastiche sensazioni provate con Halo non potevano mancare ottime notizie provenienti dal reparto sonoro che sia con gli effetti speciali che con la colonna sonora vera e propria contribuiscono a definire in maniera ancora più netta il taglio cinematografico del titolo Microsoft.
Lo sfruttamento delle potenzialità hardware della Xbox (Halo infatti supporta la modalità 5.1), è solo una parte del successo del reparto. Gran parte di questo merito va attribuito a chi è riuscito a donore al titolo una colonna sonora molto valida e variegata con inserti sinfonici e brani invece più ritmati e coinvolgenti. Altro discorso meritano invece gli effetti speciali che affondano le radici nel vastissimo repertorio già sentito in varie occasioni nelle migliori produzioni fantascientifiche e che aumentano un peraltro l'attissimo fattore di coinvolgimento.
Halo
Il miglior gioco di questo inzio di 2002 e siamo sicuri che sarà in prima fila anche quando a fine anno ci ritoveremo seduti attorno ad un tavolo a decidere a chi dare la palma del miglio gioco dell'anno.
Halo è molto più di un gioco è un'esperienza videoludica che ricorderete a lungo, credeteci.
9
Voto
Redazione
Halo
Il miglior gioco di questo inzio di 2002 e siamo sicuri che sarà in prima fila anche quando a fine anno ci ritoveremo seduti attorno ad un tavolo a decidere a chi dare la palma del miglio gioco dell'anno.
Halo è molto più di un gioco è un'esperienza videoludica che ricorderete a lungo, credeteci.