Harry Potter e l'Ordine della Fenice

di Fabio Trifoni

Chi non ha mai sognato da bambino di avere tra le mani una bacchetta magica da agitare vorticosamente per poter sfoderare i più disparati incantesimi?
Siamo nel 2007 e di magia ne è rimasta ben poca in giro, ma di maghetti occhialuti se ne trovano ancora ... ad Hogwarts!


Harry Potter e l' ordine della fenice si propone come l'ennesima trasposizione da un ambiente cinematografico verso una console casalinga dedicata all' intrattenimento videoludico. Il maghetto avrà poteri fantastici anche sul piccolo schermo?



Alohomora!
Harry Potter e l' Ordine della fenice si presenta come il quinto libro della famosa saga, ma come primo episodio della serie "apparso" (permettetemi il gioco di parole..) sulla console casalinga targata Nintendo. Ed è proprio il Wii, che con i suoi rivoluzionari controller, riesce a far diventare veramente "magico" il mondo virtuale di Hogwarts.La trama del gioco ricalca ovviamente la sceneggiatura del film. Un Harry Potter con un anno di esperienza accademica in più sulle spalle si troverà a fronteggiare il ritorno del malvagio Lord Voldemort. Guideremo quindi Harry e l'esercito di Silente nella eterna lotto tra il bene e il male.Ma il nostro Harry-virtuale non si limiterà a seguire la trama in maniera rigida e lineare ma gli sarà dato modo, per la prima volta, di visitare ed interagire (quasi sempre) in ogni area in cui sarà catapultato. Il quinto anno della scuola di magia prevede un livello di conoscenza degli incantesimi decisamente alto rispetto ai precedenti anni di scuola. Inizieremo quindi il gioco con una guida che ci illustrerà le basi della magia necessarie per poter portare a termine i primi compiti in cui ci imbatteremo, dopodiché saremo pronti per affrontare nuove missioni, nuove competizioni ma soprattutto nuovi corsi di magia. Ogni qualvolta si avrà successo il nostro livello di magiasincrementerà facendoci diventare sempre più padroni dei nostri incantesimi e sempre più potenti.

Il mondo de L' Ordine della Fenice ruota principalmente intorno alla scuola di magia: si potrà interagire con quasi tutti gli ambienti, gli oggetti e i soggetti presenti all' interno e all'esterno dell'edificio con cui potremo comunicare, esercitarci, competere e scherzare. Fare pratica con la magia diventerà cosi naturale e coinvolgente che appassionerà non solo gli amanti del giovane e occhialuto maghetto ma anche chi non ha mai avuto modo di prendere "una bacchetta magica" tra le mani. Ed è proprio il "ferro del mestiere" del giovane Potter il punto focale dell'intera esperienza di gioco sul nostro amato Wii: La bacchetta magica, ergo, il remote controller.Usare il controller del Wii per lanciare incantesimi, spostare oggetti e chi più ne ha più ne metta è una vera delizia, dal momento che ogni azione verrà riprodotta con precisione ed in tempo reale sul nostro schermo. Agitando il remote verso l' alto o il basso, in profondità oppure in maniera circolare (anche con l' aiuto a volte del Nunchuk) si avranno diverse combinazioni di incantesimi più o meno efficaci a secondo del compito che dovranno svolgere. Starà a noi - e alla nostra esperienza di maghi - usare quelli più adatti all' occasione.


Passando all' analisi tecnica del prodotto della Eletronic Arts, non possiamo che elogiare il lavoro fatto dagli sviluppatori. Il titolo si presenta tra le migliori realizzazioni viste fin'ora per la console Nintendo. Animazioni curate, modelli poligonali ben definiti ma soprattutto ambientazioni incredibilmente vaste, ricche di dettagli e personaggi con cui interagire. Il tutto poi è caratterizzato da un motore grafico fondamentalmente fluido ma non impeccabile: è possibile infatti rilevare qualche calo di frame-rate in alcuni momenti concitati di gioco -.

Anche l' audio riesce ad incantare, grazie all'ottimo doppiaggio e alle musiche d' atmosfera che riescono a coinvolgere il giocatore fino a farlo calare nelle aule magiche di Hogwarts e Co. Se volessimo individuare alcuni nei presente nell' Ordine della Fenice possiamo evidenziare la ripetitività e la facilità di alcune missioni.. utili e necessarie solo per far alzare l' esperienza al nostro caro mago e la totale assenza del multiplayer.. condividere determinate obiettivi e battaglie magiche insieme ad un'altra persona sarebbe stato davvero fantastico. Per tutto il resto il prodotto della EA è stato ben curato sotto ogni dettaglio, la sceneggiatura risulta ben articolata (la storia è quella del film o del' omonimo libro... fate vobis) ma permette, al tempo stesso, al giocatore, estrema libertà tra le stanze, i corridoi e le altre ambientazioni magiche presenti nel gioco. A conti fatti esplorare il mondo di Harry Potter risulta divertente e godibile anche per chi varca le porte di Hogwarts per la prima volta. Usare il remote controller come bacchetta magica poi è risultata un idea a dir poco azzeccata che fa impennare la curva del gameplay vertiginosamente verso l' alto. Purtroppo le ore di gioco seguendo la trama principale - non saranno più di una ventina, aiutano di certo i vari minigiochi, gli studi degli incantesimi e le varie esplorazioni all' interno dell'Accademia della magia.. ma, a meno che non andiamo in giro con una bacchetta magica e ci facciamo chiamare Harry (nonostante il nostro nome sia un altro), difficilmente una volta finito riprenderemo l' avventura ad un livello di difficoltà più alto di gioco (tre livelli in tutto per la cronaca). Assolutamente consigliato per tutti gli appassionati, per tutti gli altri, dategli un'occhiata.