Harvest Moon - Back To Nature
di
Il caos ormai domina le nostre esistenze e il tempo sembra correre tanto in fretta da non bastare mai: alla luce di questo, quanti di noi non hanno mai desiderato fuggire dalla frenesia della quotidianità per rifugiarsi nell'idilliaco mondo della vita contadina?
BEATO TE, CONTADINO..
Se fino a poco tempo fa questo sembrava un sogno, da oggi in poi tutti i possessori di PlayStation potranno appagare, anche se solo virtualmente, questo desiderio di evasione grazie ad Harvest Moon: Back to Nature. A molti anni dalla sua prima comparsa sul mercato (dobbiamo risalire al 1996 per la prima versione del gioco su Super Nintendo), la casa produttrice ha infatti deciso di rilanciare questo particolarissimo Gioco di Ruolo in cui il giocatore si troverà a vestire i panni di un giovane agricoltore alle prime armi. Una promessa fra due bambini é alla base della trama che si apre con un flashback: dovendo rinunciare al viaggio con il padre, impegnato in importanti affari di lavoro, il giovanissimo protagonista si trova a partire per trascorrere l'estate alla fattoria del nonno dove fa amicizia con una bambina. Fra passeggiate nei boschi e giochi all'aria aperta le vacanze volgono al termine, ma, poco prima della partenza, la bambina riesce a strappare al giovane amico la promessa di fare ritorno al villaggio. Passano gli anni ed il protagonista, ormai cresciuto, capisce che é giunto finalmente il momento di tenere fede al patto e di trasferirsi in campagna
AGRICOLTORE IN PROVA
Una volta entrati nel complesso mondo di Harvest Moon: Back to Nature, il primo personaggio che troveremo ad accoglierci sarà il Sindaco del villaggio a cui é affidato il duplice compito di mostrarci la grande fattoria, caduta in rovina dopo la morte del nonno e di illustrarci il nostro scopo quello, cioé, di farla tornare all'antico splendore. Per portare a compimento questa nostra difficile missione avremo "solo" tre anni di tempo al termine dei quali, in base alla qualità del lavoro da noi svolto, gli abitanti del villaggio decideranno se acclamarci come legittimi proprietari della fattoria o se rimandarci in città
BEATO TE, CONTADINO..
Se fino a poco tempo fa questo sembrava un sogno, da oggi in poi tutti i possessori di PlayStation potranno appagare, anche se solo virtualmente, questo desiderio di evasione grazie ad Harvest Moon: Back to Nature. A molti anni dalla sua prima comparsa sul mercato (dobbiamo risalire al 1996 per la prima versione del gioco su Super Nintendo), la casa produttrice ha infatti deciso di rilanciare questo particolarissimo Gioco di Ruolo in cui il giocatore si troverà a vestire i panni di un giovane agricoltore alle prime armi. Una promessa fra due bambini é alla base della trama che si apre con un flashback: dovendo rinunciare al viaggio con il padre, impegnato in importanti affari di lavoro, il giovanissimo protagonista si trova a partire per trascorrere l'estate alla fattoria del nonno dove fa amicizia con una bambina. Fra passeggiate nei boschi e giochi all'aria aperta le vacanze volgono al termine, ma, poco prima della partenza, la bambina riesce a strappare al giovane amico la promessa di fare ritorno al villaggio. Passano gli anni ed il protagonista, ormai cresciuto, capisce che é giunto finalmente il momento di tenere fede al patto e di trasferirsi in campagna
AGRICOLTORE IN PROVA
Una volta entrati nel complesso mondo di Harvest Moon: Back to Nature, il primo personaggio che troveremo ad accoglierci sarà il Sindaco del villaggio a cui é affidato il duplice compito di mostrarci la grande fattoria, caduta in rovina dopo la morte del nonno e di illustrarci il nostro scopo quello, cioé, di farla tornare all'antico splendore. Per portare a compimento questa nostra difficile missione avremo "solo" tre anni di tempo al termine dei quali, in base alla qualità del lavoro da noi svolto, gli abitanti del villaggio decideranno se acclamarci come legittimi proprietari della fattoria o se rimandarci in città