Haunt
di
valentina.barranco
Prodotto dalla casa Giapponese NanaOn-Sha, Haunt é un arcade scaricabile da Xbox LIVE a 800 microsoft points, interamente dedicato a Kinect.
Ok, un bel respiro, torcia in mano, e andiamo. Al diavolo i fantasmi. Insomma, é solo un gioco no?
AAA Acchiappafantasmi cercasi
Il nostro temerario avventuriero, dopo una bella caduta, si é ritrovato nei sotterranei di quello che sembra un antico castello. Afferrata la torcia che ci troviamo davanti facciamo subito la conoscenza del proprietario della magione, o almeno di ciò che ne rimane. Lo spirito di Benjamin Mulddon é stato infatti intrappolato nella tela: i dipinti, sparsi un po' ovunque e decisamente bizzarri, gli permettono di muoversi per il castello ma per poter essere definitivamente libero ha bisogno del nostro aiuto. Ci viene così spiegata la nostra missione, tra ironia, cortesia e mezze verità, che consiste nel recuperare le FantaFiale necessarie a liberare Benji dalla sua oleosa situazione. Ma non faremo tutto da soli: lo ritroveremo nelle varie ale del maniero a far capolino dai quadri pronto a snocciolare consigli o battutine nel suo marcato accento irlandese.
Muniti della nostra torcia, indispensabile e di vitale importanza dato che ci permetterà di dare il colpo di grazia alla maggior parte dei fantasmi in cui incapperemo, avanziamo per la magione, letteralmente camminando sul posto (non come in Rise of Nightmares dove bastava mettere il piede avanti per attivare il movimento) e indirizzando la visuale tramite la mano/fascio di luce con cui potremo esplorare ogni anfratto buio, aprire armadi e bauli, accucciarci per guardare sotto i letti, alla ricerca di Fiale Vitalità utili per mantenerci in vita in casi di gravi perdite di salute, e di ritagli di giornale che ci sveleranno la vera storia dell'eccentrico proprietario della Casa. E' davvero chi dice di essere?
Who you gonna call?
Il Gameplay é composto da movimenti semplici ma a tratti originali, come quello di tapparsi le orecchie per difendersi da un fantasma urlatore o coprirsi il naso per l'improvvisa fuoriuscita di un gas puzzolente da teschi incastonati alle pareti, che si voltano al nostro passaggio.
Abbassarsi, schivare, tirare pugni e calci rimangono i nostri migliori strumenti di difesa e attacco, uniti all'uso della torcia e di “poteri soprannaturali” che impareremo al ritrovamento di antichi cimeli posseduti in vita da Benjamin.
Tutto ciò rende divertente un'esperienza che di horror non ha nulla, e viene colorata dalla grafica cartoonata e dettagliata degli ambienti, resi ancestrali e fantasmagorici dal movimento di alcuni oggetti dell'arredamento, come se fossimo in presenza di ectoplasmatici amici.
L'interfaccia Kinect risulta precisa ma non fastidiosa, i movimenti sono realistici e esplorare l'ambientazione é un continuo interagire con i vari componenti del gioco, come fantasmi che sbucano all'improvviso, armature che attentano alla tua testa e via dicendo.
Oltre al solito “move” verrà sfruttata anche un'altra caratteristica di kinect che fino ad ora pochi giochi hanno preso in considerazione: il microfono. Ma questo punto lo lasciamo scoprire a voi intrepidi esploratori!
Il tutto é condito da effetti sonori dettagliati, come il respiro affannoso dopo aver schivato un fantasma o il rumore dei passi che cambia a seconda della pavimentazione, e una colonna sonora carina, ma che non rimane impressa nella mente.
Il gioco offre inoltre 200punti in obiettivi Xbox e regala gadget per abbellire il vostro avatar, facilmente conquistabili. Più fantasmagorici di così...
In conclusione, se volete un action game divertente, condito da un pizzico di suspense in cui calarvi nei panni di un improvvisato ghostbusters, non vi resta che scaricare “Haunt”. Per 800 mp, ne vale sicuramente la pena.
Ok, un bel respiro, torcia in mano, e andiamo. Al diavolo i fantasmi. Insomma, é solo un gioco no?
AAA Acchiappafantasmi cercasi
Il nostro temerario avventuriero, dopo una bella caduta, si é ritrovato nei sotterranei di quello che sembra un antico castello. Afferrata la torcia che ci troviamo davanti facciamo subito la conoscenza del proprietario della magione, o almeno di ciò che ne rimane. Lo spirito di Benjamin Mulddon é stato infatti intrappolato nella tela: i dipinti, sparsi un po' ovunque e decisamente bizzarri, gli permettono di muoversi per il castello ma per poter essere definitivamente libero ha bisogno del nostro aiuto. Ci viene così spiegata la nostra missione, tra ironia, cortesia e mezze verità, che consiste nel recuperare le FantaFiale necessarie a liberare Benji dalla sua oleosa situazione. Ma non faremo tutto da soli: lo ritroveremo nelle varie ale del maniero a far capolino dai quadri pronto a snocciolare consigli o battutine nel suo marcato accento irlandese.
Muniti della nostra torcia, indispensabile e di vitale importanza dato che ci permetterà di dare il colpo di grazia alla maggior parte dei fantasmi in cui incapperemo, avanziamo per la magione, letteralmente camminando sul posto (non come in Rise of Nightmares dove bastava mettere il piede avanti per attivare il movimento) e indirizzando la visuale tramite la mano/fascio di luce con cui potremo esplorare ogni anfratto buio, aprire armadi e bauli, accucciarci per guardare sotto i letti, alla ricerca di Fiale Vitalità utili per mantenerci in vita in casi di gravi perdite di salute, e di ritagli di giornale che ci sveleranno la vera storia dell'eccentrico proprietario della Casa. E' davvero chi dice di essere?
Who you gonna call?
Il Gameplay é composto da movimenti semplici ma a tratti originali, come quello di tapparsi le orecchie per difendersi da un fantasma urlatore o coprirsi il naso per l'improvvisa fuoriuscita di un gas puzzolente da teschi incastonati alle pareti, che si voltano al nostro passaggio.
Abbassarsi, schivare, tirare pugni e calci rimangono i nostri migliori strumenti di difesa e attacco, uniti all'uso della torcia e di “poteri soprannaturali” che impareremo al ritrovamento di antichi cimeli posseduti in vita da Benjamin.
Tutto ciò rende divertente un'esperienza che di horror non ha nulla, e viene colorata dalla grafica cartoonata e dettagliata degli ambienti, resi ancestrali e fantasmagorici dal movimento di alcuni oggetti dell'arredamento, come se fossimo in presenza di ectoplasmatici amici.
L'interfaccia Kinect risulta precisa ma non fastidiosa, i movimenti sono realistici e esplorare l'ambientazione é un continuo interagire con i vari componenti del gioco, come fantasmi che sbucano all'improvviso, armature che attentano alla tua testa e via dicendo.
Oltre al solito “move” verrà sfruttata anche un'altra caratteristica di kinect che fino ad ora pochi giochi hanno preso in considerazione: il microfono. Ma questo punto lo lasciamo scoprire a voi intrepidi esploratori!
Il tutto é condito da effetti sonori dettagliati, come il respiro affannoso dopo aver schivato un fantasma o il rumore dei passi che cambia a seconda della pavimentazione, e una colonna sonora carina, ma che non rimane impressa nella mente.
Il gioco offre inoltre 200punti in obiettivi Xbox e regala gadget per abbellire il vostro avatar, facilmente conquistabili. Più fantasmagorici di così...
In conclusione, se volete un action game divertente, condito da un pizzico di suspense in cui calarvi nei panni di un improvvisato ghostbusters, non vi resta che scaricare “Haunt”. Per 800 mp, ne vale sicuramente la pena.
Haunt
8
Voto
Redazione
Haunt
Siamo sulla strada giusta per sfruttare al meglio la piccola scatola nera, non ci resta che aspettare e, nel frattempo, far fuori qualche fantasma.
Caldamente consigliato per chi ha voglia di farsi due risate con una Kinect “nuova” e divertente: da bimbi coraggiosi ad adulti mai-cresciuti.
Caldamente consigliato per chi ha voglia di farsi due risate con una Kinect “nuova” e divertente: da bimbi coraggiosi ad adulti mai-cresciuti.