Ci sono anche alcune piccoli mancanze, a dir la verità un po' incomprensibili. Non esiste più una griglia per il posizionamento delle unità e qualche volta può succedere di mandare per errore le truppe in un posto diverso da quello desiderato; non viene dato un messaggio di avvertimento su quale magia è stata lanciata. Altra innovazione, ma nella gestione degli eserciti, è rappresentata dalla funzione carovana, che permette di dividere le truppe e spostarle anche senza il comando di un eroe e di rifornire allo stesso tempo di unità fresche eserciti ridotti da precedenti scontri; la carovana diventa un utile strumento di collegamento sempre che si abbia sufficiente denaro per il trasferimento e le via di comunicazione da un luogo all' altro non sia bloccata da mostri. Ancora, per quanto riguarda la costruzione e l' ampliamento delle città si nota come si inizi adesso con la presenza di un mercato in ogni città, senza che debba essere costruito.
Questo favorisce e accelera lo scambio di risorse e quindi la possibilità di progredire rapidamente nella costruzione degli edifici necessari. Tra questi compare la prigione dove si potrà incarcerare un eroe nemico catturato: questi potrà essere salvato solo prendendo il controllo della città dove si trova prigioniero. La rapida disponibilità di risorse consente maggior agilità anche nel reclutamento degli eserciti e nell' acquisizione di magie. E' questa un' interessante caratteristica che sposta quindi leggermente l' ago della bilancia sui combattimenti visto che, se le risorse sono più facilmente accumulabili , gli eserciti saranno di più facile creazione.
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Per il resto l' offerta di HOMM IV si fonda su una solida varietà di classi selezionabili, creature, magie. Le classi di eroi selezionabili sono 11 ognuna caratterizzata da abilità di tipo fisico (combattimento, esplorazione ecc.) e da 5 diverse scuole di magie: della Vita, della Morte, dell' Ordine, del Caos e della Natura. Ogni volta che un eroe passa di livello sarà possibile imparare una delle abilità secondarie che sono sviluppi o combinazioni delle abilità primarie. Due parole su grafica e commento sonoro. La prima, pur essendo gradevole e funzionale, godendo dell' innalzamento di risoluzione di cui si diceva prima, svolge bene il suo lavoro ma non riesce a competere con lo scintillio grafico di un titolo come Etherlords. Senza infamia e senza lode particolare non rappresenta comunque il requisito primario di un gioco a turni dove varietà e profondità non mancano di sicuro. Il secondo è azzeccato e a tratti notevole ma gli effetti sonori soffrono di un problema diffuso: quello di diventare presto ripetitivi e noiosi.
Infine la giocabilità: solida, in linea con quella dei suoi predecessori, innalzata da quelle innovazioni di cui si parlava (eroi più presenti, opzione carovana, il nuovo edificio della prigione) in grado di appassionare vecchi estimatori e newbies. Un avvertimento a questi ultimi: l' assuefazione all' interfaccia può comportare un minimo di tempo. L' ultimo rilievo riguarda la mancanza di un' opzione multiplayer che, si spera, potrebbe essere rilasciata in futuro.
HOMM 4 è l'ennesima conferma di come il gioco a turni di ambientazione fantasy sia divertente e profondo al tempo stesso. Il gioco si distingue per giocabilità varietà offrendo una serie di combinazioni stretegico-tattiche che invogliano a rigiocarlo più volte.
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